Problemi medicine e dolori strani
Buonasera,
Allora io soffro di ansia che curo con psicoterapia e medicine come Trittico e Citalopram 12 gocce.
Prima, prendevo l'Olanzapina ma ho dovuto toglierla perché mi dava molta sonnolenza e stanchezza ma nonostante questo io non avevo quasi mai sintomi e stavo bene a parte la forte sonnolenza.
Il problema é che con il Trittico non é cambiato molto anzi è peggiorato.
Dal 3 settembre ho dolori articolari alle gambe talvolta insopportabili.
Questa cosa poi è aumentata dal fatto che la psicologa mi ha detto che non guarirò mai dall'ansia e mi ha fatto stare malissimo (per questo motivo avevo già pensato di cambiarla).
Comunque chiedo se sia normale avere tutti questi dolori.
Io sto vivendo un periodo normale, non mi sento in ansia ma ho comunque questi dolori.
Dovrò aspettare il 29 per andare dallo psichiatra.
Cosa mi consigliate di fare?
Grazie mille,
Allora io soffro di ansia che curo con psicoterapia e medicine come Trittico e Citalopram 12 gocce.
Prima, prendevo l'Olanzapina ma ho dovuto toglierla perché mi dava molta sonnolenza e stanchezza ma nonostante questo io non avevo quasi mai sintomi e stavo bene a parte la forte sonnolenza.
Il problema é che con il Trittico non é cambiato molto anzi è peggiorato.
Dal 3 settembre ho dolori articolari alle gambe talvolta insopportabili.
Questa cosa poi è aumentata dal fatto che la psicologa mi ha detto che non guarirò mai dall'ansia e mi ha fatto stare malissimo (per questo motivo avevo già pensato di cambiarla).
Comunque chiedo se sia normale avere tutti questi dolori.
Io sto vivendo un periodo normale, non mi sento in ansia ma ho comunque questi dolori.
Dovrò aspettare il 29 per andare dallo psichiatra.
Cosa mi consigliate di fare?
Grazie mille,
I dolori articolari che sta sperimentando potrebbero essere una reazione avversa al Citalopram o al Trittico, oppure potrebbero essere somatizzazioni legate all'ansia, anche se riferisce di non sentirsi particolarmente ansiosa al momento.
Poiché il dolore è intenso e persistente, é utile che Contatti il suo medico curante spiegando i sintomi e i farmaci che assume. Potrebbe escludere altre cause mediche e consigliarla sulla gestione dei dolori.
Cerchi strategie per gestire lo stress e le emozioni negative, anche in attesa del consulto psichiatrico.
È importante affrontare sia i sintomi fisici che il disagio emotivo.
In attesa del suo psichiatra, cercare supporto medico e gestire lo stress sono passi importanti.
Poiché il dolore è intenso e persistente, é utile che Contatti il suo medico curante spiegando i sintomi e i farmaci che assume. Potrebbe escludere altre cause mediche e consigliarla sulla gestione dei dolori.
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È importante affrontare sia i sintomi fisici che il disagio emotivo.
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Risposta creata con il supporto di Medicitalia.AI
Gentile utente,
Non è da escludere effettivamente che "non guarirà mai dall'ansia" se continua a trattarla con un approccio di tipo psicoterapico. Non tutti i quadri con sintomatologia ansiosa rispondono bene alle psicoterapie, come non tutti i quadri con sintomatologia ansiosa rispondono bene alle terapie psicofarmacologiche. Talvolta si possono anche integrare. Bisogna passare prima da una valutazione psichiatrica seria che ricostruisca la modalità di esordio della sua sintomatologia, che ne valuti l'andamento nel tempo, eventuali fattori di mantenimento ed una serie di altre variabili che poi indirizzano diagnosi e trattamento adeguati.
Con un trattamento adeguato stia tranquilla che tornerà a stare bene di certo.
Riguardo la sintomatologia somatica mi accodo alla risposta del collega.
Cordialità
Non è da escludere effettivamente che "non guarirà mai dall'ansia" se continua a trattarla con un approccio di tipo psicoterapico. Non tutti i quadri con sintomatologia ansiosa rispondono bene alle psicoterapie, come non tutti i quadri con sintomatologia ansiosa rispondono bene alle terapie psicofarmacologiche. Talvolta si possono anche integrare. Bisogna passare prima da una valutazione psichiatrica seria che ricostruisca la modalità di esordio della sua sintomatologia, che ne valuti l'andamento nel tempo, eventuali fattori di mantenimento ed una serie di altre variabili che poi indirizzano diagnosi e trattamento adeguati.
Con un trattamento adeguato stia tranquilla che tornerà a stare bene di certo.
Riguardo la sintomatologia somatica mi accodo alla risposta del collega.
Cordialità
Dr Accursio Raia, Medico Specialista in Psichiatria (Università degli Studi di Pisa). | https://sites.google.com/view/dott-raia-psichiatra/home-page?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 200 visite dal 11/09/2025.
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