Cipralex e assenza di appetito

Salve dottore da 10 giorni assumo cipralex 10 mg al di. per una moderata depressione.. e sto avendo nn pochi effetti collaterali... una nausea che dura dal primo pomeriggio fino a tarda sera... e da 5 giorni ho avuto una perdita quasi totale di appetito, mangio per forza praticamente... può esser dovuto al cipralex?....

e un'altra cosa... negli ultimi tempi ho notato che durante il giorno tengo stretti i denti e a volte quando mangio mi fanno male i muscoli della mandibola e i denti stessi... può essere una cosa che devo dire alla psichiatra o nn centra nulla con la materia?? la ringrazio per la risposta
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

è un possibile effetto collaterale iniziale, sia la nausea che la tensione muscolare, e la percezione corporea in generale. In genere tendono a scomparire quando compare l'effetto terapeutico.

E' naturale che sia utile riferirlo alla psichiatra che la segue, così ne è informata e può decidere.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
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ma l'effetto terapuetico dopo quanto si vede circa? è vero che si diventa insensibili? dal punto di vista emotivo??

cmq oltre la nausea è proprio l'appetito che è sparito proprio anche nei momenti in cui nn ho nausea mangiare è un peso assurdo....
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Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119 6
Egr utente,

inanzitutto, le consiglio prendere l'abitudine di rifere alla psichiatra regolarmente tutti i sintomi che ha: questa volta e le prossime volte; perche' la sua psichiatra deve essere al corrente del suo stato psico-fisico complessivo; anche quando i disagi non centrano con la farmacoterapia, possono incidere comunque sullo stato psichico. I consulti via internet (come questo) o con altri mezzi a distanza hanno i propri limiti di validità.

La nausea e la riduzione dell'appetito (nonche' possibile aumento dell'ansia) sono effetti collaterali frequenti, soprattutto all'inizio della cura con questo farmaco, per poi attenuarsi, ma li riferisca comunque alla psichiatra (come, credo, già pensava di fare).

Lei scrive anche che durante il giorno tiene stretti i denti e a volte, quando mangia, Le fanno male i muscoli della mandibola ed i denti stessi. Il farmaco (cipralex), teoreticamente, può causare anche i dolori miuscolo-articolari ed i distrbi di attività muscolo-articolare (anche a livello mandibolare). Non è un fenomeno comune, e di solito succede a dosaggi più alti o/e quando il farmaco è assunto assieme ad alcuni altri farmaci, ma, con i limiti di consultazione a distanza, non posso escluderlo, ed è sì importante riferirlo alla Sua psichiatra. Il problema di tenere i "denti stretti" può essere di interesse psichiatrico anche perche' spesso riferibile anche ad un disturbo d'ansia.

Leggendo le sue domande precedenti, apprendo inoltre che i Suoi problemi mandibolari sono di vecchia data, antecedenti all'inizio della terapia con il cipralex; ai tempi le è stata consigliata la visita gnatologica. Spero che l'abbia fatta. Se è un problema gnatologico, ciò comunque non esclude che poteva peggiorare su base ansiosa o farmacologica o essere già dall'inizio legato ad un disturbo d'ansia.

Per cui in ogni modo, appena riesce ad andare in visita dalla sua psichiatra (può aver senso anche di anticiparla), le riferisca tutto quanto.

un saluto!

