Escitalopram, Depakin e Litio: effetti collaterali e alternative.
Salve, sono in terapia con escitalopram 20mg e stavamo provando con lo psichiatra del cps a sostituire dosi variabili di depakin (a seconda di quanto stress lavorativo ho), col litio.
Ho provato una decina di gg col litio a rilascio immediato: primi due gg dormiti, tre gg stavo bene, poi è iniziata una importante depressione: sempre meno fame, voglia solo di dormire, non accendevo più manco il pc, che per me è lo strumento tramite il quale porto avanti tanti interessi.
Sto provando col resilient in questi gg.
Mezza pastiglia tre gg, oggi una.
Già con mezza mi sento il cervello "lavato".
Ho difficoltà a pensare a leggere a scrivere.
Faccio fatica a comprendere ciò che leggo.
L'umore non va, mi sento calmo ma obnubilato.
Speravo il litio potesse essere la chiave di volta, invece ho il timore che non faccia per me.
Ci vogliono forse settimane perché mi aiuti?
Cioè prima si sta male e poi si migliora?
Sono cinque anni che prendo un ssri, prima fluvoxamina, ora escitalopram e quattro che prendevo depakin a dosi crescenti sino a 2, 5gr a seconda dello stress lavorativo.
Ad agosto che ho lavorato poco nulla, stavo bene con 10mg di escitalopram e 0, 250gr di depakin.
Io non posso continuare a vivere così, circondato da colleghi-clienti capre ignoranti analfabeti digitali e funzionali.
E' colpa loro se sto così.
Devo anche chiedervi aiuto riguardo allo psichiatra.
Purtroppo il cps qua da me è disastrato, i medici sono sotto numero, non riescono a seguirti a dovere.
Con questo, temono anche di provare farmaci come i triciclici o i maoi.
Non mi va più di scrivere manco.
Grazie per la cortese attenzione
Ho provato una decina di gg col litio a rilascio immediato: primi due gg dormiti, tre gg stavo bene, poi è iniziata una importante depressione: sempre meno fame, voglia solo di dormire, non accendevo più manco il pc, che per me è lo strumento tramite il quale porto avanti tanti interessi.
Sto provando col resilient in questi gg.
Mezza pastiglia tre gg, oggi una.
Già con mezza mi sento il cervello "lavato".
Ho difficoltà a pensare a leggere a scrivere.
Faccio fatica a comprendere ciò che leggo.
L'umore non va, mi sento calmo ma obnubilato.
Speravo il litio potesse essere la chiave di volta, invece ho il timore che non faccia per me.
Ci vogliono forse settimane perché mi aiuti?
Cioè prima si sta male e poi si migliora?
Sono cinque anni che prendo un ssri, prima fluvoxamina, ora escitalopram e quattro che prendevo depakin a dosi crescenti sino a 2, 5gr a seconda dello stress lavorativo.
Ad agosto che ho lavorato poco nulla, stavo bene con 10mg di escitalopram e 0, 250gr di depakin.
Io non posso continuare a vivere così, circondato da colleghi-clienti capre ignoranti analfabeti digitali e funzionali.
E' colpa loro se sto così.
Devo anche chiedervi aiuto riguardo allo psichiatra.
Purtroppo il cps qua da me è disastrato, i medici sono sotto numero, non riescono a seguirti a dovere.
Con questo, temono anche di provare farmaci come i triciclici o i maoi.
Non mi va più di scrivere manco.
Grazie per la cortese attenzione
Mi scusi ma dopo pochi giorni, e senza conoscere il livello di litio, una terapia con il litio come si fa a dichiarare inutile, solo perché ci sono stati degli eventi previsti nella diagnosi di riferimento che presumo riguardi un disturbo dell'umore ?
ok, depakin possibile alternativa, ma non direi che si siano raccolti elementi per dichiarare una "non risposta" al litio.
Andrebbe poi capita la diagnosi, che non riporta: è una forma bipolare, o depressiva, perché cambia un po' anche il decorso che ci si attende durante le fasi della cura.
ok, depakin possibile alternativa, ma non direi che si siano raccolti elementi per dichiarare una "non risposta" al litio.
Andrebbe poi capita la diagnosi, che non riporta: è una forma bipolare, o depressiva, perché cambia un po' anche il decorso che ci si attende durante le fasi della cura.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Utente
Capisco che si debba valutare il litio nel sangue. Ma io con esso mi sento sempre più giù, senza voglia di fare alcunché, né mangiare e solo dormire. D'altra parte attenua lo stress da lavoro meglio del depakin.
La mia diagnosi, non me l'hanno manco mai dichiarata, se non per l'esenzione. Depressione principalmente, reattiva se così si può dire, nel senso che io ho molta rabbia dentro di me. Talvolta tendo al bipolare II, soffro anche di ocd sicuramente. Non lo so, ho poche speranze. Triciclici e maoi non li vogliono usare perché hanno paura e fine, il resto l'ho provato tutto, mi mancava solo il litio.
Lamotrigina mi hanno detto che può esarcerbare la mia rabbia. Gabapentin e pregabalin non penso siano meglio di depakin. Fate voi, non so.
Grazie
Cordialmente
La mia diagnosi, non me l'hanno manco mai dichiarata, se non per l'esenzione. Depressione principalmente, reattiva se così si può dire, nel senso che io ho molta rabbia dentro di me. Talvolta tendo al bipolare II, soffro anche di ocd sicuramente. Non lo so, ho poche speranze. Triciclici e maoi non li vogliono usare perché hanno paura e fine, il resto l'ho provato tutto, mi mancava solo il litio.
Lamotrigina mi hanno detto che può esarcerbare la mia rabbia. Gabapentin e pregabalin non penso siano meglio di depakin. Fate voi, non so.
Grazie
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 279 visite dal 19/10/2025.
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