Xanax: sospensione dopo 90 giorni. Giusta scelta o rischio?

Salve a tutti, spero di non recare nessun disturbo, come gia accennato da diversi consulti precedenti, sono in terapia con una psicologa da circa 3 mesi e mezzo con prescrizione medica di base di xanax 2 volte al giorno 10 gocce.


Tengo a precisare che la mia psicologa, vedendomi agitato a inizio terapia, mi consigliò di andare dal medico di base per farmi dare qualche tranquillante, anche alle erbe.


Il medico di base mi prescrisse subito xanax, al che la mia psicologa non ha detto granchè siccome non è medica e quindi abbiamo seguito le indicazioni del mio medico di base

il mio medico di base è molto disponibile, lo posso contattare molto spesso e risponde quasi sempre nella stessa giornata

ultimamente, nonostante diciamo in terapia ci stia ancora lavorando e l'ansia di fondo ancora non è risolta al 100% ma ci sono dei miglioriamenti (non enormi, direi minimi, il percorso è un po' complesso) ho espresso il mio desiderio di rimuovere lo xanax al medico di base, che, quando me lo prescrisse, mi disse che potevo prenderlo senza problemi.


Quando gli ho espresso il mio desiderio di sospensione, il medico mi ha preparato uno scalaggio graduale, dicendomi anche che se mi sentissi ancora molto ansioso di non sospenderlo ancora.

nonostante questo sono passato dalla dose di 10 e 10 a 8 e 8, con diciamo effetti uguali, con 8 e 8 avverto lo stesso effetto della precedente dose, e mi è stato consigliato di ridurre di 4 gocce ogni 3/4 giorni.


la mia preoccupazione principale era la durata prolungata del trattamento, che oggi ha raggiunto i 90 giorni precisi, quindi circa 13 settimane.


Ho letto moltissimo su internet e questo forum quanto sia sconsigliato l'uso prolungato di questo medicinale, però mi chiedo anche se avvolte questo stesso medicinale sia molto demonizzato oppure veramente inopportuno siccome è un sintomatico (che posso capire)

la terapia psicologica mi sta aiutando molto, e la mia dottoressa non ha mai accennato nulla sulla terapia farmacologica, ma mi dava solo dei suoi pareri personali (per esempio, secondo me continua ancora un po' non sei ancora pronto per staccare, però ascolta il tuo medico e se vuoi fare cosi fai cosi)

cosa ne pensate?
vi ringrazio per la disponibilità
Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.3k 209
Il suo medico le ha dato indicazioni per gestire lo scalaggio della modesta dose di xanax che assume. Ha iniziato a scalare e non ha avvertito peggioramenti, ma continua ad avere dubbi. La benzodiazepina non è il problema, il problema è il rimuginio ansioso che ora associa alla terapia farmacologica e che la porta da settembre a informarsi e studiare gli effetti del farmaco e la possibile dipendenza.
Segua le indicazioni del suo medico per ora. Se l'ansia persiste (l'ansia esagerata, invalidante, non l'ansia normale che proviamo tutti e che è fisiologica anche se sgradevole) sarà opportuno consultare uno psichiatra per una terapia adeguata e non sintomatica.

Franca Scapellato

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grazie mille dottoressa, in terapia piu volte mi è stato detto di questo rimuginio ansioso e meccanismo, che sto cercando di rompere

gentilissima, grazie mille della risposta
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