Produzione latte
Salve,
sto allattando al seno mia figlia di circa 7 settimane. Fino alla settimana scorsa avevo un'abbondante produzione di latte, con entrambi i seni molti gonfi e terminata ogni poppata, per svuotare la mammella, riuscivo a tirare 100 gr di latte dal seno utilizzato, praticamente una quantita' pari a quella presa dalla bambina, quindi era come se producessi per due gemelli. Spesso al momento della poppata perdevo latte dai capezzoli e a volte per il dolore del seno gonfio mi tiravo un po' di latte anche prima della pppata successiva. Purtroppo la produzione di latte e' notevolmente diminuita 7 giorni fa, il giorno dopo aver effettuato un viaggio in autostrada di circa 1 ora, 1 ora e mezza, su un percorso un po' difficoltoso e stressante in effetti (ho guidato io, e con qualche spavento lungo il tragitto) ma non troppo da pensare che potesse succedere una cosa del genere. Adesso i seni sono gonfi solo alla mattina, e neanche troppo. Per il resto del giorno sono molto sgonfi e non riesco a tirare piu' di 10,20 grammi per volta. La bambina si irrita per il flusso lento, prende un massimo di 70 gr e le poppate durano quasi un'ora (prima bastavano 8-10 minuti) e ho dovuto aggiungere latte artificiale perche' all'ultima poppata della sera non esce quasi piu' nulla.
Mi chiedo se e' possibile una cosa del genere, cioe' passare da tantissimo latte a questo livello a causa di quel viaggio. Sono quasi sicura che il fatto sia legato a questo viaggio, per via della coincidenza temporale. Ma e' possibile che dopo sette giorni il latte non sia ancora tornato come prima?
A causa dell'eta' della bambina non posso riposare molto, ma mi sembra strano lo stesso.
Mi chiedo anche se la quantita' di latte tornera' come prima, e cosa posso fare per aiutarla. Sto prendendo lactogal, e bevo una tisana a base di finocchio e anice, ma non sto notando nessun effetto. Attacco sempre la bambina quando lo chiede.
E' vero che anche il tiralatte stimola la produzione o si limita a svuotare le mammelle? Quanto dovrei usarlo? Devo insistere anche quando non esce piu' nulla?
Ringrazio anticipatamente.
sto allattando al seno mia figlia di circa 7 settimane. Fino alla settimana scorsa avevo un'abbondante produzione di latte, con entrambi i seni molti gonfi e terminata ogni poppata, per svuotare la mammella, riuscivo a tirare 100 gr di latte dal seno utilizzato, praticamente una quantita' pari a quella presa dalla bambina, quindi era come se producessi per due gemelli. Spesso al momento della poppata perdevo latte dai capezzoli e a volte per il dolore del seno gonfio mi tiravo un po' di latte anche prima della pppata successiva. Purtroppo la produzione di latte e' notevolmente diminuita 7 giorni fa, il giorno dopo aver effettuato un viaggio in autostrada di circa 1 ora, 1 ora e mezza, su un percorso un po' difficoltoso e stressante in effetti (ho guidato io, e con qualche spavento lungo il tragitto) ma non troppo da pensare che potesse succedere una cosa del genere. Adesso i seni sono gonfi solo alla mattina, e neanche troppo. Per il resto del giorno sono molto sgonfi e non riesco a tirare piu' di 10,20 grammi per volta. La bambina si irrita per il flusso lento, prende un massimo di 70 gr e le poppate durano quasi un'ora (prima bastavano 8-10 minuti) e ho dovuto aggiungere latte artificiale perche' all'ultima poppata della sera non esce quasi piu' nulla.
Mi chiedo se e' possibile una cosa del genere, cioe' passare da tantissimo latte a questo livello a causa di quel viaggio. Sono quasi sicura che il fatto sia legato a questo viaggio, per via della coincidenza temporale. Ma e' possibile che dopo sette giorni il latte non sia ancora tornato come prima?
A causa dell'eta' della bambina non posso riposare molto, ma mi sembra strano lo stesso.
Mi chiedo anche se la quantita' di latte tornera' come prima, e cosa posso fare per aiutarla. Sto prendendo lactogal, e bevo una tisana a base di finocchio e anice, ma non sto notando nessun effetto. Attacco sempre la bambina quando lo chiede.
E' vero che anche il tiralatte stimola la produzione o si limita a svuotare le mammelle? Quanto dovrei usarlo? Devo insistere anche quando non esce piu' nulla?
Ringrazio anticipatamente.
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Cara Signora
innanzitutto auguri per l nuova arrivata!
No non tiri assolutamente il latte su un seno sgonfio, potrebbe traumatizzarlo e non sortirebbe l'effetto dellla stimolazione secretiva (che dipende da vari fattori, in primis quello ormonale).
E' del tutto possibile che lo stress (come lo spavento) inibiscano la secrezione.
Il lactogal è a base di Galega e un uso improprio può dare anche disturbi. Non è innocuo del tutto. Le consiglio di andare quanto prima da un Medico Omeopata che, dopo aver raccolto informazioni e averla visitata potrà somministrarle un rimedio del tutto innocuo che vada ad agire sulla causa primaria (situazione emotivamente stressante che ha inibito la lattazione).
Bene gli infusi che sta prendendo ma la causa è emozionale da quanto riferisce ed è lì che bisogna agire. Solo l'Omeopatia è in grado di farlo dolcemente e senza ripercussioni di alcun genere.
Se ha bisogno di ulteriori informazioni sull'allattamento, legga il minforma che ho scritto qui su Medicitalia.
In ogni caso, se la lattazione non dovesse più essere possibile non ne faccia un dramma, mi raccomando!
Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi
innanzitutto auguri per l nuova arrivata!
No non tiri assolutamente il latte su un seno sgonfio, potrebbe traumatizzarlo e non sortirebbe l'effetto dellla stimolazione secretiva (che dipende da vari fattori, in primis quello ormonale).
E' del tutto possibile che lo stress (come lo spavento) inibiscano la secrezione.
Il lactogal è a base di Galega e un uso improprio può dare anche disturbi. Non è innocuo del tutto. Le consiglio di andare quanto prima da un Medico Omeopata che, dopo aver raccolto informazioni e averla visitata potrà somministrarle un rimedio del tutto innocuo che vada ad agire sulla causa primaria (situazione emotivamente stressante che ha inibito la lattazione).
Bene gli infusi che sta prendendo ma la causa è emozionale da quanto riferisce ed è lì che bisogna agire. Solo l'Omeopatia è in grado di farlo dolcemente e senza ripercussioni di alcun genere.
Se ha bisogno di ulteriori informazioni sull'allattamento, legga il minforma che ho scritto qui su Medicitalia.
In ogni caso, se la lattazione non dovesse più essere possibile non ne faccia un dramma, mi raccomando!
Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.4k visite dal 12/04/2012.
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