Mal di gola persistente
Buongiorno,
Vi scrivo per farmi un’idea generale in attesa di poter consultare il mio medico di base.
Premetto che fumo da circa un anno e che, da un mese a questa parte, ho ridotto il numero di sigarette giornaliere fini a smettere.
Da diversi giorni sento un dolore pungente alla parte destra della gola (quasi all’altezza della tonsilla ma non è localizzato su di essa) intermittente, che non sempre cambia con la deglutizione e si irradia a parte del collo, all’orecchio e talvolta alla testa.
Non ho problemi nella deglutizione di cibi o bevande.
La gola sembra come indolenzita.
È necessario aggiungere che sto sperimentando proprio in questi giorni la nascita dei cosiddetti denti del giudizio e che proprio quello a destra sembrerebbe avere difficoltà nel crescere, infiammando la gengiva.
I due problemi potrebbero essere collegati?
In tal caso, come dovrei comportarmi?
Chiedo anche a voi perché, essendo una persona che si lascia prendere notevolmente dall’apprensione quando si tratta di questioni riguardanti la salute, vorrei qualche delucidazione (con tutti i limiti di un consulto richiesto online, lo capisco) sulla questione.
Vi ringrazio e vi porgo i miei più cordiali saluti.
Vi scrivo per farmi un’idea generale in attesa di poter consultare il mio medico di base.
Premetto che fumo da circa un anno e che, da un mese a questa parte, ho ridotto il numero di sigarette giornaliere fini a smettere.
Da diversi giorni sento un dolore pungente alla parte destra della gola (quasi all’altezza della tonsilla ma non è localizzato su di essa) intermittente, che non sempre cambia con la deglutizione e si irradia a parte del collo, all’orecchio e talvolta alla testa.
Non ho problemi nella deglutizione di cibi o bevande.
La gola sembra come indolenzita.
È necessario aggiungere che sto sperimentando proprio in questi giorni la nascita dei cosiddetti denti del giudizio e che proprio quello a destra sembrerebbe avere difficoltà nel crescere, infiammando la gengiva.
I due problemi potrebbero essere collegati?
In tal caso, come dovrei comportarmi?
Chiedo anche a voi perché, essendo una persona che si lascia prendere notevolmente dall’apprensione quando si tratta di questioni riguardanti la salute, vorrei qualche delucidazione (con tutti i limiti di un consulto richiesto online, lo capisco) sulla questione.
Vi ringrazio e vi porgo i miei più cordiali saluti.
[#1]
L'estrusione di un VIII dente, soprattutto inferiore, può generare i sintomi da Lei rilevati, per cui le consiglio di non preoccuparsi, di assumere un antinfiammatorio non steroideo per alcuni giorni (per es.: Ibuprofene 400 mg.cp, 1x3/die a stomaco pieno per 6 giorni) ed al termine della terapia valutare se il sintomo si sia ridotto o meno. Se il disturbo perdurasse per più di ulteriori 20 giorni, diventa raccomandabile una visita specialistica Otorinolaringoiatrica possibilmente fornendo allo specialista una Rx recente del dente in via di estrusione.
Cordialità
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1k visite dal 03/08/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.