Problema con il medico
Sostanzialmente mi sono affidato ad un medico psichiatra di Pisa, però ho paura che essendo troppo giovane, non sappia riconoscere al meglio gli stati misti, ovvero depressione agitata, poichè io temo di avere più questa forma che la depressione ansiosa.
Ma, il timore più grosso è fare danni con farmaci antidepressivi che possono peggiorare il mio quadro e rendermi più resistente agli interventi futuri.
Come devo fare per risolvere questo problema.
Penso di aver cambiato più di 10 psichiatri perchè oma ognuno trovo un difetto.
Il pensiero che fa sugli stati misti è irrilevante, non è qualcosa che è in grado di autovalutare né ovviamente il fatto che sia preoccupato di questo è un elemento diagnostico.
Dr.Matteo Pacini
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Il problema è che ho questa paura di diventare resistente a tutti i presidi terapeutici se ci fosse un'errore diagnostico e di trattamento. Questo non può essere escluso. Dovrei affidarmi a qualcuno di più anziano? Il problema è anche economico, perchè i prof. Da cui vorrei farmi visitare sono molto costosi.
E questo è appunto il problema di cui parla. Se il fatto che qualcosa non possa essere escluso è un problema per andare avanti, la soluzione non è escluderlo. Pensare così significa avere la testa dentro un vaso.
Infatti Lei dice che "sa" di avere un dubbio patologico, ma poi va avanti e lo argomenta, come se fosse invece una guida e non il problema. Affidarsi a uno piu' anziano ? Allora vuol dire che considera questo dubbio qualcosa da risolvere come presupposto per potersi curare. Eh no.
Dr.Matteo Pacini
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Diciamo che possono essere tre i risultati che posso avere: stare meglio, stare più o meno uguale, stare peggio.
Facciamo caso che io mi fido, però peggioro. Nel caso di un peggioramento, dopo un po', dovrei chiedere a qualcuno altro di farmi seguire?
Questo è quello che fa chiunque. Quel "e basta" non indica niente. Lei presuppone qualcosa di più, e quindi non le basta ciò che comunemente si fa.
Lei non cerca un buon medico, ma il medico che ci azzeccherà e non sbaglierà. Sono due cose diverse. Il primo è un modo di dire e uno lo scopre sulla base di un'esperienza, il secondo è la lettura del futuro. CHe poi uno razionalizzi e pensi di scegliere il migliore misurando al millimetro..no, così non seleziona niente di preciso, e anzi rischia di scartarli i migliori. Peggio, rischia di considerare sciocco e superficiale magari un medico che opera in maniera corretta e anche sapiente, perché sviluppa poi dei suoi criteri per giudicare che non portano da nessuna parte.
Dr.Matteo Pacini
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Essendo il medico giovane può errare più facilmente rispetto uno più anziano. C'è poco da fare, anche se ha lavorato insieme al dot. Giulio Perugi, dove forse mi recherò perchè è l'unico a cui non li ho trovato difetti. Purtroppo ho avuto la sfiga di essere nato al sud, ma farò questo sacrificio.
Il problema ora è logistico, poichè per arrivare a Pisa, userò un treno, ma se fa ritardo come potrei farmi visitare all'orario giusto?
Con l'aereo è più sicuro andare, nel senso di non fare ritardato e quindi evitare di fare un viaggio a vuoto?
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Ora, volevo dirvi una cosa: nel mio caso il medico, escludendo problematiche neurologiche, ha detto che da remoto andrebbe anche bene. E se li fosse sfuggito qualcosa da remoto?
La mia paura più grande: questa sofferenza continuerebbe se io mi affidassi da remoto e ciò mi spaventa molto
Per niente, non l'ha per niente capito. Due righe dopo mi scrive " E se li fosse sfuggito qualcosa da remoto?"
Quindi Lei scrive di aver capito per andare oltre ,ma non è vero. Ragiona sulla bontà del suo dubbio.
Dr.Matteo Pacini
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Pensare che solo quel clinico, ossia il dot. Perugi sia valido e tutti gli altri non posso fidarmi perchè non sono validi, è un pensiero irrazionale?
È irrazionale dire che SOLO il Perugi è capace nel mio caso?
Non ha capito, come infatti sembrava.
Le ossessioni mica sono irrazionali, esattamente il contrario. Sono la pretesa di sapere le cose prima di definirle. Una persona si prova tre paia di scarpe per vedere se una gli sta bene. Un ossessivo si ferma per riflettere su quale è migliore, ed è più probabile che gli stia. Oppure per sapere quale sicuramente non proverà perché non va bene, e in che ordine ha più senso provarle.
Dr.Matteo Pacini
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