Nodulo polmone

Salve, premetto che ho 22 anni, non sono assolutamente un fumatore accanito e faccio(anche se non agonisticamente) regolarmente attività fisica ogni settimana.
Ho sofferto circa dieci anni fa di una pleurite, guarita totalmente con intervento di rimozione del liquido.

In alcuni controlli di routine per un dolore all'ipocondrio destro la radiografia al torace ha evidenziato le seguenti patologie:
"nodulo centimetrico radiopaco a margini netti in campo polmonare medio inferiore a sinistra"
"Ipoespanso il seno costo frenico di destra : normoespanso il seno costo frenico di sinistra"

Lette queste valutazioni sono stato preso dallo sgomento, la prima dicitura sembrava lapidaria: ho un nodulo polmonare.
Prima di farmi prendere completamente dal panico ho ricordato che circa tre anni fa, in seguito a vari controlli per una tracheite ostinata risultò da una radiografia toracica pressappoco la stessa cosa, tre anni orsono come oggi presi dallo stesso sgomento, si decise di fare una tac.
Oggi prima di sottopormi ad altre radiazioni tramite un'altra tac siamo riusciti a recuperare almeno i referti della radiografia e della tac di tre anni fa che riporto sotto:
Radiografia Torace: "Immagine nodulare tenuemente calcica si proietta in campo polmonare inferiore sin(di pertinenza dei tessuti molli o del parenchima polmonare?)
emidiaframma dx spianato con seno costo frenico obliterato; regolare il profilo diaframmatico sin con seno costo frenico libero"

La Tc invece riportò: "Non visibilità di lesioni parenchimali polmonari infiltrative in atto.Non visibilità di linfoadenopatie mediastiniche.Piccola calcificazione cutanea in sede toracica anteriore a sinistra".

Visto questo quadro clinico le mie domande sono le seguenti:

1)I referti delle due radiografie dicono la stessa cosa?.È una mia impressione da profano o è oggettivamente così?
2)I referti delle radiografie dovrebbero farmi spaventare?Ma soprattutto quanta valenza ha la Tc di "ieri" nella situazione clinica di "oggi", potrebbe essere ancora utile nel fugare ogni dubbio su una natura maligna di questo nodulo oppure è necessario farne un'altra?
3)Devo confrontare necessariamente le immagini radiografiche di "ieri" e di "oggi"? è possibile che il nodulo sia aumentato di dimensioni, nel caso in cui fosse così, si dovrebbe escludere la natura benigna?
4)Quanto è probabile che il nodulo di "ieri" sia effettivamente quello di "oggi"?Se fosse qualcosa di nuovo non ne avrebbero dovuto ravvisare due al posto di uno con la radiografia di "oggi"?
5)Un centimetro è molto grande, aumenta di quanto la probabilità di una lesione effettivamente maligna?

6)Questa anomalia costo frenica destra potrebbe essere la causa del mio dolore in alto nell'ipocondrio (esclusi problemi al fegato e alla cistifellea con esami del sangue ed ecografia)


Mi scusi per le innumerevoli domande, ma sono molto agitato.
La ringrazio in anticipo per la chiarezza, la celerità e la disponibilità.
Distinti Saluti.
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Dr. Michele Malerba Chirurgo toracico, Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Senologo, Chirurgo d'urgenza, Endocrinochirurgo, Chirurgo oncologo 359 6
Gentile giovanotto, in base a quello che riporta stia tranquillo perché non si tratta di tumore maligno in quanto in 3 anni il reperto sarebbe totalmente cambiato in peggio. Trattasi di lesione nodulare benigna da controllare nel tempo con un Rx Torace in 2 proiezioni e solo se necessario ricorrere all'esame TAC. Certo l'esito della pleurite pregressa, di cui non ha fornito l'eziologia, esitata in obliterazione del seno costo frenico è la causa del suo dolore in alto nell'ipocondrio dx ( specie in assenza di patologia epato-biliare verificata con l'ecografia).Quindi è inutile ripetere attualmente una TAC torace. Disponibile per ulteriori chiarimenti invio distinti saluti.

Dr. Michele Malerba