Claustrofobia esistenziale, non so come chiamarla?!

Da un pò di tempo, soprattutto quando esco per strada, ho come la sensazione di non sentirmi realmente spaziare all'esterno, e' difficile da descrivere come sensazione, ma è come se mi sentissi sempre chiuso sullo stesso punto, anche il cielo, non mi dà un senso di spazio e di apertura, ma mi sembra una cappa.
Non vedo cose strane o allucinazioni, non sento o non vedo nemmeno rallentamenti dei movimenti degli altri o accelerazioni; non è un qualcosa di visivo, ma di psicologico, è difficile, molto difficile da spiegare, ma è come se fossi dietro ad uno schermo o una ciclette, per cui, anche se mi muovo, in realtà sono sempre bloccato sullo stesso punto.
Di cosa può trattarsi?