Astinenza da benzodiazepine
Buongiorno dottori, da un paio d'anni sto assumendo, in accordo con la psichiatra che mi seguiva allora, delorazepam 1mg, 13 gocce/die prima di coricarmi.
Leggendo però qua e la sono venuto a conoscenza del fatto che, preso per un così lungo periodo, può creare dipendenza.
Nel giro di un paio di settimane, l'ho scalato gradualmente, fino alla completa interruzione.
Questo però mi ha provocato disturbi credo legati all'astinenza, non tanto durante il giorno (a parte una leggera pesantezza alla testa), ma bensi durante la notte: sonno molto disturbato, continui risvegli, non trovare la posizione per stare a letto ma, soprattutto, sogni continui che mettono in evidenza i miei peggiori difetti tra la gente.
Oramai è una settimana che ho smesso il delorazepam, ma questa situazione notturna continua a persistere.
Per quanto tempo ancora possono continuare?
C'è qualcosa che mi può aiutare ad alleviare questi sintomi di presunta astinenza?
In attesa di un vostro riscontro, ringrazio e saluto cordialmente.
Leggendo però qua e la sono venuto a conoscenza del fatto che, preso per un così lungo periodo, può creare dipendenza.
Nel giro di un paio di settimane, l'ho scalato gradualmente, fino alla completa interruzione.
Questo però mi ha provocato disturbi credo legati all'astinenza, non tanto durante il giorno (a parte una leggera pesantezza alla testa), ma bensi durante la notte: sonno molto disturbato, continui risvegli, non trovare la posizione per stare a letto ma, soprattutto, sogni continui che mettono in evidenza i miei peggiori difetti tra la gente.
Oramai è una settimana che ho smesso il delorazepam, ma questa situazione notturna continua a persistere.
Per quanto tempo ancora possono continuare?
C'è qualcosa che mi può aiutare ad alleviare questi sintomi di presunta astinenza?
In attesa di un vostro riscontro, ringrazio e saluto cordialmente.
Qualche anno fa ha avuto una problematica simile con un’altra benzodiazepina
L’utilizzo di esse va limitato ed eventualmente vanno studiate terapie sostitutive per la sintomatologia per la quale sono utilizzate
L’utilizzo di esse va limitato ed eventualmente vanno studiate terapie sostitutive per la sintomatologia per la quale sono utilizzate
https://wa.me/390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 582 visite dal 01/12/2024.
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