Dr. Alex Aleksey Gukov

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Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119 6
l'effetto terapeutico inizia a vedersi dopo alcune settimane, ma nel frattempo è importante il montoraggio da parte della Sua specialista. Non si diventa insensibili emotivamente.
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Utente
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La ringrazio dottore, si riferirò anche se nn ho ancora iniziato una terapia dallo psichiatra o meglio... negli ultimi mesi con crisi di pianto completa apatia sociale con volontario isolamento dagli altri e perdita di motivazione in tutto ho chiesto aiuto alla psichiatra che mi seguiva quando dai 15 ai 18 anni ho spfferto di anoressia nervosa di tipo restrittivo., lei mi ha dato il cipralex e ho l'appuntamento il 22 in cui vedrà se indirizzarmi da uno psichiatra in quanto lei si occupa principalmente dei disturbi alimentarti...
Cmq la ringrazio per l'interessamento... i problemi alla mandibola erano riguardanti una conformazione dell'osso di tipo congenito che in alcuni periodi me la fa scrocchiare quando mangio ma nn era associata a manifestazioni dolorose... il problema con lo stringere i denti lo ho da circa 5 giorni... in cui mentre mangiavo sentivo male ai denti... ma avendo la bocca sana nn potevo associarlo a carie o ad altro..
Riguardo all'ansia.. effettivamente io nn ne ho mai sofferto e anche quello negli ultimi giorni mi è cresciuta un sacco.. sono sempre stato un tipo calmo e mai ansioso per nulla invece adesso capita che mi sento con l'ansia addosso senza motivo.... spero che passi tutto perche per ora ho avuto solo effetti collaterali... se nn altro è passata la fase iniziale in cui i primi 3 giorni dall'assunzione la depressione era ancora peggiorata... avevo crisi in cui dalla tristezza mi mancava il respiro... (attacchi di panico nn ne ho mai avuti) ....

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

l'effetto si vede mediamente dopo 2-4 settimane. Secondo Lei è possibile che curando una depressione si diventi "insensibili" ? Rispetto alla sensibilità che si ha da depressi, disfunzionale, c'è un cambiamento previsto, ci mancherebbe. Se vi fossero modificazioni da Lei non gradite, non c'è ragione di non discutere con il medico di una terapia alternativa, ma non ha senso farlo prima.
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Utente
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grazie dottore .. anche se Probabilmente per come sto ora, potrebbe anche interessarmi diventare un automa insensibile privo di ogni sentimento
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Utente
Utente
Scusatemi L'ultima cosa.... nn so se centra.. ma stanotte ho avuto la tachicardia continua avevo il cuore che batteva fortissimo sono andato a dormire al'1 mi sono svegliato alle 5 che avevo il cuore a mille mi sn alzato ho fatto una tisana ma niente mi sono girato nel letto fino alle 8 e mezza e poi mi addormetavo per un quarto d'ora e mi svegliavo 5 minuti cosi fino a mezzo giorno sempre con questo cuore che batteva fortissimo.... ci può essere quache nesso??? ieri ho preso 2 pastiglie di melatonina assieme
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

prima della comparsa dell'effetto terapeutico non pochi pazienti riferiscono iniziale peggioramento di alcuni sintomi, tra cui anche l'insonnia, o l'ansia, l'umore, i sintomi corporei.
Comunque in questi casi è opportuno riferire al medico che la segue così potrà giudicare.
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Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119 6
Egr utente,
mi permetto di aqggiungere anche le mie due parole al consulto del collega, Dt Pacini. La melatonina, se assunta in associazione con i farmaci antidepressivi, a volte può causare l'iperattivazione. Sembra paradossale, perche' la melatonina è di solito assunta dalla gente come un sonnifero, tuttavia è anche un metabolita della serotonina, sull'effetto della quale ultima si basa l'azione di molti antidepressivi, compreso il Suo Cipralex. In linea di massima, questa associazione è sconsigliata, a meno che il medico che prescrive tale associazione sia abbastanza esperto. Le consiglio di mettere al corrente il Suo specialista delle medicine da banco, erboristici, integratori e altri che molti erroneamente non considerano medicinali veri e propri. Parecchi di questi rimedi possono interferire con l'azione dei farmaci prescritti dal medico.
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Utente
Utente
il medico della mutua ha detto che sono intossicato dal cipralex ne ho presi 10 mg per 12 giorni e ora sono 3 giorni che nn dormo che ho il cuore a 120 battiti mentre di solito è a 50- 55 ... e che per la mia stazza 10 mg è troppo... ho chiamato la psichiatra e mi ha detto di bloccare l'assunzione immediatamente... come se nn bastasse orA ho anche 38 e 4 di febbre....
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Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119 6
Ha fatto bene di consultare sia il Suo medico della mutua, sia la psichiatra; sperò che adesso riuscirà almeno a dormire la notte; però non è detto che siano stati solo i farmaci, anche la febbre può rendere insonni e accelerare il battito cardiaco: poteva essere la concomitanza di entrambi e fattori, soprattutto in questo periodo freddo.. Bisogna, come, credo Lei stesso mi dirà, cercare di nuovo il medico della mutua, che La visiti, perche' la Sua febbre sembra importante.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

