Daparox quando e come ridurlo
Gentili medici, avrei bisogno di un vostro cortese parere assumo daparox 20 mg una compressa al giorno dal 11 gennaio dal giorno dopo in cui ho perduto il mio bambino al 5 mese di gravidanza (mentre avevo perso il gemello al terzo)..e grazie al cielo ne avevo un altro a casa che ora ha 17 mesi che mi ha aiutato tantissimo...ho fatto tutto quello che c'era da fare..terapia...medicine..affrontato il dolore ..guardato in faccia sentito vissuto ed elaborato...e ancora ci sarà da fare ma sono fiduciosa ed haimè... abbastanza forte..essendo un pò abituata..ad affrontare momenti duri..ho reagito molto bene alla terapia medica ho iniziato una settimana fa a prendere mezza pasticca.. e vorrei piano piano eliminarla..in quanto tra qualche mese con calma vorrei cercare un'altra gravidanza e vorrei per allora essere informa fisicamente cioè non assumere medicine tra l'altro visto che dovrò fare delle analisi sulla poliabortività volevo sapere se devo attendere di aver smesso del tutto con il daparox e quanto tempo deve passare, altro motivo purtroppo è il peso e il troppo appetito..che va in crescendo, ora sto benone anche con mezza compressa al giorno non ho sentito nulla...pensavo di scalare dalla prossima settimana prendendo mezza un giorno si e uno no...fino a toglierla del tutto.Sono sufficienti tre mesi di cura? grazie fin d'ora per l'attenzione.
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Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
tre mesi di terapia non sono considerati un tempo sufficiente a stabilizzare il risultato clinico ottenuto. Le modalità e la opportunità della sospensione andrebbe discussa con lo specialista che ha prescritto il farmaco. Non è possibile fornire prescrizioni.
Cordiali saluti
tre mesi di terapia non sono considerati un tempo sufficiente a stabilizzare il risultato clinico ottenuto. Le modalità e la opportunità della sospensione andrebbe discussa con lo specialista che ha prescritto il farmaco. Non è possibile fornire prescrizioni.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
dopo
Ex utente
Gentile dottore, chiedevo a voi le modalità di sospensione poichè il farmaco me lo ha prescritto il mio medico di base e avevo pertanto piacere di avere anche il parere di uno specialista in materia, il mio ginecologo ad esempio ha espresso dubbi sul fatto che prendessi ancora daparox... consigliandomi di terminare la cura...(a prescindere da esami e gravidanze future)
riscontrando quindi pareri contrastanti volevo anche quello della persona forse più indicata quale lo psichiatra,pertando per ora la ringrazzio e se volesse darmi altre delucidazioni la ringrazio in anticipo e ne sarei contenta.
riscontrando quindi pareri contrastanti volevo anche quello della persona forse più indicata quale lo psichiatra,pertando per ora la ringrazzio e se volesse darmi altre delucidazioni la ringrazio in anticipo e ne sarei contenta.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
Gentile utente,
per ulteriori delucidazioni deve fare una visita psichiatrica diretta in modo da poter consentire una valutazione appropriata.
In ogni caso, tre mesi di trattamento non sono da considerarsi risolutivi e per evitare eventuali ricadute il trattamento deve essere mantenuto piu' a lungo.
per ulteriori delucidazioni deve fare una visita psichiatrica diretta in modo da poter consentire una valutazione appropriata.
In ogni caso, tre mesi di trattamento non sono da considerarsi risolutivi e per evitare eventuali ricadute il trattamento deve essere mantenuto piu' a lungo.
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https://www.instagram.com/psychiatrist72/
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Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161 83
Gentile utente,
la gestione di questo tipo di terapie deve essere demandata allo psichiatra. Il medico di base e il ginecologo, con tutto il rispoetto per i suoi consulenti, non hanno le competenze adatte per gestire questo tipo di situazioni. Si affidi ad unospecialista in psichiatria.
Cordiali saluti
la gestione di questo tipo di terapie deve essere demandata allo psichiatra. Il medico di base e il ginecologo, con tutto il rispoetto per i suoi consulenti, non hanno le competenze adatte per gestire questo tipo di situazioni. Si affidi ad unospecialista in psichiatria.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.1k visite dal 24/04/2011.
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