Indecisione cronica

Buongiorno! avrei bisogno di capire la mia situazione.
Sono ormai due anni che non riesco a fare una scelta importante che riguarda la mia vita professionale. Dapprima ho valutato i pro e i contri di ogni possibilità come tutte le persone,poi ho cominciato a pensare COSTANTEMENTE a qesto problema di notte, di giorno, da sola, con gli altri. Anche quandquesta o assolutamente non avrei voluto mi si presentavano dinanzi particolari, pensieri o immagini relative a questa mia scelta. e quindi mi precipitvo su internet cercando informazioni, idee o qualsiasi altra cosa che potesse alleviare la mia ansia o giustificare la mia "non scelta".
Mi sentivo Ossessionata. ho pensato anche di soffrire di Doc vista l'intrusività dei pensieri, ormai credo di aver capito che non è cosi, ma almen sarebbe stata una consolazione, una gustificazione al mio comportamento assurdo.
Ho fatto un' di psicoterapia (ho avuto un grave lutto in famiglia) e va un po' meglio. I pensieri sono meno costanti. Ma ancora mi capita, almeno per due ore al giorno di pensare "sei una scema a fare quello che stai facendo, dovresti esseri li a fare quell'altra cosa!"
ovviamente la vita professionale ne è stata fortemente compromessa. ma anche le relazioni ne risentono...è come se non sapessi più dire chi sono e cosa voglio.
anche ora mentre scrivo c'è una voce che mi dice "fallita, stai perdendo tempo. se avessi avuto il coraggio di fare le tue scelte ora saresti a fare quella cosa interessantissima di la non a scrivere qesto messaggio"

Non mi sopporto più. Ora sono bloccata. Tra qualche mese però, per una serie di motivi, sarò nuovamente ad un bivio ed ho il terrore della mia possibile reazione.
[#1]
Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile utente,

leggendo i consulti precedenti mi pare che la sua situazione sostanzialmente non si sia modificata anche se oggi riferisce alcuni aspetti diversi ( impossibilità ad operare una scelta, etc. ); come le ho già risposto dovrebbe convincersi che solo attraverso un percorso terapeutico forse faticoso ma necessario, fatto anche di una corretta terapia farmacologica, assunta regolarmente per il tempo utile e sotto la diretta guida di uno psichiatra potrà migliorare e stare bene con se stessa,

Saluti

Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2017
Ex utente
Ma terapia per cosa?? ansia? depressione? sono cretina?
comunque non è che non abbia fatto nulla. ho seguito una terapia per un anno. dura, molto dura. e tanto tanto cara.
i risultati? quache mio comportamento è cambiato, ma il problema di fondo è rimasto ingigantito dai sensi di colpa per tutti i soldi spesi.

continuo a frequentare il gruppo per i disturbi alimentari, mi serve come "stampella", ma l'avevo già scritto, questa mia indecisione viene sottovalutata, o non capita.

Forse non c'è neanche nulla da capire.
Mi scuso per questa risposta, ma sono abbastanza giù di morale perchè stento a credere ormai che ci sia una soluzione.

Grazie comunque per il suo parere.