Torcicollo spasmodico

Sono un paziente(41 anni) che ha avuto già dei consulti su "Medicitalia". Soffro da cinque anni di torcicollo spasmodico. Quando dialogo con gli altri (ma anche quando sono solo), quando lavoro in pubblico (soprattutto in piedi) di fronte a 6-30 persone, ho degli spasmi ai muscoli del collo, con una leggera torsione della testa. Spesso la tensione è tale, che ho un forte dolore, che coinvolge collo e nuca. Si tratterebbe di Ansia e somatizzazione o detto altimenti "torcicollo spasmodico". Vengo seguito da uno psichiatra della Asl territoriale, che prescrisse zoloft 50mg e rivotryl (10 gtt per 3), che prendo da 5anni. Sono stato visitato anche in ospedale (cardiologia e psichiatria)... Soffro di ipertensione e ho uno stent coronarico: prendo antiaggregante piastrinico (plavix 75), ma è tutto sotto controllo. L'ospedale ha modificato la terapia farmacologica: 100 mg di zoloft (al mattino) più 300 mg di gabapentin (la sera), più rivotril (10 gtt x 3), che prendo da 5 mesi. Si è "faticosamente" concordato che dovevsa essere lo pschiatra del territorio (CSM) a seguirmi, anche perchè con lui avevo iniziato la psicoterapia cognitivo-comportamentale.
Lo psichiatra del terriotrio (che ora mi segue da quasi 6 mesi) era contrario ad aumentare lo zoloft (bastavano solo 50mg più rivotril) e inoltre 300 mg di Gabapentin non servirebbero a niente. Egli centra tutto sulla psicoterapia: i farmaci possono attenuare i sintomi, ma non risolveranno il mio problema.. Dovrei capire le mie emozioni, cercare di usare "attivamente" la mia mente: non "devo" pensare al giudizio degli altri, non devo sentirmi sempre sotto esame, non devo esigere la perfezione, devo accettare i miei limiti, non devo avere complessi di inferiorità, ecc. ecc.
Ho l'incontro una volta alla settimana. Devo scrivere la sera su un episodio importante in cui ho vissuto la tensione e gli spasmi.
- Devo dire come mi sentivo (cosa provavo) prima dell'incontro con le persone;
- a cosa pensavo prima dell'evento, le mie emozioni;
- ripensare a cosa provavo durante l'evento, le mie emozioni;
- che impressione mi faceva l'altro/altri;
- Guardarmi dall'esterno: osservarmi e cercare di capire come io mi presento a me stesso, ora che scrivo sull'evento.
All'incontro "psicoterapico" si legge quanto ho scritto e si commenta: il tutto dura circa trenta minuti, ogni 7 o 10 giorni.
Ultimamente ho scalato rivotril e ne prendo 8 gtt al mattino prima del lavoro, e otto gtt quando vado a letto.
La situazione non è cambiata in relazione agli spasmi, ma è passata la leggera distimia che avevo 6 mesi fa, e l'ansia sembra un po' attenuata.
Ritengo, umilmente, che tutto quello che è venuto fuori negli incontri lo sapevo, anche se qualcosa si impara sempre ...
Ma non vedo un aiuto importante della psicoterapia per eliminare la tensione.
Ora il medico vuole togliere anche gabapentin e portare zoloft a 75 mg.
Sono di nuovo un po' scoraggiato e non vedo vie di uscita.
Grazie infinite
[#1]
Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile utente,

se la diagnosi di "Torcicollo Spasmodico" è certa e non vi sono altre patologie in comorbilità, allora la competenza dovrebbe essere in primis di tipo neurologico e non psichiatrico, rientrando la patologia nell'ambito della Distonie.

Una terapia possibile in generale è l'uso della tossina botulinica,

Saluti

Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Grazie della Sua risposta.
Gli psichiatri hanno tutti fatto una diagnosi di ansia e somatizzazione. Il primo medico che mi ha visitato, quando circa cinque anni fa mi si è bloccato il collo (torcicollo) in un momento di forte stress, era un neurologo del Sant'Andrea di Roma. Lui mi diede Lexotan e Larozil, ma mi indirizzò subito dallo psichiatra, che mi diede EN e dopo le prime 20 gocce il collo si sbloccò. Per il neurologo, che mi visitò accuratamente e mi ascoltò, era un problema di ordine psico-emotivo e asioso, da curare con la psicoterapia. Sono stato ascoltato da 5 psichiatri e nessuno mi ha detto di fare una visita neurologica. Mentre il Neurologo mi ha visitato e mi ha mandato dallo psichiatra.
Grazie infinite della Sua gentile risposta.