Disturbo borderline o disturbo schiaffettivo?

Buongiorno gentili psichiatri.
Mi sono state fatte le diagnosi in psichiatria di disturbo borderline e depressione ricorrente e in clinica di disturbo schizoaffettivo.
Quale dei due?
La mia cura comprende due compresse di resilient83mg, tre compresse di Tavor 2, 5mg, due compresse di fuloxetina 20mg, Entumin 15 gocce.
Vi racconto la mia storia clinica.
Ora ho 27 anni.

A 16 anni episodio depressivo con idee di morte, apatia, disturbi del sonno, problemi con il cibo (vomitavo quello che mangiavo) durato circa due anni.

In un momento ho visto un uomo nero in camera, quindi suppongo fosse un'allucinazione.
A 19 anni vivo da sola in Germania per 6 mesi, sentimenti di vuoto, ipersonnia, ansia sociale.
A 20 anni altro episodio depressivo dovuto a mobbing a lavoro, con idee di morte.
A 22 anni mi diagnosticano la sclerosi multipla, sintomi dissociativi come derealizzazione e depersonalizzazione durati circa un anno.
A 23 anni inizio una psicoterapia psicodinamica che va a scavare sul mio passato (prima avevo rimosso tutto) e scopro di essere stata vittima di trascuratezza, abuso emotivo, fisico, violenza domestica, abuso sessuale, bullismo e mobbing.
Inizio ad avere sintomi psicotici durati qualche mese e non trattati con farmaci.
I sintomi psicotici sono: allucinazioni (vedevo la mia terapeuta che mi accoltellava) e deliri (ero convinta mia mamma fosse pericolosa e mi volesse uccidere).
Per un po' mi passano ma dopo diversi mesi ritornano triggerati da un abbandono apparente (la terapeuta si è ammalata per un mese): mi sentivo posseduta da una forza interna, parlavo in maniera disorganizzata e senza senso, non dormivo, ho tentato il suicidio, avevo allucinazioni sul corpo (lo sentivo deforme), pensavo che i miei volessero farmi male, ero convinta di aver perso la coscienza, mi dissociavo per ore intere non ero mentalmente presente.
Tutto questo è durato 6 mesi.
Dopo un altro incubo.
Mi sono ossessionata sul corpo al punto che avevo il delirio che non era mio, ero convinta per un anno che il mio corpo non fosse mio e ciò mi causava un'angoscia fortissima volevo costantemente ammazzarmi.
Questo è durato un anno.
Poi nell'ultimo anno i sintomi psicotici sono stati più sporadici, ogni tanto qualche paranoia (che gli altri stiano ridendo di me), oppure la convinzione che sono morta, oppure il delirio che il mio ragazzo stia tramando per lasciarmi, oppure il fatto che i miei vogliano farmi del male.
Sono sicura di avere un disturbo borderline, non capisco se ho anche un disturbo schizoaffettivo
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
Le diagnosi possono coesistere in quanto rappresentano aspetti della sua personalità che si è evidenziata nel corso delle valutazioni psichiatriche ricevute.


Il fatto che le siano state formulate entrambe le diagnosi suggerisce che gli psichiatri hanno notato la presenza di entrambe le componenti, ma per definire quale sia quella preponderante richiede un’osservazione clinica prolungata.

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Io ho già il 100% d'invalidità ma questa diagnosi di disturbo schizoaffettivo non è stata riconosciuta né dal CSM né dalla commissione invalidità per questo sono confusa.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
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