Zoloft 150 mg più en gocce

Buonasera carissimi Psichiatri, è molto tempo che non Vi scrivo perchè le cose non stanno andando poi così tanto male. In questi ultimi giorni però mi è sorto un dubbio riguardo la terapia che sto assumendo. Premetto che nei miei precedenti consulti, per mia dimenticanza, ho omesso una cosa fondamentale: tutte le terapie farmacologiche assunte fino ad ora (la maggior parte a base di SSRI) sono sempre state affiancate da due somministrazioni giornaliere di En, 26 gocce per 2 volte al giorno. Non le ho mai sospese o ridotte e continuo ad assumerle tuttora insieme a Zoloft 150 mg. So benissimo che provocano assuefazione e dipendenza, ma sia il mio precedente Psichiatra che quello attuale sono d'accordo sul fatto che l'antidepressivo potenzia l'effetto ansiolitico della benzodiazepina e quest'ultima potenzia l'effetto ansiolitico dell'antidepressivo.
Le mie domande sarebbero solo due:

1- Calcolando che sono più di 2 mesi che ho aumentato il dosaggio dello Zoloft da 100 a 150 mg e che la componente ossessivo-compulsiva non ha subito alcun miglioramento, è possibile che la benzodiazepina, che assumo ormai da anni, riduca o annulli completamente l'efficacia della Sertralina sul D.O.C.?
2- In genere quanti mesi bisogna attendere per poter affermare con certezza che il dosaggio di 150 mg al giorno sia completamente inefficace sul D.O.C. e magari pensare ad un ulteriore aumento di dose o alla sostituzione dello Zoloft con un farmaco più efficace sulla patologia ossessivo-compulsiva?
Scusate per la lunghezza del consulto!
Grazie Infinite!!!
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Secondo lei, questa domanda puo' appartenere alle sue irrisolte caratteristiche di tipo ossessivo oppure no?

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dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Assolutamente no! Può rispondere gentilmente alle mie due semplici domande?
Grazie Dott. Ruggiero!
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Secondo me invece si.
L'azione di "potenziamento" di un farmaci con l'altro e' una questione tecnica in cui lei non dovrebbe entrare, mentre e' più probabile che il suo "atteggiamento ossessivo" la porti a fare considerazioni inappropriata mentre dovrebbe fare più caso al suo sintomo che e' da considerarsi irrisolto.
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dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Ok, forse ha ragione Lei.
Grazie per le risposte!
Potrei sentire il parere di un altro Specialista, ad esempio il Dott. Martiadis?