Dissociazione,ansia,traumi!la mia lunga storia passo dopo passo

ciao a tutti
mi hanno diagnosticato una dissociazione/depersonalizzazione
ora riporterò la farmacologia che mi hanno indicato e dopo un pò della mia storia
e le mie sensazioni..volevo sapere dai medici e pazienti/visitatori
un pò le loro testimonianze in casi simili ai miei,che terapie hanno fatto
con farmaci e con psicoterapia....tutto qui

abilify 15mg
depakin chrono 500mg
alprezalam 0,50mg pre-nanna

controllo tra un mese
mi hanno consigliato la psicoterapia cognitivo-comportamentale
e altri la ipnosi-terapia....
fatemi sapere anche che cosa ne pensate dei farmaci
io mi aspettavo un antidepressivo ssr tipo cipralex invece lo psichiatra (molto bravo)
mi ha dato questa cura (che ho intenzione di seguire con tanta buona volontà)

**********************************************

Queste sono le sensazioni che ho...tutto è iniziato a febbraio 2007
.un giorno ero sulle scale e mi vedo uscire dal corpo e rientrare,e da li mi iniziarono ad entrare discorsi nella testa.all inizio cose assurde,pensavo di essere indemoniato,vedevo intorno a me le cose che si muovevano,avevo paura di stare da solo,dormivo con mia madre,facevo gli incubi di continuo,mi sentivo chiamare,voci mi dicevano suicidati,insomma un casino.oggi sto un pò meglio,però ho lasciato di lavorare,di fare tutto diciamo,vivo la giornata. i primi mesi ho pianto sempre ricordando degli avvenimenti della mia vita,della mia ex,di un operazione a un tumore...sono passati 7/8 mesi...però i mesi piu duri sono stati i primi...se volete posso andare maggiormente nel dettaglio..
*sensazione di non ritrovarmi,di non conoscermi,di sentirmi estraneo a me stesso,a volte e come se la mia voce la sentissi nel mio corpo,ed e come se mi sento.
*quando mi guardo allo specchio non mi riconosco (so di essere io ma è una sensazione strana)
*Sensazione di vedere tutto distaccato,disorientato,e soprattutto di NON FERMARE I MOMENTI,gli attimi
*Sensazione di perenne confusione,di vedere tutto un po’ cosi,leggero
*sensazione a volte di dire quelle cose le ho fatte io,oppure ero io
*sensazione vivere un flusso continuo di cambi di umore,stati d’animo che mi attraversano
*sensazione di non avere la testa attaccata al collo,una sensazione stranissima
*sensazione che il tempo passa,i momenti passano,ma tra una cosa e l’altra c’è distacco,non cè continuità
*Di notte e come se il mio corpo dormisse ma la mia testa no,non dormo mai pesante o mi sveglio riposato
*a volte ansia improvvisa senza motivo,sensazione di leggerezza alle mani e alle gambe
(nei casi forti mi sento le braccia e le mani distaccate dal corpo)
*sensazione di avere la testa sotto una campana…di averla addormentata,come anestetizzata.
*a volte iniziano dei discorsi in testa,botta e risposta tra pensieri che si domandano e rispondono
*sensazione di non ritrovare piu un energia dentro di me di carica,anche se ora passeggio
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

la terapia che assume è per una psicosi, si direbbe dalla terapia un disturbo bipolare.
Che ci siano sintomi di tipo dissociativo è possibile, sono tuttavia diversi dai sintomi psicotici, per cui non è chiara la corrispondenza tra diagnosi e terapia.
Il termine dissociazione/depersonalizzazione è sicuro che sia l'unica diagnosi fatta ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
salve dottore
guardi lo psicologo a febbraio 2010 mi diagnosticò una dissociazione di personalità.poi sono andato da due psichiatri..all inizio quando ci andai parliamo di marzo praticamente la psichiatra mi diede zypreza,akineton ed haldol che io presi per 2 settimane dopo di che decisi di fare da solo perchè non avevo chiara la situazione.mi ricordo che dormivo in camera con mia madre,che avevo paura di tutto,che pensavo di essere indemoniato,andavo in chiesa tutti i giorni,mi sentivo dire guido ammazzati,guido suicidati,poi se ero sul divano o ero in cucina pensavo che vicino a me ci fossero delle persone,che le tende si muovevano perchè il male mi voleva prendere.avevo attacchi di pianto isterici improvvisi,attacchi di panico improvvisi.avevo paura di qualsiasi cosa.sentivo persone parlare dentro la mia testa,sentivo discorsi,un macello....sono stati brutti mesi.ad oggi ovviamente sto meglio,riesco a stare da solo,e ho le sensazioni sopra citate.io al mio psichiatra ho detto sia queste sensazioni che avevo in passato e sia le sensazioni di ora.quello che posso dire e che all inizio piangevo di continuo avevo molto dolore da sfogare..posso dire che tutto è successo improvvisamente anche dopo un forte periodo di stress....la diagnosi e stata dissociazione/depersonalizzazione,il mio psicologo mi ha detto anche che ho il disturbo ossessivo compulsivo,con paranoie...lo psichiatra sia questo di oggi che il precedente (il dottor meluzzi che mi aveva dato la stessa cura del medico di oggi) mi hanno dato questa cura...io ho chiesto loro perchè non un ssri,e loro mi hanno risposto (tutti e due)che la mia testa è gia troppo accellerata in meccanismi di pensiero e che ha bisogno di questa cura per placare i disturbi,i discorsi,e anche il fatto della dissociazione....non so se ha qualche domanda particolare io ho tutto scritto in 13 fogli,tutta la mia storia...quello che posso dire e che all inizio davvero vivevo tutto male,ero convinto che satana mi volesse,ero spaventato di tutto....mi ricordo quando facevo gli esercizi di respirazione e visualizzazione la mia testa era bombardata da immagini brutte,di sesso,di morte,del demonio..piu volte ho sognato anche queste cose....non sò...
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

lei riferisce appunto sintomi compatibili con una diagnosi di psicosi, e infatti la terapia è stata quella.
"dissociazione di personalità" è un termine che non corrisponde a nessuna diagnosi.
"disturbo ossessivo-compulsivo" è una cosa, "paranoia" è un'altra, "depersonalizzazione" ancora un'altra.
Le hanno detto che la sua testa è già troppo accelerata e quindi un ssri non andrebbe bene (mi sembra un discorso corretto), ma perché propone lei le cure ?
A me sembra semplicemente che tutti le abbiano diagnosticato una psicosi (di che tipo non è chiaro) e le abbiano dato antipsicotici, il che torna con il tipo di sintomi che lei riporta, almeno a prima impressione.
[#4]
dopo
Utente
Utente
dottore come le ho detto,sia meluzzi che quest altro psichiatra in base alla mia storia mihanno detto hai avuto un caso di dissociazione.
mi hanno detto che può capitare quando si hanno dei forti stress,dei traumi dentro che prima o poi emergono.
il primo psicologo mi disse che io il mio caso trattava un caso di dissociazione di personalità.poi mi ha detto è un bel casotto perchè hai anche dei pensieri ossessivi in testa,ricordi,flashback continuativi,e hai delle paranoie (in pratica all inizio sopratutto in testa mi girava quello che pensava la gente di me,oppure risposte che mi avrebbero dato e cosi via)
agli psichiatri ho elencato questa storia...e loro hanno fatto questa diagnosi parlando di dissociazione e depersonalizzazione,hanno usato questi termini.
ora psicosi o no,cosi mi hanno detto...
le torno a dire se mi vuole fare altre domande specifiche sui miei sintomi faccia pure o se vuole sapere altro.
gli antidepressivi mi hanno detto non fanno al mio caso,io non sono depresso mi hanno detto (effettivamente io esco,cammino,parlo,rido,scherzo) bensi devono riequilibrare uno squilibrio biochimico che è stato causato da tutta la mia storia.mi hanno detto che con questa terapia (psicotica e con ansiolitici) riportano ad un equilibrio il mio umore,i pensieri,e attutiscono i sintomi dissociativi.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

