Psicofarmaci e perdita di peso

gent.mi medici, sono in cura da un mese con 1/2 compressa di prazene la sera e 10 gocce di daparox al mattino, dosi che presumo mi aumenterà ora che andrò dal neuropsichiatra per una visita di controllo (soffro di dap e depressione post traumatici). Ho notato che da quando assumo questi medicinali, a parte alcuni effetti collaterali che comunque ho ritrovato nel foglio illustrativo, sto avendo un calo di peso che dei giorni arriva anche a 250-300 grammi al giorno pur svolgendo una vita molto sedentaria da qnd soffro di dap. questo soprattutto nelle ultime 2 settimane, tra l altro mi alzo al mattino con una nausea abbastanza forte che di solito va via verso ora di pranzo e ho un calo d'appetito consistente. essendo in sovrappeso non è di certo un male per me perdere qualche kg solo mi preoccupa la mancanza d'appetito e il fatto che ho letto nel foglio illustrativo che di solito questi farmaci portano un aumento di peso e non un calo. ovviamente ho intenzione di parlarne con il mio medico curante, credete che sia un effetto dei medicinali? vi ringrazio anticipatamente
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
Gentile utente

il calo di peso e' solitamente un fenomeno iniziale che tende a scomparire.

L'aumento di peso e' un effetto possibile.

https://wa.me/390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
in genere la paroxetina può portare più frequentemente aumento di peso. Il calo ponderale è un fenomeno possibile ma molto meno frequente, e in genere limitato alle prime 3-4 settimane di assunzione. L'effetto potrebbe essere in parte dovuto alla sensazione di nausea e conseguente inappetenza che il faraco può dare nei primi giorni; oppure ancora l'inappetenza potrebbe essere indipendente dal farmaco ed essere una conseguenza della sua attuale condizione psicologica.
Ad ogni modo, non dovrebbe essere una situazione particolarmante preozzupante, e che potrà senz'altro approfondire ulteriomente con il suo specialista di fiducia.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Altri consulti in psichiatria