Agomelatina (valdoxan, thymax) - Efficiacia
Gentili Dottori,
ho iniziato da c.ca 10 giorni l'assunzione di agomelatina in sostituzione di citalopram (che usavo da 24 mesi) per problemi legati a stato depressivo ansioso.
Ho ridotto molto lentamente citalopram introducendo agomelatina. Chiedo un Vs consulto perchè mi pare che il sopraccitato farmaco non sortisca gli effetti desiderati. Mi sembra acqua fresca. Non solo non ho avuto miglioramenti sulla qualità del sonno (che già prima era distrubata) ma a livello umorale e di benessere psicofisico sto peggio di prima.
Prima di rivolgermi a voi ho cercato informazioni sull'efficacia di questo farmaco, ma ho trovato informazioni poco confortanti ma soprattutto poco coerenti.
Vorrei quindi sapere se nella vs esperienza il farmaco in oggetto è ritenuto efficacie (posto che l'efficacia è soggetto-dipendente) e in quale sfera (cognitiva, umorale, qualità del sonno, ansia ecc.) a vostro parere ha sortito maggiori risultati.
Infine, per un soggetto che soffre di depressione, difficoltà nell'avere un sonno riposante, stanchezza e spossatezza, ritenete più idoneo un farmaco che agisca sul reuptake della serotonina (come quello che assumevo pruima) o altro meccanisco come agomelatina??
ringrazio anticipatamente.
Cordialità
ho iniziato da c.ca 10 giorni l'assunzione di agomelatina in sostituzione di citalopram (che usavo da 24 mesi) per problemi legati a stato depressivo ansioso.
Ho ridotto molto lentamente citalopram introducendo agomelatina. Chiedo un Vs consulto perchè mi pare che il sopraccitato farmaco non sortisca gli effetti desiderati. Mi sembra acqua fresca. Non solo non ho avuto miglioramenti sulla qualità del sonno (che già prima era distrubata) ma a livello umorale e di benessere psicofisico sto peggio di prima.
Prima di rivolgermi a voi ho cercato informazioni sull'efficacia di questo farmaco, ma ho trovato informazioni poco confortanti ma soprattutto poco coerenti.
Vorrei quindi sapere se nella vs esperienza il farmaco in oggetto è ritenuto efficacie (posto che l'efficacia è soggetto-dipendente) e in quale sfera (cognitiva, umorale, qualità del sonno, ansia ecc.) a vostro parere ha sortito maggiori risultati.
Infine, per un soggetto che soffre di depressione, difficoltà nell'avere un sonno riposante, stanchezza e spossatezza, ritenete più idoneo un farmaco che agisca sul reuptake della serotonina (come quello che assumevo pruima) o altro meccanisco come agomelatina??
ringrazio anticipatamente.
Cordialità
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
Chi ha fatto la variazione farmacologica? Sulla base di quale indicazione è stata decisa? A quale dosaggio assumeva citalopram?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
dopo
Utente
1) Un suo collega
2) in tutta franchezza non so per quale motivo abbia deciso di variare la cura. mi sono rivolto recentemente a questo psichiatra e probabilmente dopo due anni di assunzione di citalopram ha ritenuto fosse idoneo cambiare. E' vero anche che mi sono rivolto a questo psichiatra perchè era un periodo che ero particolarmente sotto stess lavorativo segnalando che non stavo bene.
3) 20 mg/die
Il problema è che ora sto davvero male, faccio molta fatica ad affrontare la giornata lavorativa e sociale. Purtroppo non posso permettermi di prendere giorni o di non essere al 100% perchè svolgo un ruolo di elevata responsabilità.
Mi pare che agomelatina sia meno "forte" ed efficacie di citalopram.
Ho provato a segnalare la cosa allo specialista ma ritiene di dover proseguire fino al raggiungimento delle 2 settimane di agomelatina per vedere eventuali miglioramenti.
Lei che opinione ha di questo farmaco? Cosa suggerirebbe ad un suo paziente?
la ringrazio anticipatamente
2) in tutta franchezza non so per quale motivo abbia deciso di variare la cura. mi sono rivolto recentemente a questo psichiatra e probabilmente dopo due anni di assunzione di citalopram ha ritenuto fosse idoneo cambiare. E' vero anche che mi sono rivolto a questo psichiatra perchè era un periodo che ero particolarmente sotto stess lavorativo segnalando che non stavo bene.
3) 20 mg/die
Il problema è che ora sto davvero male, faccio molta fatica ad affrontare la giornata lavorativa e sociale. Purtroppo non posso permettermi di prendere giorni o di non essere al 100% perchè svolgo un ruolo di elevata responsabilità.
Mi pare che agomelatina sia meno "forte" ed efficacie di citalopram.
Ho provato a segnalare la cosa allo specialista ma ritiene di dover proseguire fino al raggiungimento delle 2 settimane di agomelatina per vedere eventuali miglioramenti.
Lei che opinione ha di questo farmaco? Cosa suggerirebbe ad un suo paziente?
la ringrazio anticipatamente
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
Dopo due anni di trattamento a 20mg la variazione è da considerarsi una operazione corretta formalmente.
Anche attendere almeno un paio di settimane può essere considerata una buona pratica terapeutica.
Per ciò che attiene al farmaco, può essere funzionante o meno dipende dal paziente, questo è il motivo per cui le terapie spesso sono personalizzate.
Secondo me deve attendere i tempi che le sono stati già suggeriti e poi far rivalutare il tutto.
Anche attendere almeno un paio di settimane può essere considerata una buona pratica terapeutica.
Per ciò che attiene al farmaco, può essere funzionante o meno dipende dal paziente, questo è il motivo per cui le terapie spesso sono personalizzate.
Secondo me deve attendere i tempi che le sono stati già suggeriti e poi far rivalutare il tutto.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.2k visite dal 07/05/2012.
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