un elenco di sintomi non fa una diagnosi. Intanto "paranoie" come lo illustra è il senso comune che si dà a questo termine, non quello tecnico. "dissociazione" è un termine che non ha un significato chiaro, dipende dalla categoria diagnostica a cui ci si riferisce. Che debba riequilibrare uno squilibrio biochimico è scontato, visto che stiamo parlando di cervello e quindi di corpo umano, però non dà indicazioni precise sul da farsi.
La terapia così composta è una di quelle che si usano nei disturbi bipolari. Se tutto questo sia descrivibile come disturbo di personalità non saprei, certo che tra i disturbi di personalità non rientra questo "dissociativo", quindi questa formula non è comprensibile come termine diagnostico.
Poi può darsi che nella descrizione usata si sia messo l'accento sui sintomi che Lei può identificare e non su quelli che non può identificare in maniera consapevole, come quelli psicotici, affidando la risoluzione di questi ultimi all'antipsicotico.
[#6]
dopo
Utente
Utente
ah potrebbe essere
infatti lo psichiatra mi ha detto non si preoccupi
lei accusa dei sintomi dissociativi
questa è la cura...abbinata alla psicoterapia cognitivo comportamentale è il giusto per il suo caso...
molte delle cose che le ho detto sono parole dello psicologo...in sintesi i termini che a me hanno detto sono stati dissociazione,depersonalizzazione,ossessioni,paranoie..queste sono le cose..non mi hanno detto skizofrenia,che tipo di disturbo di personalità,ne tanto meno mi hanno parlato di bipolarismo però come la scienza insegna,certi medicinali sono usati in molti campi.ad esempio l aulin si usa per sfiammare,ma si usa in mille campi.quindi magari i farmaci che che mi hanno dato,vedi depakin o abilify non è detto che me l hanno dati perchè sono bipolare..magari nel mio caso me l hanno dato per evitare che io abbia degli sbalzi di umore,poi magari e anche quello l intento del depakin,e con lansiolitico calmare l ansia..penso...io cercando un pò su internet ho visto che per problemi dissociativi il depakin viene usato,e viene usato anche per il doc..mentre ho visto che l abilify viene usato per evitare sbalzi di umore,picchi,in su e in giu...cmq se devo darle il mio parere con questa terapia volevano curarmi un disturbo dissociativo...però ho visto,mi sono informato,sono farmaci che curano tantissimi altri sintomi come le psicosi,sintomi depressivi,alterazione dell umore,sregoleratezza del pensiero,ect ect
[#7]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

certamente che i farmaci sono polivalenti, però questa cura non è per un disturbo di depersonalizzazione, certamente non come prima linea, né per un DOC semplice.
Alla fine i farmaci si usano o si aggiungono in una vasta gamma di situazioni per scopi vari, ma come schema di primo approccio questa terapia è una classica terapia per una psicosi. I "sintomi" che questi farmaci curano bisogna vedere all'interno di quale malattia sono, non è la stessa cosa. Non si somministra per evitare che abbia sbalzi d'umore se non deve averli, nessuno dei due li induce per cui debba essere necessario l'altro per evitarli.
[#8]
dopo
Utente
Utente
dottore come le dico sbaglio
io personalmente le sensazioni che ho le ho riportate sopra....tutte le sensazioni che ho fanno e danno comunque luogo a sintomi dissociativi o di depersonalizzazione.poi se è stato un fenomeno di psicosi a scatenare tutto questo,potrebbe anche essere.però il fatto di sentirmi estraneo a me stesso,a volte di sentirmi ospite in un corpo,anche sapendo di essere io,di non riconoscermi allo specchio o di vedermi sulle foto e magari sapendo anche di essere io però mi sento estraneo,sono sintomi dissociativi da come ne so io,da quel poco che so...poi magari invece è tutta questione di una psicosi....non lo so..a me cosi ha detto lo psichiatra,e la terapia cognitiva me l ha indicata sempre per un fenomeno di dissociazione..ora voi ne sapete piu di me,però mi fido del mio psichiatra...!!
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

"pensavo di essere inemoniato,vedevo intorno a me le cose che si muovevano,....mi sentivo chiamare,voci mi dicevano suicidati"

Tutto questo cosa avrebbe a che fare con il discorso dei sintomi dissociativi ? Se poi per dissociativo si intende "Psicotico" come si faceva decenni fa e si continua a fare, allora il significato del termine è diverso.
[#10]
dopo
Utente
Utente
*sensazione di non ritrovarmi,di non conoscermi,di sentirmi estraneo a me stesso,a volte e come se la mia voce la sentissi nel mio corpo,ed e come se mi sento.
*quando mi guardo allo specchio non mi riconosco (so di essere io ma è una sensazione strana)
*Sensazione di vedere tutto distaccato,disorientato,e soprattutto di NON FERMARE I MOMENTI,gli attimi

questi dottore sbaglio o sono sintomi dissociativi o di depersonalizzazione?

all inizio invece i primi mesi (ora non piu...ora sto bene diciamo da quel punto di vista,accuso solo le sensazini che ora ho riportato) ho sofferto molto,attacchi di pianto improvviso,paura di tutto,è vero,pensavo che qualcuno mi guardasse,che intorno a me c erano anche spiriti cattivi,però ad esempio se ci penso ora mi viene da ridere,ma in quei momenti era impossibile per me uscire da quei pensieri mettiamola cosi....
forse nel primo periodo ho accusato molto..non lo sò...
però il fatto di sentirmi estraneo,come se non mi conoscessi anche se sapendo che sono io però mi fa strano,o il fatto di a volte fermarmi e dire quello l ho fatto io o no,o di dire ah si sono io...cioè questa senso strano qui,non è un sintomo dissociativo?
detto questo non intendo mettere in discussione il parere del mio psichiatra però ascolto davvero i suoi pareri :)
[#11]
dopo
Utente
Utente
ah sottolineo:
quando dico voci non dico voci esterni come se qualcuno ti chiamasse...dico pensieri,discorsi che mi giravano dentro la testa a mò di pensieri...

per il fatto invece del sentirmi indemoniato,sporco,e di vedere o avere paura che qualcuno mi stesse vicino,quello all inizio l ho subito tantissimo..infatti dormivo da mia madre,avevo paura di tutto....

ora io non so se nel mio percorso ho avuto prima una fase psicotirca che adesso si è normalizzata,non lo sò...la cura è questa..quindi io riporto ciò che e stato detto e che sò...e da quel poco che sò sia lo psicologo,psicoterapeuta e psichiatra mi hanno detto che ho dei sintomi dissociativi...

forse dal mio racconto dell inizio,hanno anche capito che la mia testa in quel periodo non mi diceva assolutamente il vero :) :) anche perchè dottore ho passato i primi mesi solo a piangere,dormire,e vedere cose che non c erano,era un casino nella mia testa,ora anche se cè un pò di casino,lo gestisco bene :) :)

detto questo è un piacere confrontarsi cmq con esperti

buona giornata
[#12]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

non credo che si possa risolvere qui questa ambiguità, anche perché niente vieta che i due tipi di sintomi possano esserci entrambi, e fatto sta che ha comunque assunto una cura con proprietà antipsicotica.
[#13]
dopo
Utente
Utente
assolutissimamente si.. :) anche il medico di famiglia mi ha detto che la cura e antipsicotica...
ora dato per scontato questo le vorrei porre alcune domande,cosi giusto per:

questa cura antipsicotica se non erro ha effetto anche come stabilizzatore di umore,cosi mi ha detto lo psichiatra.

poi mi ha detto che andrà a giovare anche sul fattore ansioso.

e mi ha detto anche che gioverà sul fattore emotivo aiutandomi a ritrovare un equilibrio.

questo però abbinato ad una psicoterapia per problemi dissociativi (cogn-comp)

ora io le chiedo...dato che è la prima volta che ho intenzione di fare questa cura e di finirla...che giovamento si può avere diciamo da una cura cosi?
mi spiego: regolarizzandosi l umore,diciamo gli equilibri biochimici si regolarizzano anche i pensieri,l ansia,l umore?

(diamo per scontato che la cura sia giusta dottore,sennò non avrei motivo per andare avanti,e invece di motivi ne ho tanti) :) :) :)
[#14]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

"se non erro ha effetto anche come stabilizzatore di umore"

C'è uno stabilizzatore d'umore, il depakin.

