Dubbio cipralex

Ho già posto questo dubbio in calce ad una mia precedente richiesta, ma non ho avuto risposte.
Sono arrivato al quarantacinquesimo giorno di assunzione di cipralex 10 mg, e ho notato che in alcuni giorni sono stato lievemente meglio, mentre in altri giorni sono stato come nel principio del disturbo, ovvero sia ansioso, derealizzato, pieno di pensieri neri e tristi, debole fisicamente. E' normale nell'effetto del farmaco questo risultato altalenante, oppure dovrei far rivalutare il farmaco o la dose, visto che ad oggi il risultato è tutt'altro che soddisfacente?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente

Dopo 45 giorni la rivalutazione dovrebbe prevedere un aumento, in quanto 10mg possono non essere efficaci.
Poi va rivalutato ulteriormente il trattamento dopo qualche settimana.

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dopo
Utente
Utente
se il mio curante non prevedesse un aumento, ed io non traessi giovamento dalla terapia, sarebbe giusto cambiare il curante(anche per una questione di perdita di fiducia)? dopo un eventuale aumento, dovrei aspettare le canoniche 4 settimane per apprezzare eventuali effetti positivi?
grazie per la risposta dottor Ruggiero
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Lei pero' fa sempre la stessa domanda e non si capisce dove vuole arrivare.

Prima non stava bene a 15 giorni dall'inizio del trattamento ora a 45 giorni.

Le visite di controllo ogni quanti vengono programmate?

Se non le va bene chi la cura e' libero di cambiare ma non e' detto che possa fare ciò che lei si aspetta.
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dopo
Utente
Utente
esattamente, non stavo bene a 15 giorni dall'inizio e sono stato rassicurato sul fatto del periodo in cui il farmaco inizia la sua efficacia. scaduto questo tempo, in maniera anche larga, e non essendo cambiata molto la situazione, ho due opzioni: o il farmaco non ha effetti, o il mio curante non ci sta capendo granchè. le visite di controllo per ora si attestano attorno ad una volta al mese.
naturalmente non mi aspetto miracoli, ma pagando ed assumendo farmaci desidererei avere un umore almeno accettabile, non vado dal dottore ed assumo antidepressivi per capriccio o perchè mi costringono.
sempre gentilissimo dottor Ruggiero, grazie.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Una volta al mese e' un giusto intervallo di tempo per I controlli.

Il dosaggio non e' massimo, se ritiene di non essere sufficientemente ascoltato sulla permanenza dei sintomi può decidere di cambiare curante.