Effetti collaterali terapia

Buongiorno, da circa 3 giorni ho introdotto resilient 83 mg 1/2 cp (in prospettiva diventerà un'intera cp).
Contemporaneamente, ho iniziato a scalare il topiramato, passando da un totale di 125 mg/die a 100 mg/die (dovrei pian piano arrivare a toglierlo).
Oltre a questi farmaci, assumo sertralina 50 mg (che verrà aumentata una volta che resilient sarà a pieno regime) e brexpiprazolo 3 mg.

Ora, la mia domanda è: da quando ho iniziato la terapia ho iniziato a sentirmi molto depressa e ad avere pensieri ossessivi o delle ruminazioni ossessive rispetto a degli "errori" fatti in passato, è possibile che dipenda da queste variazioni?

Grazie mille
Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo 1.3k 99
Gentilissima,

Per avere un quadro più chiaro della situazione e poterle fornire un consulto avrei bisogno di sapere: per quale diagnosi le è stata prescritta stata terapia?

Cordialmente

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506

https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?

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Salve dottore, sono borderline e ho dei tratti narcisisti
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Diciamo che nell'ultimo periodo sono un po' depressa e in generale mi sento un po' persa e ho dei cambiamenti del tono dell'umore con episodi depressivi della durata di qualche giorno. La terapia è stata cambiata per darmi uno stabilizzatore più efficace diciamo.
Dato che ultimamente sono un po' giù di morale magari è davvero solo per quello, però ho notato che questo episodio è stato concomitante proprio al cambiamento della terapia. Magari è solo una coincidenza...
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Poi ne approfitto per chiederle un parere medico. Ultimamente sto presentando ritiro sociale. Si tratta di un ritiro secondario in quanto dettato dal mio disturbo. Secondo lei conviene che faccia lo sforzo di uscire anche se non ho voglia oppure se non me la sento meglio stare in casa e quando starò meglio uscirò?
Il fatto è che non mi va di spiegare agli altri che sto di merda e al tempo stesso se mi chiedono come sto non mi va nemmeno di mentire... Lei cosa mi suggerisce di fare?
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Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo 1.3k 99
Gentilissima,

È possibile che i sintomi depressivi, i pensieri ossessivi e le ruminazioni siano legati alle recenti variazioni terapeutiche, poiché i cambiamenti nei farmaci possono influenzare l’umore, soprattutto in un quadro di disturbo borderline di personalità con tratti narcisisti.

Tuttavia, potrebbe anche riflettere il suo stato emotivo preesistente o una coincidenza, come lei suggerisce.

Per il ritiro sociale, se è secondario al disturbo, forzarsi di uscire può essere utile solo se si sente pronta, magari per attività leggere.

Altrimenti, rispettare i suoi tempi e concentrarsi su strategie come la psicoterapia può essere più efficace.

Il consiglio è di discutere con il suo psichiatra i sintomi attuali per valutare gli effetti della terapia farmacologica, la quale necessita di un monitoraggio frequente considerando anche le recenti variazioni.

Come le dicevo, anche la psicoterapia, oltre alla terapia farmacologica, può aiutarla a gestire ruminazioni e ritiro sociale, ed è particolarmente indicata nel disturbo borderline di personalità.

Resto a disposizione per eventuali necessità, un caro saluto.

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
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https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?

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