Ogni terapia ha come obiettivo un disturbo, dipende dalla diagnosi rispetto a cui dobbiamo intendere umore, pensieri etc, visto che la dissociazione riguarda altri sintomi sarebbe il caso di chiarire quale è il disturbo che comprende gli aspetti di umore, pensiero etc, ovvero quale nome ha, da qui deriva la prognosi, e dalla prognosi ragiona sui tempi e i modi della cura a lungo termine.
[#15]
dopo
Utente
Utente
bene,quindi cè uno stabilizzatore di umore,il depakin
poi cè un ansiolitico l aprazalom e poi cè un antipsicotico l abilify. facciamo cosi quando riparlerò con il mio psichiatra,allora mi consigli che domanda specifica devo fare.... io chiedo scusa,ma questo sò...però non mi spaventa che la cura sia antipsicotica,che io sia skizzofrenico,oppure che abbia dei disturbi..questo non lo sò...di certo lo psichiatra mi ha detto vedrai che in poco tempo starai meglio perchè sono lucido,ragiono bene,sto sveglio,e ho voglia di uscire da questo casino,solo che io non so spiegarmelo e non so spiegarglielo. per questo chiedevo conferma a lei :) anzi,consiglio,che magari conoscendo i farmaci poteva dirmi secondo lei quali casi (anche se diversi)venivano trattati :) :)
mannaggia dottore è un caso mistico il mio :)
[#16]
dopo
Utente
Utente
ah mi sono ricordato una cosa
il vecchio psichiatra (meluzzi)
mi diede depakin chrono e orap
mentre questo di adesso depakin chrono e abilify

cè somiglianza tra orap e abilify?
[#17]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
E' lo stesso schema terapeutico, sembrano due terapie per un disturbo bipolare psicotico.
[#18]
dopo
Utente
Utente
un mio amico è in cura da meluzzi
ha la mia stessa cura solo che lui ha carbolithium e orap..ha lui gli hanno diagnosticato un disturbo bipolare :) dottore non lo so,io inizio la cura poi vediamo....una domanda:
l uso di aprazolam secondo lei è stato messo per placare gli effetti collaterali o semplicemente per far riposare un pochino la mia testolina?

comunque sia chiaro dottore io durante il giorno esco,faccio spesa,parlo,rido,scherzo,faccio chiacchierate,mentre all inizio 0 di tutto.
ho solo ridotto la mia vita alla normale vita quotidiana senza lavorare,senza stare con gli amici...presto tornerò magari a laorare...il tempo di trovare un pò di equilibrio :) comunque i sintomi dissociativi ci sono e ci sono stati,ora se sono di tipo psicotico o no,questo non lo sò :)

per sapere dottore la terapia che farò è pesante?
all inizio del delirio la dottoressa mi diede zypreza e haldol,poi vabbè lasciai,feci tutto il mio percorso di allucinazioni senza niente,e buona notte....

come lo vede depakin chrono e abilify?
so che abilify è di nuova generazione :)

grazie mille :)
[#19]
dopo
Utente
Utente
dottori una domanda:
da quando ho iniziaot la cura con 15mg di abilify e 250 al mattino di chrono e 500 la sera praticamente dormo sempre tutto il giorno,e ho la nausea
non ho voglia di fare nulla
non può essere che abilify nel mio caso sia troppo forte?
e vada ridosato?avevo intenzione di smezzare la pillola da 15mg in 2 e prenderne metà dato che il mio psichitra mi ha detto se dorme cosi tanto magari la scenderemo però per ora è meglio che ne prenda 15 però davvero non sto per niente bene secondo me....!!!Non so!!!
[#20]
dopo
Utente
Utente
un vecchio dottore mi ha dato questa cura:


depakin chrono 300 1 cpr al giorno

e 1/2 di orap 4mg



invece lo psichiatra attuale mi ha dato

da prendere in due volte 1/2 + 1 cpr di depakin crhono 500

e 1 di abilify 15mg



ora io non ho mai iniziato la prima cura,sto iniziando da qualche giorno la seconda

devo dire che dormo sempre,sono sempre stanco,ho nausea.....

che differenza cè tra orap e abilify?

le due cure sono simili?

[#21]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

abbiamo già detto il dicibile rispetto a questa diagnosi poco chiara.
Per il resto per sapere cosa fare delle cure deve comunicare con il suo psichiatra.
[#22]
dopo
Utente
Utente
secondo lei io dovrei fare queste domande:
dottore che sintomi ho?
che diagnosi mi e stata prescritta?
che cura mi è stata data?

giusto?
sono questi i quesiti che lei non sa inquadrare essendo psichiatra o sbaglio?
mi aiuti a capire
[#23]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

mi sembra di cogliere una certa confusione. La cura che le è stata data ce l'ha detta, la diagnosi anche (dissociazione) ma non si capiva bene in che senso andasse intesa visto che la cura è una classica cura antipsicotica. I sintomi li riferisce Lei al medico.

Non capisco la polemica dell'ultima frase "sono questi i quesiti che lei non sa inquadrare essendo psichiatra o sbaglio?", comunque direi non sia il caso di svilupparla.

[#24]
dopo
Utente
Utente
intendo dato che lei mi dice che non capisce quello che io dico,le chiedo un aiuto diciamo a livello medico per formulare delle domande al mio psichiatra: nel senso è giusto dato che io pensavo si trattasse di dissociazione,che io chieda al mio psichiatra che cosa ho,che farmacologia prendo e perchè cosa....o meglio perchè mi ha dato quella cura...io pensavo che voi poteva aiutarmi tutto lì...però giustamente non avete elementi necessari evidentemente per mia mancanza :) nessuna polemica,ci mancherebbe voi avete il compito di rispondere e noi di rompere le scatole ^_^ quindi il ruolo più ingrato e difficile è il vostro eheheh grazie per la pazienza,le faccio sapere al piu presto cosa mi diranno.
[#25]
dopo
Utente
Utente
salve allora dottori da quando ho iniziato la cura ho avuto dei miglioramenti dell umore nel senso che mi sento meglio però ogni tanto ho un pò di tristezza ma penso sia normale nella vita di tutti i giorni...
l unica cosa e che la notte non dormo,mi sveglio con questa costanza..di solito mi addormento verso le 23.30 MAX 00.00 prendendo sempre alle 22.00 due pasticchine di aprazaalam 0,25. però mi succede che alle 02.45 o 03.15 mi sveglio,poi mi sveglio con la frequenza dai 45 minuti alle 2 ore..mi sveglio sempre durante sogni....sogni ne faccio tanti,assai complessi,e sembrano essere davvero vivi,faccio fatica a distinguerli....però mi sveglio sempre....la mattina ormai mi sveglio sempre alle 07.45...quindi diciamo che dalle 00.00 alle 07.45 almeno 3 volte mi sveglio...sicuramente,faccio dormite di 2 ore scarse a volte...ora lo dirò al mio psichiatra ma non cè un modo con un leggero ipnoinducente in questa fase per dormire?anche perchè cmq lo scarso sonno poi mi da stanchezza durante il giorno,sento di non riposare bene la notte,ed ormai è da febbraio che ho questa situazione...però e solo un mese scarso che sono in cura diciamo rispettando le medicine....che ne dite di questo problema di insonnia???? (ho letto si chiama insonnia centrale...bo)
[#26]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

La diagnosi non è chiara. E' inutile focalizzarsi sui sintomi singoli, per lo più lei descrive semplicemente il fatto che si risveglia qualche volta la notte (e poi si riaddormenta), cosa non notevole di per sé. La cosa notevole è che non riposa, ma si sta curando appunto per un disturbo neuropsichiatrico, per cui come punto di partenza mi pare non strano.

Non vorrei ripetermi ma se non sappiamo di che disturbo soffre termini come dissociazione non aiutano, in passato avevano un significato sovrapponibile a psicosi, adesso dipende dall'accezione con cui sono utilizzati.

Prima di questa informazione mi sembra superfluo aggiungere altro.
[#27]
dopo
Utente
Utente
va bene...allora parlerò con il mio psichiatra e poi tornerò a scrivere...
diciamo che comunque per il problema del sonno faccio fatica come le ho detto ad avere un sonno sano,come si direbbe: chiudi gli occhi e ti risvegli...io mi sveglio spessissimo,sogni,incubi,pensieri,discorsi in testa,però come giustamente lei dice mi sto curando per un disturbo neuro-psichiatrico per tale magari è normale che ci voglia del tempo. ok allora intanto grazie dottore,le auguro buona domenica e ci aggiorniamo dopo il 7. però le vorrei chiedere una cosa,alla quale non ha risposto: fosse in me quale domande farebbe al suo psichiatra per farsi dire o dare la diagnosi?che cosa gli dovrei chiedere?(dato che appunto lui mi ha parlato di sintomi dissociativi ma mi ha dato una cura antipsicotica con stabilizzatori di umore) grazia ancora dottor pacini
[#28]
dopo
Utente
Utente
allora diagnosi:

Disturbo Bipolare II (di secondo tipo,io li ho letto misto che scriveva)

mi ha dato abilify,poi mi ha aumentato il depakin chrono,mi ha tolto alprazolam e mi ha messo prima di dormire lorens 2,5mg.

mi ha detto di fare terapia C.C.

terapia durata 6 Mesi a scalare...
questo è quanto scritto sul referto:

Disturbo Bipolare..mi ha anche detto che se ho ancora
crisi di pianto o instabilità di umore mi darà i sali di litio insieme al depakin per stabilizzare.

le analisi tutto apposto sono un toro,un leone...
che dice dottore?
[#29]
dopo
Utente
Utente
conclusione:
Disturbo Bipolare II (Misto)
Abilify 15mg
Depakin CHrono 500

Sera:
Depakin Chorno 500mg
Lorans 2,5mg

controllo 25 novembre con possibile
aumento dei sali di litio....

io chiedo a voi se è gia possibile sapere se nel corpo
i sali di litio sono bassi e se quindi magari
ci può stare un pò di depressione per quello
io le analisi normali le ho fatte va tutto bene
valori tiroidi vanno benissimo,valori acidi valproici vano bene rientrano sui 57,4.