Se lei ha la febbre ne faccia accertare le cause del medico. 10 mg è una dose minima efficace, neanche alta, per un soggetto di altezza media e di peso normale, come indica lei nel suo profilo.
"Intossicato" dal cipralex mi sembra un concetto un po' vago, di cui non comprendo gli estremi, visto che lo assume ad una dose normale. Non ho capito se era "un modo di dire" per indicare il tipo di sintomi che ha manifestato (previsto anche se non obbligatorio nei primi giorni di assunzione in chi naturalmente è predisposto per la natura del suo disturbo neuropsichiatrico), ma in presenza di febbre considererei altre cause.
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Utente
Utente
Allora vi aggiorno in base alle mie ultime visite.. la psichiatra mi ha cambiato l'antidepressivo e mi ha dato lo zoloft alla sera mezza pastiglia per 3 sere a stomaco pieno e poi dopo 3 giorni passare a una pastiglia intera 50mg...

La febbre era data dalla gola piena di placche sn arrivato ancje a 39 e 5 ... ora prendo l'antibiotico...

mi ha detto la psichiatra che il cipralex è un attivante e poteva questo a causare l'insonnia notturna.. e l'intossicazione può essere perche io cmq in vita mia di medicinali ne ho presi davvero pochi... anche se a 12 anni ho assunto il fevarin per 6 mesi... per ansia da separazione , quindi magari il corpo nn era abituato...

stanotte ho dormito un po di + del solito devo dire... cmq da quello che sento dire lo zoloft è un ottimo farmaco.. vero???... ieri è stata una giornata d una delle + brutte che abbia avuto ho rasentato pensieri di cui mi spavento solo a ricordarli..
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

tutti gli antidepressivi sono attivanti, per questo possono causare insonnia notturna inizialmente, così come è vero che tendenzialmente la maggior parte migliora l'insonnia quando la depressione inizia a ridursi.
Non è soltanto questione di abitudine, ma dello stato di partenza, che rende le persone sensibili agli effetti ansiogeni degli antidepressivi.

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io però nella mia depressione nn ho mai avuto problemi di sonno.., anzi... dormivo sempre troppo.. i giorni che nnn ero obbligato a svegliarmi andando a dormire all'una di notte e mi svegliavo tranquillamente anche alle 14 .... senza mai aprire gli occhi una volta durante tutto il periodo....
secondo lei come partenza mezza pastiglia di zoloft 50 mg per 3 giorni e poi pastiglia intera è buono come inizio oppure è troppo veloce?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

i problemi di sonno sono sintomi comunemente presenti della depressione (anche dormire troppo è un problema di sonno).

Sulla dose, a nessuno viene in mente che le dosi siano troppo basse o l'inizio troppo lento, perché rispetto al farmaco si hanno timori o percezioni che non sono comprese in maniera corretta.
La reazione iniziale ad un farmaco, che può dipendere dalla dose certamente (per questo il suo medico inizia con molto poco), non dipende dal farmaco in sé, ma dall'interazione con il cervello che è in determinate condizioni, altrimenti lo recepirebbe in maniera diversa.

La cosa importante è che la dose finale sia efficace.
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