Streptozyme
Buonasera. Vengo ad esporre il mio caso e perché richiedo consulto. Settembre 2018. Sembra influenza virale: faringite febbre tosse con abbondante secrezione di catarro. Dopo 2 settimane di sintomi vado dal medico. Diagnosi: faringite acuta con presenza di pacche bianche. Febbricola e tosse con catarro che persistono. Mi prescrive uno sciroppo per la tosse e antibiotico dei tre giorni (azitromicina).
Passano altre 2 settimane. La tosse diminuisce quasi sparisce. La febbricola e la faringite no. Torno dal medico il quale mi prescrive esami del sangue e tampone. Nel frattempo mi da un antinfiammatorio specifico per la gola (Froben). Risultati esami del sangue: nessun segno di infezione (ves : 2 Pro C : 0.05), tampone negativo. Positivo streptozyme: 387 (valore limite 200).
Da questo momento cominciano le diagnosi "confuse". Il medico di base, conoscendo la mia storia clinica (ho sofferto spesso di febbricole persistenti e bronchiti in passato, ma non avevo mai fatto lo streptozyme) e da sue precedenti esperienze (40 pazienti simili al mio caso) attribuisce a tale titolo la febbre, la spossatezza e il rossore alla gola persistente. Secondo lui questo titolo che varia da valori positivi a negativi a seconda della debolezza del mio sistema immuniario é un caso di strpetococchi cronico, causato da soventi faringiti batteriche o carie avute da piccolo che avrebbero determinato una presenza costante di streptocochi nel mio corpo. Nel frattempo mi prescrive: amoxicillina 10 gg e visita specialistica di oringogliatria, convinto che l'otorino avrebbe confermato la sua tesi. Vado quindi dall'otorino il quale una volta che gli espongo le analisi del sangue e la diagnosi che aveva fatto il medico di base appare molto stupito e contrariato. Mi dice che lo steptozyme é un indice che rimane positivo anche a distanza di molti anni un po' come gli anticorpi della mononucleosi, ma che se dagli esami del sangue e dal tampone non ci sono segni d'infezione la febbricola non può essere attribuita a quel titolo; al più agli anticorpi della mononucleosi (fatta 3 anni fa). Quindi mi visita la gola, con endoscopia nasale per valutare presenza di reflusso. Mi diagnostica una faringite che secondo lui si è cronicizzata nel tempo ma di tipo virale. Mi dice che gli antibiotici non servono a nulla e mi prescrive una terapia per rafforzare il sistema immunitario: un mese di bustine di Axic 800, ma non antinfiammatori perché a suo dire indebolirebbero il sistema immunitario senza risolvere il problema. Ora da tutto questo potete dedurre il mio stato confusionale: a chi devo dare retta? Al medico di base che dice che febbre spossatezza e faringite cronica sono dovuti allo streptozyme positivo, indice di streptocochi cronici, o all'otorino che dice che tale titolo non c'entra e che si tratta di una faringite cronica di origine virale? Francamente attorno a questo streptozyme leggendo anche qui on line noto una gran confusione !!! Spero possiate aiutarmi a fare chiarezza, grazie.
Passano altre 2 settimane. La tosse diminuisce quasi sparisce. La febbricola e la faringite no. Torno dal medico il quale mi prescrive esami del sangue e tampone. Nel frattempo mi da un antinfiammatorio specifico per la gola (Froben). Risultati esami del sangue: nessun segno di infezione (ves : 2 Pro C : 0.05), tampone negativo. Positivo streptozyme: 387 (valore limite 200).
Da questo momento cominciano le diagnosi "confuse". Il medico di base, conoscendo la mia storia clinica (ho sofferto spesso di febbricole persistenti e bronchiti in passato, ma non avevo mai fatto lo streptozyme) e da sue precedenti esperienze (40 pazienti simili al mio caso) attribuisce a tale titolo la febbre, la spossatezza e il rossore alla gola persistente. Secondo lui questo titolo che varia da valori positivi a negativi a seconda della debolezza del mio sistema immuniario é un caso di strpetococchi cronico, causato da soventi faringiti batteriche o carie avute da piccolo che avrebbero determinato una presenza costante di streptocochi nel mio corpo. Nel frattempo mi prescrive: amoxicillina 10 gg e visita specialistica di oringogliatria, convinto che l'otorino avrebbe confermato la sua tesi. Vado quindi dall'otorino il quale una volta che gli espongo le analisi del sangue e la diagnosi che aveva fatto il medico di base appare molto stupito e contrariato. Mi dice che lo steptozyme é un indice che rimane positivo anche a distanza di molti anni un po' come gli anticorpi della mononucleosi, ma che se dagli esami del sangue e dal tampone non ci sono segni d'infezione la febbricola non può essere attribuita a quel titolo; al più agli anticorpi della mononucleosi (fatta 3 anni fa). Quindi mi visita la gola, con endoscopia nasale per valutare presenza di reflusso. Mi diagnostica una faringite che secondo lui si è cronicizzata nel tempo ma di tipo virale. Mi dice che gli antibiotici non servono a nulla e mi prescrive una terapia per rafforzare il sistema immunitario: un mese di bustine di Axic 800, ma non antinfiammatori perché a suo dire indebolirebbero il sistema immunitario senza risolvere il problema. Ora da tutto questo potete dedurre il mio stato confusionale: a chi devo dare retta? Al medico di base che dice che febbre spossatezza e faringite cronica sono dovuti allo streptozyme positivo, indice di streptocochi cronici, o all'otorino che dice che tale titolo non c'entra e che si tratta di una faringite cronica di origine virale? Francamente attorno a questo streptozyme leggendo anche qui on line noto una gran confusione !!! Spero possiate aiutarmi a fare chiarezza, grazie.
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Dovendomi basare unicamente su quanto riportato, sono d' accordo con lo Specialista che hai avuto modo di consultare e, quindi, giusta la cura immunostimolante che ti è stata prescritta che, personalmente, ripeterei per altri due mesi successivi. Il valore alto della risposta è indice di una reazione dell'organismo ad una pregressa infezione, che puo' essere stata benissimo la mononucleosi.
Un cordiale saluto.
Un cordiale saluto.
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
La ringrazio per la celere risposta. Secondo la sua opinione quindi lo streptozyme può essere positivo anche in risposta ad una precedente infezione che non sia per forza legata agli streptococchi? Indica quindi uno stato di indebolimento generale dell'organismo? È un parametro che può indicare una minaccia e deve essere monitorato o non deve suscitare preoccupazione alcuna?
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6k visite dal 14/11/2018.
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