fatemi sapere

invece a livello psicoterapeutico mi hanno detto
che si tratta di dissociazione,derealizzazione,cè chi ha detto depersonalizzazione,fatto sta che devo iniziare la cura... cognitivo comportamentale penso i ipnosi ericksoniana ora vediamo...
[#30]
dopo
Utente
Utente
è possibile abbinare una terapia con
abilify,depkain chrono 1000 e sali di litio?
oppure le ultime due non sono indicate da prendere insieme?a me succede cosi ogni 2,3 ore massimo ho dei cambi di umore,felice,triste,felice triste
forte,debole,forte debole
ogni due ore,due ore e mezza,tre.
uguale con la voglia di fare le cose
pimpante,volenteroso poi di colpo moscio e stanco.
uguale quando ho delle idee,si bello andiamo facciamo
poi di colpo no no non mi và..cambi di umore rapidi,oscillazioni velocissime che portano con sè la mia immagine,probabilmente la mia dissociazione è dovuta anche a questo ai sbalzi di umore..però vorrei una risposta da qualcuno...
io sono da parte mia forte fisicamente nel senso che le analisi stanno bene anche se io mi sento da schifo,svogliato,vorrei fare,lavorare,senza mille paure,senza ogni volta perdere le forse,o avere queste oscillazioni di umore improvvise che mi si portano via.grazie dottori!!!!
[#31]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

Lei ha quindi avuto una diagnosi di Disturbo Bipolare, la terapia è coerente con questo, tranne per la durata di 6 mesi assolutamente non comprensibile.
Non sembra che abbia al momento inquadrato bene la natura di questo disturbo, continua a concentrarsi su singoli aspetti e fare collegamenti come se i sintomi richiamassero l'uno l'altro.

La durata di 6 mesi è inutile in una prospettiva curativa.
[#32]
dopo
Utente
Utente
dottore uno in qualche modo ci comprenda si deve fare speranza senza falsa aspettativa.ora da medico le chiedo,in attesa della vista,e possibile abbinare sali di litio adl depakin chrono o devo sospendere il depakin quando uso i litio?dato che l intenzione dello spchiatra e di aggingere del litio

poi è pobbisile che ogni tanto cosi di botta inizio a pinangere,mi sento solo,giu di morale?

eppure ci sono gli stabilzzatori...
[#33]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

Le terapie di combinazione tra più stabilizzatori sono più che possibili. Decide il medico, non faccia variazioni autonome a ciò che le è stato prescritto.

I farmaci antibipolari sono in primis antimaniacali, la ricorrenza della depressione è meno efficacemente contrastata.

Se il medico vuole potenziare la terapia, mi sembra una scelta logica rispetto al fatto che il suo umore non è ancora stabile.
[#34]
dopo
Utente
Utente
no inaftti oggi chiamo il medico alle 14.00
sento l umore a pezzi,ogni tanto piango cosi basta che mi tocca una nota di musica leggera o un ricordo dispiaicuto.
quindi penso che i sali di litio mi possano aiutare.
non capisco perchè non mi venga dato un anti depressivo in terapia ma i sali di litio leggo che fanno da antidepressivo...
[#35]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

l'antidepressivo non è un farmaco per tirar su l'umore, è un farmaco per alcune indicazioni. Lei soffre di disturbo bipolare, l'antidepressivo si usa con alcune cautele o non si usa, poiché favorisce le fasi di eccitamento. Il disturbo bipolare non è una depressione bipolare. Ci sono alcuni depressivi a minor rischio di produrre episodi di eccitamento, nelle forme non gravi.
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dopo
Utente
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oggi ho parlato con lo psichiatra mi ha detto di iniziare a convivere con questi miei sbalzi di umore,pianto e quant altro.di aspettare per i sali di litio e di iniziare la terapia cognitivo comportamentale.nessuno mi ha suggerito l ipnosi terapia (stile erickson)Ma tutti la cognitivo.io al di la dell umore ho solo voglia di guardarmi allo specchio e di dire a si sono io,oppure di dire si sono io che vivo,piuttosto che continuare in questo limbo senza uscita :) però va bene portiamo pazienza :) voi statemi vicini dottori :)
per il resto vi aggiorno
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dopo
Utente
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Giovedi 21 Ottobre ho avuto una crisi di pianto e di nervi.
Mio padre parla al telefono di me e sapendo la mia storia dice ad un amico e l andicappato di mio figlio,ha la testa che non gli funziona.a volte non si rende conto che potrebbe farmi soffrire.allora ho iniziato a bestemmiare,tirare degli oggetti,e a piangere,piangere,perché queste cose mi fanno male.pensavo sinceramente di non avere una ricaduta simile perché sto prendendo gli stabilizzatori dell umore e pensavo che questi coprissero il pianto la rabbia,invece niente…
Questo ha solo peggiorato la mia situazione…
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

dipende dal livello nel sangue di detti stabilizzatori (acido valproico mi pare), se è molto basso non è molto efficace nelle forme classiche di disturbo.
Ha iniziato la terapia da un mese, per cui questo accertamento in genere si fa.
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Utente
Utente
il valore dall ultima analisi era acido valproico mi sembra 47 su 100.. e prendevo una pasticca sola
ora ne prendo una alle 08 di mattina ed una alle 08 di sera
si e bene o male un mese che prendo questa cura comprensiva di abilify...il 25 o 27 novembre mi sembre ho un altro colloquio...anche se oggi mio padre nemmeno se ne accorto di ciò che diceva mi fa strano come io abbia questo umore cosi labile (come dice i lmio psichiatra) e molto fragile...vediamo un pò....
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

non ha "l'umore labile", che è un sintomo, deve essere chiara la diagnosi, le ripeto che questa cura è per un disturbo bipolare. Se l'ipotesi è il litio come aggiunta, questo torna ancora di più.
Ma al di là di questo, è un mese che fa la cura, da poco ne prende una dose con cui presumibilmente il valore sarà salito sopra 50 e quindi non è da un mese di fatto che prende una dose efficace. A volte i risultati non sono completi, bisogna vedere come mediamente è stato nelle ultime settimane rispetto al periodo precedente la cura.
[#41]
dopo
Utente
Utente
buon giorno
sono stato a parlare e fare un colloquio con uno psicoterapeuta ericksoniano
che applica ipnosi e psicoterapia ericksoniana
mi ha detto che sarà lunga ma che ce la farò perchè ho buone forze interiori
per le prime volte sarà una trance leggera,poi le volte successive possiamo andare affondo.lui stesso ha detto se non trarrà giovamenti mi consiglierà esperti,specialisti che operano nel settore dei casi piu restrittivi,ma nel mio caso si assume la resposabilità e quindi andremo avanti.da venerdi prossimo un venerdi a settimana.e vediamo un pò come và...lui è anche cognitivista per precisare...dottor matteo pacini lei è sempre molto carino e cordiale nel rispondere la ringrazio
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

Non vedo però il senso di andarsi a cercare una tecnica che non le è stata indicata, e senza una diagnosi chiara.
Si intuiva che più che essere interessato a diagnosi e esiti del trattamento nel tempo era affascinato Lei da una tecnica per motivi suoi, il che ha poco a che vedere con la cura di una malattia.
[#43]
dopo
Utente
Utente
dottore io e da 9 mesi che vivo questo senso di dissociazione...ora lo psichiatra mi ha indicato la C.C come psicoterapia (cog.comp)
la diagnosi e disturbo bipolare misto di tipo II
con tratti dissociativi..sintomi di derealizzazione ok?
perfetto questo è quanto detto dallo psichiatra e sto seguendo la sua cura.. (dello psichiatra)

da parte mia sento l esigenza di provare invece in campo psicoterapico (e non psichiatrico) un qualche cosa che vadi a fondo,alle viscere del mio essere per farmi capire quale è il problema,dove sono sbagliato,dove l o sbaglio,cosa è successo in me per farmi stare cosi male,perchè sono stato cosi male,e secondo me l ipnosi anzi la psicoterapia ericksoniana può farlo.
tutto là.

spero che nel mio essere diretto lei non fraintenda maleducazione o presunziosa...io stimo i suoi pareri e li leggo sempre con piacere...!!!!
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

le "esigenze" che sente Lei, qualsiasi cosa siano, non sono assimilabili a indicazioni terapeutiche.

Ha un disturbo bipolare II con sintomi dissociativi (il perché dell'antipsicotico a dose da antipsicotico è poco chiaro in un tipo II, comunque può esserci una ragione), le è stata indicata una terapia cognitivo comportamentale.

