Infatuata dello psichiatra

Buonasera!
Sono laureata in medicina, al 2 anno di specializzazione all'estero. Ho iniziato da poco più di un mese un nuovo stage, in psichiatria, e purtroppo mi sono infatuata dello psichiatra, mio tutor. Questa persona ha una quindicina d'anni più di me, ha una compagna. Sono molto in difficoltà...So assolutamente che è una pessima idea e sto cercando in tutti i modi di farmela passare. Cerco di evitarlo il più possibile, con goffi tentativi di far finta di nulla, ma per il tipo di organizzazione che hanno qui mi trovo comunque a passare diverse ore al giorno con lui. Ho sempre paura che capisca il mio interesse, cosa che probabilmente è già avvenuta. Le infermiere del reparto cominciano a fare qualche battuta. Non so come comportarmi...Totalmente disarmata all'idea che possa facilmente decodificarmi, in più si vanta spesso di riuscire facilmente a capire "chi ha davanti" anche al di fuori del patologico. Non posso cambiare stage e sono obbligata a stare lì per 6 mesi.
So che è un problema sciocco, ma sono molto in imbarazzo...Potreste darmi un consiglio? Un modo di comportarmi il più "normale" possibile?
Grazie
[#1]
Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Collega,

quale sarebbe la scuola di specializzazione che stai frequentando, visto che lo "stage" è di psichiatria?

Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
Sono in formazione in neurologia, per me è il primo ed il solo stage di psichiatria
[#3]
Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Collega,

comprendi certamente che dare un consiglio efficace in questi casi e non ad una adolescente ma ad una donna anche se giovane, può essere difficile e soprattutto può far cadere nella banalità più ovvia, forse nel tuo caso potrebbe essere d'aiuto un pensiero di Lacan ( che avrai modo di studiare, se non già fatto ): " .....il desiderio nasce dallo scarto tra il bisogno e la domanda, è irriducibile al bisogno, poichè non consiste in una relazione con un oggetto reale, bensì con il fantasma...",

tante cose buone.
[#4]
Dr. Massimo Lai Psichiatra 829 30 24
Cara collega,

"So assolutamente che è una pessima idea e sto cercando in tutti i modi di farmela passare"

se ci riuscirai poi ci farai sapere qual'è il tuo segreto ^__^

Provo a estrapolare delle frasi per cercare di capire meglio:

"Cerco di evitarlo il più possibile, con goffi tentativi di far finta di nulla"

"Ho sempre paura che capisca il mio interesse, cosa che probabilmente è già avvenuta"

"Le infermiere del reparto cominciano a fare qualche battuta. Non so come comportarmi..."

"Totalmente disarmata all'idea che possa facilmente decodificarmi"

"So che è un problema sciocco, ma sono molto in imbarazzo...Potreste darmi un consiglio? Un modo di comportarmi il più "normale" possibile?"

Da queste frasi sembra che sia più importante quello che pensano gli altri rispetto a quello che le sta accadendo, cioè che si sta innamorando o infatuando. Potrebbe essere una bella esperienza invece lei si sente ridicola, imbarazzata, quasi trasparente come se gli altri le leggessero sul viso. E se anche fosse? se gli altri capissero che lei ha un debole per il suo superiore dove sarebbe il problema?

Il modo di comportarsi il più normale possibile è quello di cercare di essere normale, se stessa, innamorata se crede e se capita. Poi anche "professionale" cioè cercando di scindere lavoro e sentimenti e cercando di imparare il più possibile da questo stage perché non credo che le capiterà più di avere la stessa opportunità di apprendimento.

"in più si vanta spesso di riuscire facilmente a capire "chi ha davanti" anche al di fuori del patologico"
a me personalmente non piacciono le persone che si vantano, specie se si è psichiatri, a lei si? questo particolare "che si vanta spesso" le potrebbe dare qualche informazione su di lui e magari farlo cadere dal piedistallo

Auguri

Massimo Lai, MD