La distimia cronica è una depressione endogena o endoreattiva?

Spett.Li Medici,
Sono a domandarVi quanto scritto nell' oggetto, ossia se la Distimia cronica sia considerata e/o da considerarsi come una depressione endogena o come una depressione endoreattiva poiché, leggendo i vari siti che trattano l'argomento in questione, ho trovato sia chi affermava una cosa e chi l'altra, pertanto Vi domando quale sia quella vera, anche in base al DSM o all' ICD.

Grazie anticipatamente. saluti
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Gentile utente,

l'utilizzo dei termini non risulta essere corretto per l'identificazione di un disturbo in quanto la dizione "endogena" o "endoreattiva" serve a stabilire se vi siano stati o meno fattori esterni per l'insorgenza del disturbo per i quali, quindi, sono da considerarsi nel suo caso specifico secondo la valutazione ricevuta in sede diagnostica.

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dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
Mi perdoni quindi se le pongo un approfondimento, ovvero, nel mio caso specifico, con una diagnosi in cui non è specificata la presenza o meno dei fattori scatenanti, ma è scritto semplicemente che (soffrendo sia di attacchi di panico che di distimia) ...cito testualmente ... "dopo un esordio di attacchi di panico, si è stabilizzata una cronica flessione dell' umore" ... come la interpreterebbe Lei?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Depressione?
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dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
Certo! ma la domanda se considerarla endogena o endoreattiva , pur ovviamente parlando di depressione, fa la differenza in caso, come nel mio, di richiesta della invalidità civile, in quanto che, se viene calcolata come endogena lieve, dà diritto a 30 punti, poi da ridursi con Balthazard, in caso invece di endoreattiva lieve dà diritto a 10 punti poi da ridursi come nel primo caso, ecco perchè Le domando quale sia a Suo avviso una probabile o corretta interpretazione, fermo restando che ovviamente la CML possa esprimersi in modo del tutto autonomo e dare valutazione differente. Su quale voce Lei come Psichiatra propenderebbe maggiormente tra le due?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Lei estrapola da un certificato un concetto relativo alla patologia.

Personalmente, per evitare confusione redigo solo certificati con codice DSM IV-TR con la numerazione completa, per cui non è possibile interpretare lo scritto altrui che descrive una sua storia clinica ma che non risulta utile per la codificazione effettiva.
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dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
l' unica codifica che trovo scritta fa riferimento al IDM 9 CM e, nello specifico:

300.01 per gli attacchi di panico senza agorafobia
300.04 per la distimia

altro di più non le so dire...

Però da quanto mi ha detto sopra, se come nel mio caso, è presente da sempre questo disturbo, per lo meno fin dall' adolescenza, vi sono buone ragioni di pensare che possa venir valutata come endogena !? o anche questa affermazione è errata?

Ribadisco i più sentiti ringraziamenti per la Sua disponibilità e pazienza
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Deve essere codificato secondo i sistemi di codificazione altrimenti chi leggerà la diagnosi andrà a valutaria secondo quanto previsto dalla tabella per assonanza diagnostica.
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dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
Grazie!