Il problema su "dove sbaglia" non è un problema posto in termini medici, non è qualcosa che sbaglia, se mai che non riesce a controllare. Può anche darsi che ciò che non riesce a controllare sia la preoccupazione per i suoi sintomi e la tendenza a misurarli in continuazione come se dovesse farne discendere ogni giorno, ogni parte del giorno, un giudizio sul fatto che le cose stiano andando bene o male, ed esserne di conseguenza demoralizzato o rassicurato.

Per la sua diagnosi la terapia cognitiva è effettivamente una buona indicazione.
[#45]
dopo
Utente
Utente
dottore salve
domani ho intenzione di chiamare lo psichiatra che mi segue per riferigli quanto segue...volevo in caso un suo parere...spero che lei possa darmi un consiglio..
come le dissi tempo fà lo p.a mi disse che come ultima spiaggia avrebbe potuto optare per i sali di litio,quest ultimi però esigevano maggiore cura nel controllo rispetto al depakin chrono...ora il mio problema è questo:
io sono molto giu di umore,sono felice sono quando sono a letto a dormire,o ad occhi chiusi,non ho iniziativa,non ho voglia di fare nulla,mi sento spento,morto,al di la dei sintomi dissociativi speravo nell umore..invece niente,non ho vita sociale,non ho lavoro,non esco con gli amici perchè,praticamente passo tutto il giorno dentro casa...mi sento sedato,addormentato,apatizzato,e per niente su di umore..quando non prendevo nessun farmaco mi sentivo meglio...sentivo un pò di adrenalina in corpo...secondo lei dottore,o secondo voi i sali di litio potrebbero tirar su il mio morale?non parlo di farmi stare eccitato...gasato,tipo effetto caffè,ma solamente di tirarmi su il morale..ora non so bene come farle intendere tirarmi su il morale,ma io sono stato sempre un ragazzo allegro,sorriednte,con la voglia di far ridere tutti,ora proprio invece non mi interessa nulla...e dentro la mia testa le idee suicidarie (non mi suicidio però ci penso) sono venute a farmi visita e la cosa mi fa sudare (nel vero senso della parola mi da fastidio quando mi arrivano queste immagini proiettate in testa)
grazie mille dottore....
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
"i sali di litio,quest ultimi però esigevano maggiore cura nel controllo rispetto al depakin chrono"

Non mi risulta.

I sali di litio sono un farmaco antibipolare, quindi antimaniacale e spesso anche utile in generale nello stabilizzare l'umore. Purtroppo "tirar su di morale" è un qualcosa che si confonde tra depressione e normalità. Il soggetto bipolare non sopporta, per sua natura, un umore non euforico e lanciato, diversamente da quanto farebbe, a parità di funzioni, una persona non bipolare. Per questo una persona bipolare rimane letargica, inattiva e insoddisfatta, anche con forte demoralizzazione, quando secondo gli altri non avrebbe niente che "non va" in termini di capacità. "Normale" e "bene" hanno un significato diverso da quello che gli altri possono intendere, è come se il segnale di partenza per un cervello bipolare fosse un segnale che deve essere più intenso, altrimenti il motore resta fermo.

Le idee "negative" le riferisca allo psichiatra. Il litio peraltro è uno pochi farmaci che sembra efficace proprio su questo aspetto. Può anche darsi che si tratti però di pensieri di tipo ossessivo (pensare di poter arrivare al punto di commettere azioni distruttive, di ridursi così male da arrivare a commetterle etc; in questo caso hanno un senso diverso).



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dopo
Utente
Utente
le iedee negative sono pensieri che ho io e sui quali mi accoccolo perchè tanto dico male che va ce la morte se non riesco a tirarmi su.

esato dottore lei ha colto il segno,io sento che non mi arrivano segnali forti alla testa in grado di rimettermi in moto non so come spiegarglielo,mi sento fermo.

magari una persona dall esterno mi dice (i miei)che faccio anche piu cose di prima,ma dentro sono praticamente morto,una sensazione di essere morto,privo di vita,di adrenalina,di energia...

pensavo che con i sali di litio magari questo scomparisse un pò...cioè che aiutavano ad evitare ok le fasi dove sono allegro ma anche queste dove sono perennemente giu...

anche se la paura mia e che questo mio dire sono giu forse è la normalità...sarebbe la mia normalità....cosa che non sopporterei a lungo perchè sono privo di vita cosi..

mentre prima ero pieno di iniziativa,per indole lo sono...
comunque parlerò allo psichiatra di quanto le ho scritto anche qui anche se vedo che un pò *snobba*il mio dire e che mi vede come uno che vuole ridere,essere felice,e vuole la bacchetta magica,quando io vorrei solo capire perchè se il depa non fa effetto,magari provare con i sali di litio.... dato che (sarò fissato)un mio amico ci è tornanto in vita da una forte depressione per cui...

torno a letto a croggiolarmi nei miei pensieri
dottor pacini ma non poteva stare nelle marche cosi
insieme tanto ormai sapeva la storia potevamo procedere con i sali,tanto in questi casi sempre a tentativi si và...e la dura legge della medicina....

ps:
ho letto che abilify si può dare in dosi anche piu basse come 5 e 10 e che in dosi piu basse non addormenta il cervello e non seda piu di tanto,forse anche il ffatto che ne prendo 15mg è tanto,e mi seda un bel pò...

in questo momento mi sento depresso e sedato....
oppure mettiamola cosi mi sento svogliato,privo di voglia di vivere e anche sedato....
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

http://www.psichiatriaedipendenze.it/bipolare2.htm

La condizione di insufficiente "tono" pur con funzioni normali per altri versi è conosciuta nel contesto dei disturbi bipolari.

Le cure non devono sollevare l'umore in maniera brusca, altrimenti questo non equivale ad un migliore equilibrio ma solo ad un effetto temporaneo e non sempre neanche benefico. Il ritorno ad un equilibrio tendente alla normalità è graduale, purtroppo l'aver sperimentato umore e energie maggiori lascia come memoria quel punto come riferimento ottimale, anziché una teorica normalità "di mezzo" tra star male e star bene. In altre parole, il bipolare sente di dover prima sentirsi "bene" e poi agire nella vita, mentre a cose normali ci si sente né bene né male e comuque si va avanti. Questa specie di scalino iniziale tende a tornare a posto con una certa lentezza rispetto ad altri sintomi, ed è al centro della psicopatolgoia di questo disturbo.

Non a caso la sua diagnosi è di disturbo bipolare II, misto.
Ogni cura può essere provata, se glielo indica il medico, per verificare se il risultato sia migliore. La psicoterapia cognitiva può essere utile.
[#49]
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Utente
Utente
ho letto il suo articolo attentamente...sinceramente non so bene la differenza tra bipolarismo 1 e bipolarismo 2,magari questi giorni leggo un pochino rimanendo comunque distaccato però ho letto nel suo blog che i bipolaristi di tipo 1 sono eccentrici,fantasiosi,provano noia però per gli aspetti della vita quotidiana,normale,hanno questo senso di prevalenza verso l inutilità...non so io sin da piccolo la normalità non l ho amata molto,non ho mai avuto una vita molto lineare..soprauttto a livello di affetti e di salute...tra litigi dentro casa,un asporto di massa tumorale,la perdita dell ex,e ora questa botta sinceramente sto molto giu :) per questo optavo anzi pensavo che i sali di litio potevano aiutarmi,vista la prova con il mio amico che praticamente voleva ammazzarsi,buttarsi di sotto dell ospedale,pensava di essere in un video gioco,ed è tornato ad una vita normale.domani parlo con lo psichiatra che sembra però intenzionato a dirmi di portare pazienza. io non ci capisco nulla però vedo che molte persone curano casi simile al mio (almeno dai sintomi)con antidepressivi di tipo ssri come il citalopram...ora io ho capito prendere un antipsicotico per bloccare le ricadute,e uno stabilizzatore,ma qui dottore la mia paura e che tra un giorno e un altro io non scriva più...e siccome i pensieri sulla morte mi danno noia,fastidio,mi mettono ansia,vorrei uscirne.non ho voglia di uscire,di fare nulla,a livello personale sono ingrassato,le mie condizioni di vita stanno peggiorando a livello di uscite... cè anche da dire che il mio metro di normalità forse è molto anormale,per i miei famigliari dicono che ora sto megli operchè parlo con loro,perchè sto calmo,perchè sono piu accondiscentente,ma nella mia normalità io vorrei essere scattante,pimpante,brillante,uscire,fare,proporre,lavorare,no stare 20 ore al giorno sul letto ad ascoltare voci,pensieri,parole,sognare cosa non so nemmeno io...
comunque grazie dottore all inizio un pochino quando mi rispondeva in modo brusco l avevo presa in antipatia,sono onesto,ora capisco che comunque nel bene e nel male voi potete solo dare risposte molto tecniche e non personali non conoscendo i casi...è brutto sentirsi soli dottori,e brutto sentirsi vuoti dentro ed è ancora piu brutto cercare di trovare una soluzione e non trovarla perchè questa non dipende da te (mè)...
[#50]
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Utente
Utente
giovedo ho la visita anticipata,ce l avevo a novembre (fine novembre) ha detto che integriamo con i sali di litio...ora per sapere quali affetti andranno a coprire i sali di litio?del depakin troppo mi sono informato ho visto che stabilizza,ma dei sali leggo che combattono ansia generalizzata,depressione,e rimettono in ordine la persona...vorrei un vostro parere in caso anche sulla combinazione e sulla posologia,e se eventualmente ci sono delle prove da fare prima.. (le mie analisi fatte poco fà sono precise in tutto al 100%)

