Utilizzo di levopraid per somatizzazione ansiosa

Salve,sono un ragazzo di 26 anni, da alcuni mesi soffro di problemi(ultimamente piuttosto dolorosi e fastidiosi)di tensione muscolare via via agrravatisi nelle ultime settimane che interessano la zona cervicale e il diaframma con conseguente rigidità nei movimenti e frequente respirazione irregolare (senso di fame d'aria) anche se una recente visita dal medico di base ha evidenziato lo stato di salute dei polmoni.Questi disturbi sono particolarmente accentuai nelle situazioni di esposizione sociale e spesso diventano molto difficili da gestire. Mi è stato consigliato da uno specialista in malattie nervose e psichiatra di assumere Levopraid 25 mg una compressa al giorno(eventualmente 2) per un periodo di 40 giorni.Ho assunto precedentemente benzodiazepine(Minias Lexotan,Xanax) e ora sto assumendo Valium 30-40 gocce anche se quando la tensione è maggiore non ha sempre grande utilità.Scrivo per conoscere la vostra opinione sull'efficacia di questo farmaco relativamente al problema descritto e alla cura dell' ansia che certamente ne è ala base.Sono anche preoccupato per uno degli effetti collaterali possibili che potrebbe essere molto fastidioso ovvero il possibile insorgere di Ginecomastia.
Vi saluto ringraziandovi per la disponibilità e per l'utile servizio che svolgete.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
L'utilizzo di levopraid e' parzialmente risolutivo.

Va fatta una diagnosi ed un trattamento preciso.

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

il farmaco è efficace genericamente su diversi sintomi corporei, però la diagnosi precisa quale è ? Disturbo di somatizzazione o non è stata posta ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
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La diagnosi non è stata posta in modo esplicito come disturbo di somatizzazione, ma il farmaco è stato proposto dallo specialista in seguito al presentarsi dei sintomi descritti unitamente a una condizione di abbassamento del tono dell'umore. Devo precisare che nel frattempo l'umore è migliorato ma i sintomi restano causandomi difficoltà a livello sociale in particolare noto che la rigidità nei movimenti o delle espressioni spesso è causa di derisione da parte di chi mi osserva con l' effetto di peggiorare la mia condizione.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

la diagnosi andrebbe meglio definita, la rigidità dei movimenti percepita e oggettiva sono cose un po' diverse.
Esistono farmaci di diverso tipo che si adattano alle somatizzazioni a seconda del tipo di diagnosi di fondo (ansia, depressione, o altro).