Sospensione duloxetina 30 mg
Buongiorno,
ho intrapreso una terapia con Duloxetina 30 mg nel giugno 2024 a causa di una riattivazione di un trauma passato (violenze e abusi subiti) sul posto di lavoro.
La dottoressa che mi aveva prescritto la terapia, mi aveva detto che sarebbe servita giusto il tempo di riuscire a cambiare ambiente di lavoro e poi avremmo potuto sospenderla.
Per la sospensione mi aveva rimessa al medico di base.
Nel frattempo sono riuscita a spostarmi nell'ambiente lavorativo e ho eliminato la causa di riattivazione del trauma.
Il primo gennaio, sotto consiglio del medico di base, ho intrapreso la sospensione del farmaco in questione provando a procedere con un'assunzione a gg alterni, dalla quale sono scaturiti però numerosi effetti collaterali (sensazione di scosse elettriche nel corpo, vertigini, sensazione di distacco dalla realtà) e, facendolo presente al medico di base, questi ha deciso di prescrivermi una visita con uno psichiatra che potesse valutare una migliore sospensione del farmaco.
Ieri ho avuto visita con uno psichiatra, che purtroppo però si è mostrato poco incline al dialogo e si è limitato ad affermare che i sintomi da me riportati è impossibile che dipendano dalla sospensione del farmaco.
Mi ha prescritto interruzione immediata dalla duloxetina (senza scalare o altro) e assumere EN gocce al bisogno per contrastare questi effetti che percepisco.
Ora, poiché avevo letto io stessa sul foglietto illustrativo della Duloxetina 30mg che era sconsigliato interrompere bruscamente la terapia, vorrei un secondo parere.
Per questo mi rimetto a Voi, e Vi chiedo un gentile riscontro.
Cordiali saluti.
ho intrapreso una terapia con Duloxetina 30 mg nel giugno 2024 a causa di una riattivazione di un trauma passato (violenze e abusi subiti) sul posto di lavoro.
La dottoressa che mi aveva prescritto la terapia, mi aveva detto che sarebbe servita giusto il tempo di riuscire a cambiare ambiente di lavoro e poi avremmo potuto sospenderla.
Per la sospensione mi aveva rimessa al medico di base.
Nel frattempo sono riuscita a spostarmi nell'ambiente lavorativo e ho eliminato la causa di riattivazione del trauma.
Il primo gennaio, sotto consiglio del medico di base, ho intrapreso la sospensione del farmaco in questione provando a procedere con un'assunzione a gg alterni, dalla quale sono scaturiti però numerosi effetti collaterali (sensazione di scosse elettriche nel corpo, vertigini, sensazione di distacco dalla realtà) e, facendolo presente al medico di base, questi ha deciso di prescrivermi una visita con uno psichiatra che potesse valutare una migliore sospensione del farmaco.
Ieri ho avuto visita con uno psichiatra, che purtroppo però si è mostrato poco incline al dialogo e si è limitato ad affermare che i sintomi da me riportati è impossibile che dipendano dalla sospensione del farmaco.
Mi ha prescritto interruzione immediata dalla duloxetina (senza scalare o altro) e assumere EN gocce al bisogno per contrastare questi effetti che percepisco.
Ora, poiché avevo letto io stessa sul foglietto illustrativo della Duloxetina 30mg che era sconsigliato interrompere bruscamente la terapia, vorrei un secondo parere.
Per questo mi rimetto a Voi, e Vi chiedo un gentile riscontro.
Cordiali saluti.
Sono possibili diverse opzioni di sospensione della terapia.
La sospensione va valutata secondo la condizione e non sarebbe sufficiente la riferita rimozione dello stimolo scatenante.
Per avere differenti opzioni deve sentire il parere di uno specialista dal vivo.
La sospensione va valutata secondo la condizione e non sarebbe sufficiente la riferita rimozione dello stimolo scatenante.
Per avere differenti opzioni deve sentire il parere di uno specialista dal vivo.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 585 visite dal 29/01/2025.
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