Patente di guida e psicofarmaci
Buongiorno,
attualmente assumo 5 mg di aripiprazolo la mattina e 50 mg di sertralina la sera.
La mia diagnosi è disturbo dello spettro autistico di lieve intensità, doc e depressione.
Quattro anni fa ho preso la patente (non mi curavo ancora, non avevo ancora la diagnosi e non avevo idea dei miei problemi) con molta difficoltà e dopo un tentativo di guidare ho lasciato perdere perché mi sentivo insicuro.
Non ho mai più guidato.
Vi chiedo se con la diagnosi che ho e le medicine che prendo posso guidare.
Potrebbero servire degli accertamenti?
Perché ad esempio sul foglietto illustrativo dell'aripiprazolo spiega che può compromettere la guida di veicoli.
Un tentativo di riprendere a guidare lo vorrei fare eventualmente, ma non so se potrebbe essere rischioso per me.
Non so se sono riuscito a spiegarmi.
Grazie a chi mi risponderà.
Un cordiale saluto.
attualmente assumo 5 mg di aripiprazolo la mattina e 50 mg di sertralina la sera.
La mia diagnosi è disturbo dello spettro autistico di lieve intensità, doc e depressione.
Quattro anni fa ho preso la patente (non mi curavo ancora, non avevo ancora la diagnosi e non avevo idea dei miei problemi) con molta difficoltà e dopo un tentativo di guidare ho lasciato perdere perché mi sentivo insicuro.
Non ho mai più guidato.
Vi chiedo se con la diagnosi che ho e le medicine che prendo posso guidare.
Potrebbero servire degli accertamenti?
Perché ad esempio sul foglietto illustrativo dell'aripiprazolo spiega che può compromettere la guida di veicoli.
Un tentativo di riprendere a guidare lo vorrei fare eventualmente, ma non so se potrebbe essere rischioso per me.
Non so se sono riuscito a spiegarmi.
Grazie a chi mi risponderà.
Un cordiale saluto.
Se può guidare a noi lo chiede in che senso ?
Lei lo chiederà alla commissione con la richiesta di avere la patente. E le risponderanno.
"Perché ad esempio sul foglietto illustrativo dell'aripiprazolo spiega che può compromettere la guida di veicoli."
Certo, e quindi non ho capito. Ha intenzione di chiedere la patente o se la nega già da solo, non ho inteso bene il modo in cui si approccia al problema.
"Un tentativo di riprendere a guidare lo vorrei fare eventualmente, ma non so se potrebbe essere rischioso per me."
Se pensa che questa domanda possa essere sciolta, è sulla strada sbagliata. E' una domanda ossessiva, ha un'unica risposta se la pone in questi termini, e la commissione comunque le risponde in merito ad una LORO valutazione, non alla SUA.
Ma indipendentemente dalla loro valutazione, anche avesse la patente si porrebbe quindi lo stesso problema.
Lei lo chiederà alla commissione con la richiesta di avere la patente. E le risponderanno.
"Perché ad esempio sul foglietto illustrativo dell'aripiprazolo spiega che può compromettere la guida di veicoli."
Certo, e quindi non ho capito. Ha intenzione di chiedere la patente o se la nega già da solo, non ho inteso bene il modo in cui si approccia al problema.
"Un tentativo di riprendere a guidare lo vorrei fare eventualmente, ma non so se potrebbe essere rischioso per me."
Se pensa che questa domanda possa essere sciolta, è sulla strada sbagliata. E' una domanda ossessiva, ha un'unica risposta se la pone in questi termini, e la commissione comunque le risponde in merito ad una LORO valutazione, non alla SUA.
Ma indipendentemente dalla loro valutazione, anche avesse la patente si porrebbe quindi lo stesso problema.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Utente
Salve dottore,
mi scuso se non sono riuscito a spiegarmi bene. Chiedo se posso guidare nel senso che ho dubbi sulla mia idoneità alla guida. Ho paura che se mi metto a guidare posso fare danni a me stesso o ad altri. Perché spesso ho ansia, e allora penso che se guido mi viene più ansia. Però allo stesso tempo vorrei poter guidare per una maggiore indipendenza personale. Può farmi qualche consiglio?
mi scuso se non sono riuscito a spiegarmi bene. Chiedo se posso guidare nel senso che ho dubbi sulla mia idoneità alla guida. Ho paura che se mi metto a guidare posso fare danni a me stesso o ad altri. Perché spesso ho ansia, e allora penso che se guido mi viene più ansia. Però allo stesso tempo vorrei poter guidare per una maggiore indipendenza personale. Può farmi qualche consiglio?
Consiglio su che cosa ?
Non capisco che problema pone. E' dubbioso, per forza di cose, non ci vede forse la sua diagnosi in questo ?
E vorrebbe guidare ma ha dei dubbi alla guida, quindi la domanda quale sarebbe ? Se può guidare non ha senso come domanda, perché Lei ha un'autorizzazione a farlo rilasciata da un'Ente che valuta la sua domanda, se la fa. E un'autoscuola che valuta la sua capacità di guida quando la prende.
AL di là di questo sta facendo una domanda la cui risposta, a livello puramente informativo, è già in suo possesso. Legge i foglietti e più in là di quell'affermazione non si va, naturalmente non so se ne comprende il senso pratico del perché nei foglietti ci sia scritto così. Sul piano scientifico in molti casi non si sa e sarebbe anche difficile stabilirlo, se non da statistiche in cui ci sono molte variabili da considerare.
Se poi vuole una risposta globale, io farei curare bene il doc. Da come argomenta le cose mi sembra ancora attivo.
Non capisco che problema pone. E' dubbioso, per forza di cose, non ci vede forse la sua diagnosi in questo ?
E vorrebbe guidare ma ha dei dubbi alla guida, quindi la domanda quale sarebbe ? Se può guidare non ha senso come domanda, perché Lei ha un'autorizzazione a farlo rilasciata da un'Ente che valuta la sua domanda, se la fa. E un'autoscuola che valuta la sua capacità di guida quando la prende.
AL di là di questo sta facendo una domanda la cui risposta, a livello puramente informativo, è già in suo possesso. Legge i foglietti e più in là di quell'affermazione non si va, naturalmente non so se ne comprende il senso pratico del perché nei foglietti ci sia scritto così. Sul piano scientifico in molti casi non si sa e sarebbe anche difficile stabilirlo, se non da statistiche in cui ci sono molte variabili da considerare.
Se poi vuole una risposta globale, io farei curare bene il doc. Da come argomenta le cose mi sembra ancora attivo.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 457 visite dal 12/09/2025.
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