Streptococco e tonsillite

spett.le dottore
Le invio la mia richiesta di consulto per mio figlio che a luglio farà sei anni, e' sempre stato un bambino con delle basse difese immunitarie, ma adesso è un periodo che siamo davvero preoccupati perchè all'incirca ogni due mesi dobbiamo sottoporlo a terapia antibiotica.
Questo periodo così brutto è iniziato il 14 novembre del 2011, riportata febbre a 39°, gola rossa e infiammata, effettuato il tampone faringeo, risultato positivo con carica batterica +++(Effettuato tampone rapido) e trattato con terapia antibiotica zimox per 7gg.
12 dicembre 2011 riportata febbre 38°in aumento, gola rossa e infiammata con comparsa di placche sulle tonsille, tampone faringeo negativo, trattato con terapia antibiotica zimox per 7-8 gg.
22 gennaio 2012 riportata febbre 38°, gola rossa, tampone faringeo positivo con carica batterica +++, trattato con terapia antibiotica otreon ( il pediatra ha valutato di cambiarlo, vista l'assunzione a così breve distanza).
27 febbario 2012 riportata febbre 37,5°- 38°, gola rossa, tampone faringeo positivo con carica batterica +++, riportato dolore orecchio e infiammazione, otite, trattato con zitromax.
23 marzo 2012 riportata febbre 37,5°, gola rossa e infiammata con comparsa di placche sulle tonsille, tampone faringeo con coltura, risultato streptococco beta-emolitico di gruppo A con carica batterica +++, trattato con terapia antibiotica otreon, a questo punto abbiamo effettuato anche le analisi del sangue ma sono risultate tutte nella norma, ( Emocromo - Formula leucocitaria - Piastrine - V. E. S. - Creatinina - Urea - Got/Ast - Gpt/Alt - Proteina c reattiva, solo il Titolo antistreptolisinico era a 300).
12 maggio 2012 gola non molto rossa ma cambio nel tono di voce( Parla come se abbia una palla in gola), effettuato tampone faringeo colturale, positivo allo Streptococco pneumoniae, non trattato con nessuna terapia.
25 maggio 2012 febbre 38,6° in aumento, gola poco rossa voce bassa ( sempre come se abbia una palla in gola), laringite e placche in aumento sulle tonsille, comparsa di forte russamento notturno seguito da apnee, tampone faringeo negativo,
A tutto questo c'è da aggiungere che durante il periodo invernale il bambino è quasi sempre con voce molto bassa, durante la notte russa un pò soprattutto quando è raffreddato, sia d'estate che d'inverno suda moltissimo, durante questi periodi di raffreddamento fa spesso la pipì a letto e spessissimo gli viene fatto l'aerosol con fluibron e acqua fisiologica, spray al propoli alla gola, grintuss sciroppo per la tosse, e molti lavaggi nasali con acqua fisiologica.
A questo punto dopo aver ascoltato molti pareri contrastanti che mandano ancor più in confusione gentilmente vorrei chiederle, secondo lei è utile la rimozione delle tonsille oppure cambierebbe poco il suo decorso? Cosa potremmo fare per migliorare questo continuo stato di malessere? Anche per evitare queste continue terapie antibiotiche. Resto in attesa di una sua cordiale risposta, cortesi saluti
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Dr. Gaetano Pinto Pediatra, Allergologo 1.5k 39 56
Gentile signora
il tampone faringeo positivo con carica batterica non significa niente,in quanto va mirato alla ricerca dello streptococco beta emolitico di gruppo A,solo questo germe va curato con terapia di amoxicillina per sei giorni.E' presumibile quindi che le altre forme di tonsillite siano di natura virale che non vanno trattate con antibiotici.Puo' capitare che dopo il trattamento con amoxicillina questo streptococco rimanga e quindi si può' ipotizzare uno stato di portatore sano,che di solito non va trattato.Il portatore sano va trattato solo con queste condizioni :epidemie di streptococco in comunità' come per esempio la scuola,casi di infezioni streptococciche ricorrenti all'interno della famiglia oppurre storia familiare di reumatismo articolare acuto.In questi casi lo streptococco va eradicato con clindamicina per bocca per 10 giorni,20 mg/Kg al giorno in 3 somministrazioni senza superare 1,8 grammi al giorno.Per il problema della tonsillectomia ,è indicata quando le tonsille sono occludenti l'ostio faringeo e quando le adenoidi provocano apnee notturne frequenti e abbastanza prolungate.Queste sono le indicazioni per toglierle,negli altri casi risulta utile un soggiorno in località' marine ,dove vi è la presenza di iodio nell'aria.Utile una consulenza di otorino pediatra per valutare anche le corde vocali.
un cordiale saluto

Dr. Gaetano Pinto

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Utente
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La ringrazio per la sua risposta cordiale e tempestiva che sicuramente è servita a chiarirci le idee andate in confusione a causa di pareri contrastanti. Cordiali saluti