(poco fa ovvero 2 settimane fa più o meno)
[#51]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

Lei aveva riferito "la diagnosi e disturbo bipolare misto di tipo II", quindi tipo 2.
Non so quale sia la sua fonte di informazione sul litio, ha diversi usi ma principalmente è un farmaco per i disturbi ricorrenti dell'umore. "ansia generalizzata" non direi, le cure sono altre. "rimettono in ordine la persona" mi sembra un discorso generico e ideale, stabilizzare significa rispetto al disturbo, non rispetto ad un modello ideale.
Nessun effetto particolare, prevenire le fasi del disturbo bipolare II, questo è lo scopo della terapia con litio. Da qui segue un miglioramento della continuità dei propri parametri: capacità di scegliere, di mantenere le cose iniziate, di avere dei progetti a lunga scadenza, e muoversi per essi, di mantenere e gestire relazioni nel bene e nel male, etc.
[#52]
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Utente
Utente
giustamente dottore la diagnosi è quella.mi spiace perchè il dottore mi ha detto di provare con il depakin e dopo con i sali di litio,evidentemente non bastava depakin.per ansia io intendo in maniera molto giovanile dire ho l ansia di far tutto,in questo momento ho l ansia di far tutto,piu che ansia paura...insomma...comunque giovedi ho il controllo e poi le faccio sapere,anzi vi faccio sapere l aggiornamento sulla terapia
spero presto di tornare ad una vita normale,regolare,sport,amici,lavoro,cosa che mi mancano ormai da 8 mesi...lo spero tanto...grazie mille dottori...
[#53]
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Utente
Utente
nuova terapia:

Abilify 5 Mg ore 08.00
Depakin Chrono 500 ore 08.00

Depakin Chrono 500 ore 20.00
Carbolithium 399mg ore 20.00

praticamente mi ha abbassato abilify da 15mg a 5mg
e mi ha aggiungo carbolithium 300 la sera alle ore 20.00

ora volevo sapere se si usavano insieme carbolithium e depakin chrono insieme...

tra due settimae mi ha suggerito(detto) di fare le analisi della litemia,e dell acido valproico per controllare...

sono due giorni che assumo il carbolithium e a dire il vero ho un pò di nausea addosso,senso si svuotamento che prima non avevo...potrebbe essere da appellarsi al litio???

su un altro forum tutti mi hanno sconsigliato i sali di litio perchè fanno male,io mi fido del mio psichiatra...
gia il fatto che mi faccia fare le analisi vuol dire che e una persona resposabile che rispetta i protocolli

mia nonna da cassano prese i sali di litio per 10 anni senza mai fare analisi prima di prendersi una bella intossicazione...a volte anche i migliori sbagliano...

comunque al di la dei sali di litio spero che siano e servano per tirare un pò su l'umore,aumentare la voglia di fare le cose,di uscire,essere piu propositivo...

per ora gli effetti collaterali che ho riportato allo psichiatra sono stati:

sonnolenza durante il giorno
occhio destro che si chiude,a finestrella
gonfiore,aumento di peso
la notte non dormo,sono in ansia (lorans mi ha dato)
e poi non capisco perchè quando cè gente mi sale l'ansia,oggi pure dentro un centro commerciale mi sono presi dei giramenti di testa,però forse ormai sono io talemnte spaventanto e incasinato con la testa che la paura di aver paua mi fa aver paura!!!
[#54]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

Se si fida dello psichiatra non comprendo domande tipo "ora volevo sapere se si usavano insieme carbolithium e depakin chrono insieme...", secondo Lei lo psichiatra ha una vaga idea di ciò che fa oppure no ? Perché se fa domande del genere o le fa a vuoto, oppure presuppone che non conosca neanche il minimo.

Quel che persone ignote scrivono in forum liberi non è un problema di chi lavora sulla materia per averne conoscenza ed esperienza.
Lei riceve un consiglio/prescrizione da un professionista. Se ritiene di tenere in eguale considerazione i consigli del primo che passa per un forum perché rivolgersi ad un professionista ?

Gli effetti collaterali, se vuole un parere, deve riferirli al medico stesso, su questo spazio non è possibile essere guidati nelle terapie in corso.
Glieli ha riportati, presumo le abbia detto di proseguire, visto che non specifica nulla.

I sali di litio servono per curare il disturbo bipolare, tirare su l'umore è espressione che non fa riferimento a nessun disturbo, chiunque potrebbe aver bisogno di qualcosa che tiri su l'umore. Non confonda le variazioni dell'umore con la cura di un disturbo dell'umore. Cancellare la percezione di insoddisfazione del proprio umore ad esempio è un obiettivo della terapia antibipolare, e aumentare l'iniziativa e l'automatismo con cui si fanno le cose comuni, pur senza grandi entusiasmi, questo è un altro obiettivo. Il resto non dipedne esclusivamente da una medicina che è lì quel giorno specifico, ma da occasioni che la stabilità crea e mantiene.

I sintomi che possono rientrare nella sfera ansiosa li aveva menzionati, ma evidentemente per lo psichiatra non sono quelli la priorità generale.
[#55]
dopo
Utente
Utente
dottor pacini non mi confonda
mi fido dello psichiatra ma dato che cè un forum con professionisti mi esprimo anche qui chiedendo pareri,poi certo che non colgo tutto quello che mi si dice però intanto leggo.no e che io so bene o male il ruolo degli stabilizzatori,infatti di testa mia mi sarei dato un anti depressivo che so rislvere problemi di ansia e di panico,però lo psichiatra evidentenemten ha preferito scegliere quest altro percorso. certo e che trovarmi molto spesso giu di umore..eheheh non è bello anzi soprauttto non è bello alzarsi la mattina con la voglia di spaccare il mondo,e poi dopo poco avere l umore a terra (SBALI DI UMORE MOLTO GRANDI)tutto la :)
la ringrazio dottor pacini
ps: quindi presuppongo che sali di litio e carbolitio si possano dare insieme.....

faccio una domanda specifica che non so se fare qui o in neurologia:
io non ho mai fatto una visita neurologica
però ho spesso quest ansia,questa sensazione di formicolio alla testa,questa sensazione quando si tira la pelle in dietro della testa di avere male alla testa...consiglia lei una visita neurologica?tra l altro mia madre ne conosce una brava (per un supporto,consiglio)oppure è futile l'idea di parlare con un neurologo?

poi la notte,per dormire lo psichiatra mi ha dato lorans,ma io non dormo,mi sveglio ogni ora...di continuo..sopratutto quando sono ad occhi chiuso ascolto vocine,pensieri intrusivi....e non dormo,perhcè mi agito anche ad ascoltare certi pensierini..non cè un modo per prendere qualche cosa che faccia REALMENTE DORMIRE?almeno un 8 ore affilate?cosi dormo 3 ore al massimo affilate,e poi mi sveglio di ora in ora..grazie mille.

[#56]
dopo
Utente
Utente
ah che ne pensa che mi abbia diminuito abilify da 15mg a 5mg?dato che anche lei aveva detto non capiva una cura antipsicotica in un disturbo bipolare..grazie mille dottor MP
[#57]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
"sali di litio e carbolitio si possano dare insieme....."

Non capisco: sali di litio e carbolitio (uno è il farmaco l'altro è uno dei nomi commerciali) ?

Non è che non si capisce l'antipsicotico, non si capiva rispetto alla diagnosi che poi però ha chiarito.

Mi sembra ancora orientato verso i vari pezzi della situazione anziché su un risultato a lungo termine e sull'instabilità. "Di testa sua" farebbe una cura che sarebbe una serie di rimedi per una serie di sintomi, per come sono in quel momento. Non funziona.

