Disturbo affettivo nas

Gentilissimo,

La diagnosi di Disturbo Affettivo NAS indica una condizione emotiva con sbalzi d’umore o sintomi depressivi/maniacali che non rientra pienamente in categorie come disturbo bipolare o depressione maggiore.

In Italia, per l’invalidità civile, le commissioni INPS valutano i disturbi psichici basandosi sulle tabelle ministeriali.

Il disturbo affettivo NAS potrebbe essere riconosciuto se causa una riduzione significativa della capacità lavorativa, ma la diagnosi deve essere supportata da documentazione clinica dettagliata.

Il tuo DOC associato potrebbe rafforzare il caso, con percentuali variabili.

Ti consiglio di aggiornare la diagnosi con la tua psichiatra, considerando il peggioramento recente, e di consultare il tuo medico di base per avviare la domanda, allegando certificati specialistici.

Resto a disposizione per eventuali necessità, un caro saluto

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506

https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?

dottore buongiorno,innanzitutto volevo segnalare che ho aperto un consulto simile anche nell'area di medicina legale,non perche' non mi fidi di lei ma perche' il medico di famiglia mi ha consigliato di far visionare le carte ad un medico legale prima di procedere con la pratica i invalidità.Tuttavia mi fido di voi e quindi anche il vostro parere per me e' importante.

se la mia curante certificasse che il mio disturbo ossessivo compulsivo non mi permette di fare niente (dovrei studiare ma con i pensieri che ho non riesco a concentrarmi)varrebbe la pena presentare la domanda?ho capito che con il solo disturbo affettivo nas la domanda verrebbe rigettata,quindi vorrei che la mia curante sottolineasse questi aspetti nella certificazione,vorrei dirglielo ma ho paura di urtare la sua suscettibilità

Gentile utente,

In merito al DOC, se la tua psichiatra certificasse che ti impedisce di studiare o concentrarti a causa di pensieri intrusivi, potrebbe supportare una richiesta di invalidità civile.

Il disturbo affettivo NAS da solo ha meno probabilità di essere riconosciuto, ma il DOC, se documentato come invalidante, potrebbe giustificare una percentuale a seconda della gravità.

Ti consiglio di parlarne con la tua psichiatra con tatto ma con chiarezza, è tuo diritto ricevere delle informazioni chiare ad una tua rispettosa domanda.

Rinnovo cari saluti restando a disposizione

dott. Tortorelli Fabio M.P.
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buongiorno dottore,ha ragione devo chiarire bene questa cosa della diagnosi perche' questo disturbo bipolare ce l'ho o non ce l'ho?prendo tre stabilizzatori dell'umore,qualcosa dovro' pur avere.e' vero come lei puo' confermarmi che gli stabilizzatori dell'umore vengono usati anche in altre patologie,ma allora io in che patologia rientro?questa cosa me la deve spiegare la mia curante.saluti e buona domenica

È esattamente così, gli stabilizzatori dell'umore indicano la presenza di un probabile disturbo dell'umore, ma potrebbero essere usati dalla tua specialista anche per altre condizioni, sia eventualmente associate che non associate al disturbo dell'umore.

Va definito l'indirizzo diagnostico in modo preciso, soprattutto ai fini di una eventuale invalidità civile.

Rinnovo cari saluti

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
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gentile dottore
come mi ha consigliato, ho avuto un confronto con la mia curante su quale diagnosi e' orientata per stilare il mio certificcato medico legale per chiedere l'invalidità.

Mi ha detto che e' orientata per la diagnosi di psicosi bipolare e disturbo ossessivo compulsivo.
con la dicitura psicosi bipolare e' piu' circonstaziata rispetto a disturbo affettiva Nas?
grazie

p. s. quando andro' in commissione medica devo consegnare anche il foglio con la terapia che seguo? anche dalla terapia la commissione valuta la gravità della patologia?

Gentile utente,

La diagnosi di psicosi bipolare è più circostanziata rispetto a disturbo affettivo NAS , poiché specifica episodi psicotici associati al disturbo bipolare, con un impatto più definito.

Il DOC aggiunto riflette i tuoi sintomi ossessivi, rafforzando il quadro clinico per l’invalidità.

Rispondo alla tua seconda domanda: sì, è utile portare il foglio con la terapia attuale alla commissione medica: aiuta a valutare la gravità e la gestione della patologia, insieme alla diagnosi.

La terapia influisce sulla percezione della severità.

Ti consiglio di prepararlo e discuterne col medico curante.

Rinnovo cari saluti restando a disposizione

dott. Tortorelli Fabio M.P.
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