Il problema che mi trovo ad affrontare ora è però un continuo

Gentile dottore,
mi è stata diagnosticata una labirintite(per la precisione: segni sfumati di deficit vestibolare destro). Il primo episodio è comparso un mese fa e da allora solo ultimamente i giramenti di testa e la sensazione di "vivere in barca" si sono attenuati fino alla comparsa sporadica di vertigini circa una volta al giorno.
Dopo un ulteriore visita dall'otorino, il dott. mi ha spiegato che la labirintite è ufficialemnte finita (esame del nystagmo ok, potenziali evocati tutto nella norma) e che queste che ancora sento sono come "scosse di assestamento".
Il problema che mi trovo ad affrontare ora è però un continuo e invalidante stato d'ansia dovuto alla paura che torni una nuova crisi.Tenga conto che i due episodi di labirintite mi son successi una volta in ufficio(nella quale da un mese non riesco a tornare) e in metropolitana, spaventandomi a morte.
Dal momento che ho letto che i sintomi degli attacchi di panico e labirintite sono molto simili e talvolta correlabili, potrebbe inidcarmi quale strada intraprendere per capire la vera natura del disturbo? Ormai non riesco più a capire se la labirintite può provocare stati d'ansia così invalidanti(non riesco a stare da sola, ne a guidare, ne a far nulla) o fin dall'inizio quella che credevano labirintite erano in realtà attacchi di panico. Mi saprebbe aiutare?La ringrazio fin da ora per la risposta,
VS