Una rispettivamente nel mese
Salve dottori, io ho un problema ormai da mesi riguardo l'effetto collaterale di un farmaco. Il farmaco in questione è l'Haldol, di cui ho subito due ignezioni, una rispettivamente nel mese di aprile e l'altra di maggio, a seguito della diagnosi di psicosi semplice. Ma, a distanza di più di tre mesi ormai, accuso ancora effetti collaterali che i medici mi assicurarono durare sicuramente meno di questo periodo, attorno al mese. L'effetto collaterale in questione è una certa rigidità di gambe, nel tempo un po' diminuita, ma comunque ancora fastidiosamente persistente. Non posso condurre a causa di esso una vita normale, ho serie difficoltà nello star seduto, o anche solo sdraiato. Vorrei capire quindi il motivo di questa inusuale durata ed eventuali consigli.
Vi ringrazio della cortese attenzione.
Vi ringrazio della cortese attenzione.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.6k 993 248
Gentile utente,
Gli effetti che descrive possono corrispondere alla cosiddetta acatisia (incapacità di star fermo, letteralmente), che è un effetto possibile con l'haldol.
Idem la rigidità muscolare, la lentezza nei movimenti specie automatici.
Psicosi semplice non è una diagnosi chiara. Quale tipo di psicosi ?
Inoltre: la terapia per via iniettiva dipende dal fatto che non accettava terapie per bocca ?
Gli effetti che descrive possono corrispondere alla cosiddetta acatisia (incapacità di star fermo, letteralmente), che è un effetto possibile con l'haldol.
Idem la rigidità muscolare, la lentezza nei movimenti specie automatici.
Psicosi semplice non è una diagnosi chiara. Quale tipo di psicosi ?
Inoltre: la terapia per via iniettiva dipende dal fatto che non accettava terapie per bocca ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161 83
Gentile utente,
la terapia long-acting (ossia attraverso iniezioni intramuscolari a lento rilascio) viene in genere riservata a quei casi che non assicurano una adeguata aderenza alla terapia. La rigidità fa parte di quesgli effetti collaterali che vengono definiti extrapiramidali. Esistono diversi accorgimenti per evitare questo tipo di effetti, tra cui la somministrazione di farmaci ad azione specifica detti anticolinergici. A parte ciò, può essere utile optare per farmaci con un ridotto impatto su questo tipo di effetti. Ne parli con lo specialista di fiducia.
Cordiali saluti
la terapia long-acting (ossia attraverso iniezioni intramuscolari a lento rilascio) viene in genere riservata a quei casi che non assicurano una adeguata aderenza alla terapia. La rigidità fa parte di quesgli effetti collaterali che vengono definiti extrapiramidali. Esistono diversi accorgimenti per evitare questo tipo di effetti, tra cui la somministrazione di farmaci ad azione specifica detti anticolinergici. A parte ciò, può essere utile optare per farmaci con un ridotto impatto su questo tipo di effetti. Ne parli con lo specialista di fiducia.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
Gentile utente,
deve riferire tali effetti collaterali per consentire un riaggiustamento della dose od introdurre farmaci che contrastino tali effetti.
Siamo ad agosto quindi e' probabile che lei abbia interrotto il trattamento.
Nel suo caso e con la diagnosi riferita sarebbe opportuno non interrompere il trattamento oppure assumere un valido trattamento alternativo.
deve riferire tali effetti collaterali per consentire un riaggiustamento della dose od introdurre farmaci che contrastino tali effetti.
Siamo ad agosto quindi e' probabile che lei abbia interrotto il trattamento.
Nel suo caso e con la diagnosi riferita sarebbe opportuno non interrompere il trattamento oppure assumere un valido trattamento alternativo.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.6k 993 248
Gentile utente,
in presenza di sintomi fastidiosi si cerca di approdare ad una cura meglio tollerabile, se possibile.
Chi non riesce a gestire terapie per bocca alla fine riceve quelle iniettive, e non tutte sono disponibili per via iniettiva.
Non ha però risposto sulla diagnosi e sul perché di questa scelta.
in presenza di sintomi fastidiosi si cerca di approdare ad una cura meglio tollerabile, se possibile.
Chi non riesce a gestire terapie per bocca alla fine riceve quelle iniettive, e non tutte sono disponibili per via iniettiva.
Non ha però risposto sulla diagnosi e sul perché di questa scelta.
[#6]
dopo
Ex utente
Io attualmente sto assumendo Abilify, Artane e Valium, ma la rigidità del corpo persiste, soprattutto agli arti inferiori. Vorrei poter sapere soprattutto per quanto tempo ancora potrebbero questi sintomi persistere, un secondo parere medico mi aveva preannunciato che addirittura alcuni soggetti particolarmente sensibili potevano accusare gli effetti collaterali dell'Haldol per 6 mesi/un anno; è veramente possibile?
E vorrei sapere inoltre se esistono altri farmaci analoghi a questi che possano per me esser più efficaci, che possano aver un effetto più incisivo al mio problema.
E vorrei sapere inoltre se esistono altri farmaci analoghi a questi che possano per me esser più efficaci, che possano aver un effetto più incisivo al mio problema.
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Dr. Stefano Garbolino
Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo
2.5k 36 2
Gentile utente,
tenga presente che la durata della sintomatologia collaterale è anche in funzione della posologia utilizzata e del tempo di assunzione.
I casi di lunga durata di collateralità a livello muscolare, come le hanno indicato alcuni colleghi, è generalmente dovuta ad alte dosi di farmaci assunte per molto tempo.
tenga presente che la durata della sintomatologia collaterale è anche in funzione della posologia utilizzata e del tempo di assunzione.
I casi di lunga durata di collateralità a livello muscolare, come le hanno indicato alcuni colleghi, è generalmente dovuta ad alte dosi di farmaci assunte per molto tempo.
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.2k visite dal 22/08/2010.
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