Segua il suo psichiatra.
[#58]
dopo
Utente
Utente
no volevo dire dottor paci
sali di litio (carbolitium) e acido valproico
(depakin chrono) se si potevano dare insieme

si è vero io per me (ma non lo faccio) prenderei una cosa per ogni sintomo :) però mi affido allo psichiatra anche se una cosa mi sfugge e gliela dirò (al mio psichiatra)

perchè in mezzo a tanta gente,mi viene l'ansia,oppure se devo pensare a fare qualche cosa da solo mi viene l ansia,questo formicolio al corpo,la paura di fare,la paura di intraprendere qando fino a poco fa non avevo paura di niente...e questo che mi sconforta
ci sono tanti farmaci ho visto per ansia generalizzata,per chi ha paura,oppure medicine da prendere al momento se uno ha un attacchi d ansia
es: l altro giorno al centro commerciale mi ha iniziato a girare la testa,piu e piu volte.... quando mi emoziono che scherzo,rido,magari mi succede che mi viene una forma di ansia,un senso di leggerezza a tutto il corpo
se penso che devo uscire con una donna gia solo a pensarci mi formicolia tutto il corpo...

e questo che mi lascia perplesso...cmq una visita da un neurologo la farò vistal a tanta tensione muscolare che ho sulla testa o megliodietro la testa....

oggi mi sono fatto un riassunto e volevo riproporglielo:

abilify 5mg: DOC (giusto???)
depakin chrono + sali di litio (umore) giusto?

però perchè non mi è stato dato nulla per quest ansia che ho addosso?o chiamiamola paura di fare le cose,non so ben definirla,insicurezza,con la quale vivo male....tra l altro diversi attacchi di panico ho avuto negli ultimi mesi,ora ormai non piu da qualche mese!!!

poi perchè la notte non dormo?mi sveglio ogni 2,3 ore?
non sono tutti sintomi ansiosi?

un mio amico,giusto perchè ci ho parlato ha detto che lui prende eutemil mi sembra una cosa simile per gli attacchi di panico,per l ansia,per la depressione,e ingrassato parecchio però e tornato a miglior vita,lavora,e fa tutto,a me invece succede che come mi si affolla la testa di persona,o di discorsi o altro vado in crasch e cado in ansia!!!!!

questo riporterò al mio psichiatra
[#59]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
"abilify 5mg: DOC (giusto???)
depakin chrono + sali di litio (umore) giusto?"

No. Tutta la cura = cura per un disturbo bipolare. I farmaci per i disturbi come il DOC, se sono antidepressivi, possono peggiorare il disturbo bipolare, anche se inizialmente funzionano sulle ossessioni.


"mi sveglio ogni 2,3 ore?"

Se dorme sulle 8 ore significa svegliarsi 2-3 volte a notte, dove sta l'anomalia ?

Credo che debba avere un'idea migliore del disturbo in sé, e capire che i singoli sintomi non sono tutti elementi indipendenti, la terapia controlla un meccanismo della malattia che è centrale, non significa che debba migliorare tutti i sintomi e tutti con lo stesso andamento di tempo.
[#60]
dopo
Utente
Utente
infatti dottore ho intenzione di valutare meglio il quadro della situazione...di prendere atto del fatto che comunque dormo...anche perchè con o senza lorans dormo uguale nello stesso modo...mi sveglio però poi mi riaddormento quindi ho intenzione di parlare con lo pichiatra per dirgli del lorans.

la cosa che mi da fastidio,che mi limita piu che altro è l effetto sedante che tutta questa cusa sta avendo su di me...sto un pò rinco...giusto la mattina riesco a stare un pò fresco,energico a camminare,senno dopo dopo qualche ora (dall assunzione dei medicinali) devo stare a letto,mi si chiudono gli occhi,sto assonnato,sono lento,sono legnoso,diciamo che non ho voglia di fare grandi cose,passo la maggior parte del tempo a letto...non sto parlando di UMORE...e come se fossi ANESTETIZZATO....

volevo parlare con lo psichitra per farmi alleggerire la cura forse è troppo pesante per me...
al di la dell aumento ponderla di peso cospicuo (piu di 10 kg) magari basta solo il carbolithium senza abilify e senza depakin chrono,che da come vedo hanno una forte azione sedante su di me (anche perchè le medicine le prendo la mattina e l altro carbolithium alle 8 di sera quindi questi due sono quelli che mi sedano di piu penso)

poi non so bene gli effetti collaterali......

rispetto all inizio comunque non ho piu le parole che si ripetono dentro la mia testa,immagini violente e brutte di sesso,non ho piu quelle paure immotivate dell inizio,solo la sera prima di prendere sonno diciamo mi sento ansioso e sento un pò di vocine fuori dal comune e ogni tanto sale qualche parolina non desiderata però potrei farne a meno di abilify facendo psicoterapia...
e che tutto questo giovamento non ce l ho,a discapito di un energia,vitalità persa,andata a finire non sò dove...mentre ancora e presente un pò di ansia in me quando sto in mezzo alla gente,quando sto nei locali chiusi,quando magari penso che devo lavorare o devo trovare un lavoro mi sale l ansia,quindi parlerò alla neurologa e con lo psichiatra di questo,magari è il caso di cambiare cura...!!!


ovviamente non sono nessuno per dirlo quindi ne parlerò con lo psichiatra...però secondo me rispetto a quando non prendevo niente sto peggio...quando non prendevo niente stavo meglio...avevo solo molta piu ansia e ogni tanto qualche paura immotivata... però cosi vivo uno stato semi-vegetativo di assonnamento...!!!

specifico che il dottore mi ha anche detto che la cura che mi ha dato è molto forte voi che ne psante puo questa cura sedarmi cosi tanto??:

abilify 5 mg
depakin chrono 1000mg al di
carbolithium 300mg al di
lorans prima di dormire 2,5milli grammi

io sinceramente non mi trovo bene...
assolutamente...l'umore non trovo giovamenti
l ansia ce l ho ogni tanto lo stesso,e dormo o meglio
sono in uno stato vegetativo,legnoso e ingrassato

grazie per la pazienza che avrete nel leggere
!!!

[#61]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

cura "forte" non saprei cosa significa.

E' una cura per un disturbo bipolare, con un antipsicotico a bassa dose, e due stabilizzanti. Il perché siano necessari tutti e tre non glielo so dire non conoscendo il caso, vi sono casi in cui se ne usa uno solo, come casi in cui si usano tre farmaci diversi.
La parte ansiosa non è direttamente influenzata dalla cura, pertanto niente di strano che sia ancora attiva, mentre la sensazione di "anestesia" di cui abbiamo già parlato è frequente nei primi tempi di cura.
Lei sta valutando le cose come se giorno per giorno dovesse percepire cambiamenti, non è così.
[#62]
dopo
Utente
Utente
esatto effettivamente ogni giorno io valuto o spero nel miracolo...è cosi...cioè effettivamente se ci penso è un mese che faccio la cura nuova però questa perenne sensazione di non trovarsi,di sentirsi sconoscoiuti a se stessi,in piu cmq non trovare le forze,o meglio sapere di averle però sentirsi davvero giu..mamma mia è qualche cosa dibruttissimo...
per questo io pensavo (speravo) tempo fa che questo mio caso si potesse curare con un ssri...perchè confidavo nell antidepressivo per non avere cali cosi pesanti...però vabbè pazienza...
[#63]
dopo
Utente
Utente
Dottore volevo comunicarle quanto segue
sto un pò più su da qualche giorno di umore...
sento che sto meglio...però ho queste sensazioni:
mi sento tutto intontito,appiattito,diciamo piatto..
un pò lento nel pensare,nel muovermi....un pò come dire distante da tutto ciò che mi circonda....e poi ho sempre un formicolio alla testa,e quando tiro indietro la testa sento questa fortissima tensione alla testa..

rientrano nella norma queste sensazioni?
sono effetti collaterali che danno le medicine?

cioè non e che mi viene da rendermi partecipe di situazioni,anche se non sto piu giu come prima,e come se avessi un ansia,paura perennemente attaccata addosso....

allora forse una neurologa poteva aiutarmi anche toccandomi la testa,i nervi,per vedere questa tensione...
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

Non ricada nello stesso meccanismo di considerare i sintomi a pezzetti, e di valutare i miglioramenti a intervalli di giorni, specialmente l'umore.
Per la valutazione dei sintomi in sé faccia riferimento al medico. Sintomi "nervosi" non significa automaticamente nervi.
[#65]
dopo
Utente
Utente
no però non sono da psichatria penso questi formicolii che sento alla testa,alla fronte,dietro la testa,questo senso di leggerezza globale,cioè penso che esulino dalla cura o dal mio problema..poi io penso...certo ne parlerò con il mio psichiatra e anche con lo psicoterapeuta...domani ho un colloquio con un cognitivo comportamentale....dei centricognitivicomportamentali...sono bravi io parlo con la direttrice che mi assegna ad uno psicoterapeuta dopo....
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

ci sono appositamente i medici per stabilire se questi sintomi siano o meno pertinenti al suo disturbo.
Presi di per sé, questi sintomi sono aspecifici, e compaiono anche in vari disturbi di competenza psichiatrica.
[#67]
dopo
Utente
Utente
oggi sono andato da una cognitivista comportamentale
una direttrice di un centro

