Assunzione fluibron
Gentili dottori, sono un ragazzo di 22 anni. Vi spiego il mio problema: giorni fa ho accusato una pesantezza al petto (la zona alta) e poiché la sera prima avevo preso un po’ di freddo ho pensato che si potesse trattare di un piccolo principio di bronchite. Poiché era fine settimana non sono potuto andare dal medico e allora ho pensato di “fare da me”, e spero di non aver commesso un errore grave. Ho fatto per 4 giorni (due volte al dì) un areosol di fluirono e clenil. Adesso a distanza di un paio di giorni dalla fine del trattamento mi sto accorgendo che questo senso di pesantezza non è svanito e soprattutto che non assolutamente catarro da espellere. Mi sono reso conto che probabilmente sono stato troppo impulsivo e che forse in realtà non avevo alcun bisogno di assumere questi medicinali. La mia domanda è la seguente: aver assunto il fluibron (che so tra l’altro essere un medicinale abbastanza forte) senza averne in realtà bisogno mi può provocare qualche danno? Ho un po’ di paura per questo fatto. Vi ringrazio ringrazio.
[#1]
Gentile utente, sebbene sia sempre buona norma prima di assumere qualsiasi tipo di farmaco, attendere l'indicazione del medico, le dico che in questo caso non ha fatto una cosa sbagliata, anzi tutt'altro, l'azione dell'aerosol con un antinfiammatorio cortisonico (Clenil ) ed un mucolitico (fluibron), ha una azione antinfiammatoria, decongestionante e fluidificante sulle vie respiratorie e quindi giusta in rapporto alla sua sintomatologia.
I farmaci in questione sono assolutamente maneggevoli e l'incidenza dei potenziali effetti collaterali e' a mio avviso trascurabile.
Stia tranquillo e magari continui il trattamento per 4/5 giorni.
Sarà buona norma però per il futuro consultare il suo medico ( anche telefonicamente) prima di intraprendere qualsiasi terapia.
Cordiali Saluti
I farmaci in questione sono assolutamente maneggevoli e l'incidenza dei potenziali effetti collaterali e' a mio avviso trascurabile.
Stia tranquillo e magari continui il trattamento per 4/5 giorni.
Sarà buona norma però per il futuro consultare il suo medico ( anche telefonicamente) prima di intraprendere qualsiasi terapia.
Cordiali Saluti
Dr. Cristiano Cesaro
Specialista in Malattie Respiratorie e Tisiologia
Pneumologia Interventistica
Azienda Ospedaliera dei Colli Monaldi Napoli
[#2]
..beh una "pesantezza al petto" non è un sintomo di bronchite se non vi è associata tosse o ipersecrezione di catarro...vada dal medico di famiglia e si faccia visitare..potrebbe anche non essere nulla di organico.
Cordiali Saluti
Cordiali Saluti
Dr. Francesco G. Salerno
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.4k visite dal 01/02/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.