Borderline ad alta e a bassa funzionalità

Buongiorno gentili medici, il mio psichiatra mi diagnostico borderline quando per un periodo avevo atti di autolesionismo dovuto alla partenza di un familiare al quale sono legatissima che parti verso un'altra nazione per lavoro, della cui partenza mi ci sono voluti quasi 2 anni per abituarmi e quindi mi disperavo e mi tagliavo (cosa che da ca 3 anni e mezzo non faccio piu') inoltre si basa piu' su quello che le dicono di me che altro perché con lui sono stata sempre piuttosto chiusa che neanche lo guardo mai neppure in faccia tendendo ad isolarmi in un mondo tutto mio...
A causa (forse) di questa malattia non sono neppure in grado di prendermi molta cura di me stessa, come per esempio quanto mi devo lavare o sapere come rimettere a posto la mia camera dove di solito passo la maggior parte del mio tempo!
Il medico dice anche che io sono rimasta mentalmente all'età di dieci anni (a quell'eta' in effetti ebbi un brutto e sofferto trauma)! Ho letto che ci sono borderline ad alta e a bassa funzionalità...
Ora io sono sempre stata molto intelligente specie con pc e cellulari, tanto da non leggere neppure mai i libretti di spiegazioni...
Le mie domande sono 3: la prima cosa vuol dire alta e bassa funzionalità? La seconda e' come mai non riesco ad aver cura di me stessa come dovrei? Cioe' la mia funzionalità e' alta o bassa. E' possibile che quel trauma che ho avuto all'età di dieci anni (morte dei genitori ed entrata in collegio) mi abbia davvero mentalmente fermata a quell'eta? Vuol dire essere ritardata? Una mia amica dice che non e' possibile sia ritardata perché mi so truccare, ma io le ho fatto notare che ora le bambine decenni si truccano e cmq mi trucco solo se necessario usando peraltro il rossetto a pennello perché lo stick non lo so mettere...
Attendendo fiduciosa una vostra risposta, ringrazio e saluto cortesemente
Ps. Prego il dottor Pacini dall'astenersi a rispondere causa precedenti incomprensioni
Distinti saluti e ringraziamenti
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente

quali trattamenti sta facendo per la sua diagnosi?

Ha avuto ricoveri?

Lavora o sta a casa?

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[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
gentile dottor Ruggiero grazie per la pronta risposta...
ho preso diversi farmaci ma i quali per lo più (es. tavor che mi causò un blocco renale)o mi hanno fatto male o mi hanno fatto l'effetto opposto...
adesso sto prendendo il seroquel 300rp (prima prendevo il largactil che, danneggiamento tiroide a parte, alla fine non mi faceva più nulla)poi prendo il frontal e il tegretol (questi ultimi attendo la prossima visita perchè il medico di base si è accorto che nn hanno più effetto (succede sempre così dopo che ho preso un farmaco per diverso tempo)
prima lavoravo facendo la badante, poi la signora è morta e adesso sto a casa perchè soffro anche di cuore e non ho una salute forte.
per fortuna la mia famiglia adottiva è molto presente e buona e ha moltissima cura di me!
ho avuto, se non ricordo male, tre ricoveri in spda, l'ultimo nel 2007. il primo nel 2005.
ho seguito un corso d'inglese per ca 8 anni. l'ultimo anno ho fatto sia l'ottavo che il nono livello. parlo sia inglese che spagnolo.
sono stata espulsa in prima elementare per comportamenti non proprio accettabili come per esempio all'ora di merenda avevo l'impressione che la fila dei bambini non finisse mai e allo scadere del tempo fossimo rimasti ancora in classe, quindi mi nascondevo dietro la tenda aprivo la finestra e scendevo in cortile dall'albero vicino.
si pensa che i miei primi problemi siano iniziati verso quell'età...
ecco questi sono i miei dati in generale.
ringrazio ancora per la cortese attenzione
ps. mia madre, mia nonna e mia zia (tutte adesso morte soffrivano di schizofrenia e la zia era depressa, ma sentiva parlare le persone morte, mio padre era alcolista)
venivo molto picchiata. mia madre mi rifiuto fin da subito.

in definitiva: 3 RICOVERI FRA LO '05 E LO '07
CURA SEROQUEL 300RP 1050MG AL DI, TEGRETOL 200 600MG AL DI, FRONTAL 0,50 200MG AL DI
NON LAVORO PIù ANCHE A CAUSA DI PROBLEMI FISICI
I MIEI HANNO PRESO PER ME UNA BADANTE CHE MI SEGUE ED I PRIMI TEMPI NN USCIVO SE NN CON LEI, ORA VADO FUORI ANCHE SOLA, TRANNE CHE PER LE VARIE VISITE MEDICHE
L'ULTIMO ESAME FATTO è UN EEG CHE DICE CHE HO UN LIVELLO DI ELETTRICITà DI BASE BASSA 7/8

ringraziando ancora per la sua cortese attenzione e sperando di essere stata esauriente le invio i miei saluti e spero di risentirla ppresto
ps. da notare: dormo ancora con la luce accesa in corridoio e se non riesco ad esprimermi gioco con le Barbie che interpretano i vari familiari.
l'ultimo regalo che ho chiesto ho insistito per avere una bambola di pezza che volevo e mi piaceva tanto e se dico che lei, la bambola, è triste ecc. vuol dire che riguarda me per fortuna vengo capita al volo anche se all'inizio non capivano perchè parlassi in terza persona...
da bambina pensarono ad una qualche forma di autismo visto che nn parlavo mai e mi esprimevo disegnado e basta.
una cosa che mi interessa molto è sapere perchè mi è rimasta una mentalità (a detta medico) di una bambina di dieci anni cosa che purtroppo si nota, ma che per fortuna i miei amici accettano come parte normale di me.
sono ritardata? dipende dal trauma subito?
ringrazio ancora infinitamente e mi scuso per il disturbo!!!
[#3]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
dimenticavo di dirle che ho sempre dormito con delle lucine ai due capi del letto, ma è successo che una volta è saltato un filo di corrente che mi ha lasciato al buio due gg e mezzo ca e da quel giorno dormo bene e sicura solo con la luce del corridoio accesa, ma prima nn ne avevo bisogno: le lucine notturne bastavano...
attendendo una sua risposta, anche solo un suo pensiero la ringrazio ancora e le auguro un buonissimo lavoro
[#4]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Buonasera dottor Ruggiero, stavo guardando degli articoli sul borderline e mi sto chiedendo se può essere normale che un medico che ha incuta una paziente con questo disturbo possa per un infortunio al braccio (sinistro) stare assente per ben nove mesi e senza lasciare neppure un sostituto...
Io in questo ultimo mese, per vari motivi non sono stata bene e non avendo nessuno a cui rivolgermi mi sono dovuta praticamente autocurare cercando di stordirmi col valium prima (poi scoperto che mi faceva l'effetto praticamente opposto) quindi col lexotan e uscite e chiacchierate con le amiche (specie la mia migliore amica che ormai conosco da 24 anni)
Il problema per me e' rivederlo perché gia' ero chiusa prima...
Cmq si può lasciare in questo modo dei pazienti (nn parlo solo di me) lasciarlo senza un punto di riferimento medico? Che poi, forse per la mia chiusura, la visita nn dura piu' di 10 minuti all'incirca e venendo a meta' marzo e finendo a luglio come potrà aiutarmi in soli ca 50 minuti?
Attendendo una sua risposta o pensiero sia sul post precedente che su questo le invio distinti saluti
Ps. Premetto che ho provato a chiedere di cambiare medico, ma la capopsichiatra non me lo ha consentito
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