Studi Cognitivi,

praticamente dopo il colloquio (gratuito)
mi sottoporrà a dei test:

lei mi ha detto dei test PSICO DIAGNOSTICI che farò con una psicoterapeuta

dopo di che dopo una valutazione attenta (sono 2 test) e 2 colloqui
lei mi affiderà a qualcuno della sua equipe che sarà in grado di supportare la mia storia
anche perchè è un quadro complesso ha detto e siccome sono giovane e bene
che io venga recuperato nel migliore dei modi...

non mi spaventano questi termini

quello che vorrei e solo ritrovare il guido allegro,sorridente,felice di tanti anni fa....
dato che alla fine i miei ultimi anni erano locali ed alcool...vorrei tornare a fare casino
senza abuso di alcool,sesso,cose sopra le righe,ma anche godere di una passeggiata
invece per me ora tutto è un incubo ogni giorno mannaggia

cmq:

DOTTORI che sono nel forum cosa sono questi test?
come funzionano?ci sono diversi tipi?
[#68]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

sinceramente a me non sembra che abbia senso continuare questo consulto. Insomma, è andato in un centro di terapia cognitiva, e le indicheranno cosa pensano che debba fare di preciso dopo averle fatto dei test.
Che test siano non ho la minima idea, se non ne cita il nome. E quindi neanche a cosa debbano servire.

Per il resto vedo che ripete ancora il problema da capo, il che non è costruttivo, anzi direi che questo spazio non ha senso che lo usi per ripetere i connotati del suo malessere tanto per sfogo (virtuale peraltro), o come se dovesse alla fine averne chissà quale soluzione (virtuale).

Mi sembra che a fronte di una cura che da non molto è in corso si stia ponendo incessantemente il problema. Il fatto che questo stato abbia una sua durata e non passi presto, ma richieda un po' di tempo, non è una buona ragione per insistere come se gli altri non avessero capito la situazione. Specialmente ora che inizierà una nuova componetne della cura, se mai queste considerazioni le rimandi a quando la cura andrà valutata.
[#69]
dopo
Utente
Utente
ho ripreso le analisi della litemia e dell acidvvalproico
i valiro sono:


litemia: 0,18 compreso tra un renga di 08 e 120 in fase acuta e 050 e 080 in fase mantenimento

mentre l acido valproico sta a 87 da 40 a 100 quindi va bene
forse è basso la litemia penso che mi aumenterà il carbolithium per ora ne prendo
una la sera alle 20.00
[#70]
dopo
Utente
Utente
confermo lo psichiatra mi ha detto che è basso il valore della litemia 0,18 e che quindi devo prenderne una alle 08 di mattina e una alle 20 di sera
e tra 15 giorni rifare le analisi...
per il resto mantenere la cura cosi....

dottori è possibile 0,18 con una sola pasticca da 300 di carbolitium?e bassino tanto mi pare....anche essendo ignorante leggo che per il mantenimento devo avere almeno 0,50...io mi sento meglio per carità però effettivamente è poco...
[#71]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Il problema non si pone, le è già stato comunicato cosa fare.
[#72]
dopo
Utente
Utente
ok grazie dottor pacini,le comunico che a breve ho la visita neurologica e poi quella psichiatrica il 25...
spero di risolvere presto questi formicolii alla testa,spossatezza,sbandamenti leggeri,senso di attappamento alla testa...sono sintomi fastidiosi quando ci si sente la testa come se fosse piena d'acqua...
[#73]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

non è utile che comunichi i suoi appuntamenti qui, discuta direttamente coi medici che la visitano.

Avevamo già osservato che ripetere i sintomi sollecitando quindi commenti non è costruttivo.
[#74]
dopo
Utente
Utente
Salve volevo chiedere un informazione in attesa del prossimo colloquio con lo psichiatra...
solo a titolo indicativo,informativo

per adesso la mia cura è:

abilify 10mg
carbolithium 300 (3 volte al di)
Depkain chrono 500 (mattina e sera)

ora io mi sento meglio,a livello di umore,sto piu sereno,solo che mi sento appesantito,lento,soono ingrassato 15kg,sono lento nel muovermi,insomma questo non mi fa star bene.
stavo pensando di chiedere al mio dottore di poter scalare. è possibile scalare questi farmaci o sono farmaci che una volta iniziati bisogna prenderli per sempre)soprauttto parlo del CARBOLITHIUM

poi altra cosa è possibile che dal passaggio al carbolithium da 2 a 3 compresse io abbia avuto i primi giorni giramenti di testa,nausea,vomito???

grazie....
[#75]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

Il medico le indica le terapie da assumere, se decide che debba assumerle fino a successiva valutazione non ha molto senso proporgli di ridurle, oltretutto senza motivo.
Sono farmaci per malattie che non si risolvono a breve, ovvero sono croniche, cioè durano nel tempo, e soprattutto funzionano "a ricadute", per cui la cura ha anche una funzione preventiva in chi sta bene, oltre che curativa in chi sta male.
Non vi è ragione di considerare in questo il litio diverso dagli altri due.
Se deve chiedere al medico non lo faccia suggerendogli variazioni di cura, o paradossali sospensioni di cure da cui dipende la stabilità del suo benessere.
E' possibile che gli iniziali effetti avuti fossero legati all'aumento della dose del litio, così come è possibile che dopo i primi giorni vi sia stata risoluzione spontanea di questi effetti.
[#76]
dopo
Utente
Utente
dottore grazie per la risposta.una cosa.
ho fatto il test psicodiagnostico presso un centro cognitivo comportamentale è emerso fuori un forte stato di depressione maggiore,fobia sociale,ansia generalizzata...questi sintomi...ora a livello di personalità sul quadro clinico cè scritto tratti di personalità borderline (mentre lo psichiatra dice bipolare). ho visto che il cipraex e/o ciprolam si usano per curare molti di questi aspetti...
io ho provato a chiedere al mio medico se era il caso di usare un ssri e lui mi ha detto di no...
di andare avanti con la terapia con i sali di litio
però effettivamente solo l umore e migliorato,per il resto non esco da solo,ho sempre crisi d ansia,almeno una o due al giorno,ho paura dei luoghi chiusi cosa che prima non avevo,mi agito per nulla....

so che non e carino ma non potrei parlare con il mio medico di famiglia (anche lui dottore) e esporgli il caso?la mia unica preoccupazione è sapere
se il citalopram è compatibile con i sali di litio
oppure se essi creano problemi,incompatibilità
per la sindrome sintetonergica (come cè scritto sul bugiardino)
[#77]
dopo
Utente
Utente
ah dato che non ha risposto vorrei aggiungere una cosa....
un piccolo problemino,se cosi lo si puo chiamare.
io non ho mai avuto problemi a relazionarmi con le donne anche sessualmente invece ora e come se fossi ingabbiato in una maschera che mi fa sentire intontito,non ho pensieri sessuali sulle donne,mi sento asessuato,non ho reazioni stimoli,nemmeno di allegria,di scherzare....
questo può dipendere dalle medicine?mi sto rompendo il cervello cercando cosa non va piu in me perchè sono stato sempre solare,scherzoso,arrampante,fin troppo :) :)
[#78]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

perché continua a occuparsi di passaggi che non le competono, tipo suggerire terapie secondo ragionamenti tutti suoi ? Le sembrerà logico il legame che lei fa tra sintomi e farmaci, e invece non lo è.
Lasci decidere al medico, che è in grado di farlo senza i suoi suggerimenti, anzi, lo fa meglio senza i suoi suggerimenti.

Non vedo perché debba sapere la compatibilità di due farmaci di cui uno non le è stato prescritto.
Non vorrei che stesse pensando di fare confusione con le medicine da solo, cosa deleteria, assolutamente da censurare. Lasci perdere questo tipo di orientamento.

Non vorrei che ad ogni risposta seguisse l'apertura di un problema diverso. Ha una cura, la segua e periodicamente riferirà al medico il tipo di vita che fa, i limiti, i presunti effetti collaterali e così via.
[#79]
dopo
Utente
Utente
va bene dottore...
colgo l occasione per augurarle

BUONE FESTE a tutti voi dello staff
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dopo
Utente
Utente
Ad oggi a distanza di sei anni, dove questo grande incubo è passato,vorrei suggerire a tutti per esperienza personale di non vergognarsi mai di quello che ci succede perché a tutti capitano questi momenti e ce sempre una causa. Bisogna affrontare il problema senza ostacolarlo ne combatterlo,perchè poi quando tutto sarà finito avremo una corazza che ci farà sembrare nulla i piccoli problemi della vita che prima ci sembravano enormità.
Nella vita le cose di cui vergognarsi sono altre.
Buona fortuna a tutti,e ricordate che noi siamo esseri speciali!

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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