Somatizazzione d'ansia generalizzata?

Salve, sono un ragazzo di 20 anni e da circa 3-4 mesi ho dei problemi con lo stomaco e l’intestino. Premetto che sono un soggetto molto ansioso e sono attualmente in cura presso uno psicologo. I sintomi che avverto sono molteplici e si manifestano in maniera alterna durante l’arco della giornata. I sintomi che avverto sono: continui borborigmi, soprattutto la notte e la mattina quando mi alzo, continue eruttazioni, nodo all’esofago, nodo alla bocca dello stomaco con nausea alcune volte, pesantezza bassoventre, fastidio stomaco soprattutto prima (sensazione di vuoto con tantissima aria) e dopo i pasti (senso di disagio e digestione lenta), dolori e disagio addome con flatulenze (soprattutto la mattina quando mi sveglio) e raramente coliche. La cosa strana e che non riesco a spiegarmi è che a volte mi sento abbastanza bene, altre volte sto malissimo, cioè in base alla situazione quotidiana che sto vivendo la sintomatologia può aumentare oppure regredire quasi del tutto. Ad esempio adesso sono da solo a casa è sto malissimo, ieri stavo con una ragazza di cui sono innamorato e stavo abbastanza bene. A volte inoltre avverto una sensazione di disagio interiore, con agitazione e senso di paura. Ultimamente inoltre avverto in base ai movimenti che effettuo dei rumori liquidi all’interno della pancia, localizzati soprattutto sul fianco sinistro, cioè se ad esempio mi metto a fare degli addominali contraendo l’addome, sento come degli spostamenti di liquido nella pancia, come il rumore di una bottiglia d’acqua quando viene agitata. Naturalmente ho effettuato anche degli accertamenti e delle visite dal gastroenterologo, dalle quali è risultato tutto nella norma. Il gastroenterologo che mi ha visitato mi ha detto che gli esami sono perfetti e che il mio è solamente un disturbo funzionale, quindi mi ha dato una terapia a base di Panamir, Peridon e Omeoprazolo, mirata suppongo ad eliminare l’aria che ho nello stomaco e nell’intestino. Inoltre mi ha detto di mangiare lentamente e di evitare cibi che producono aria nello stomaco e nell’intestino e bibite gassate. Diciamo che da quando ho iniziato la terapia, da dieci giorni, sento che la presenza d’aria nello stomaco e nell’intestino è leggermente diminuita, infatti adesso non sento più il senso di vuoto allo stomaco con aria prima dei pasti e le eruttazioni durante l’arco della giornata sono diminuite, però non mi sento ancora bene, infatti la mattina avverto sempre una grande presenza d’aria nella pancia e dopo i pasti mi sento un po’ imbarazzato con lo stomaco. Inoltre a volte, senza alcun motivo, mi viene una sensazione di fastidio allo stomaco. Inoltre ho anche altri sintomi non legati all’apparato digerente, come sensazione di caldo o di freddo improvvisa, con brividi lungo la schiena e soprattutto la sensazione di freddo può perdurare anche per ore, lieve senso di sbandamento, vampate di calore alla faccia. Ora la mia psicologa mi ha detto che il mio è un disturbo d’ansia generalizzata, il gastroenterologo che ho un disturbo funzionale dell’apparato digerente. Ora volevo sapere se tutti i sintomi da me elencati possono ricondurre ad una diagnosi di somatizzazione d’ansia generalizzata e soprattutto se può esserci un legame tra il disturbo psichico e il disturbo funzionale. Grazie per l’eventuale risposta.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Gentile utente

chi le ha fornito le diagnosi in merito ai suoi disturbi ha potuto constatare direttamente i suoi sintomi e giungere quindi ad una conclusione appropriata.

Se effettivamente soffre di un disturbo di somatizzazione sarebbe il caso di effettuare una visita psichiatrica.

La conclusione per un disturbo funzionale dell'apparato digerente ha portato ad una prescrizione che dovrebbe comportare
una riduzione dei sintomi nei prossimi tempi.

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