Disturbo ossessivo-compulsivo (ragazzo di 27 anni)

Gentile dottore. La consulto per un problema riguardante mio fratello che ha 27 anni un ragazzo davvero serio ed intelligente. Da poco tempo ha confessato i suoi problemi che da 13 anni ne soffriva silenziosamente senza parlarne con qualcuno.
Tredici anni fà frequentava quindi il liceo ed al secondo anno di frequenza , secondo la sua versione, ha subito un trauma da parte di un'insegnante che lo trattava in modo arrogante e antipatico come se lo "minacciava" per un'interrogazione o delle domante sulla lezione dicendo in modo arrabbiato che lo tarsellava di domande. In pratica teneva mio fratello sulle righe oltre a lui cerano però altre 3 ragazzi. Ma la cosa che gli dà fastidio a mio fratello e che l'insegnante, ha iniziato a trattare per prima lui in quel modo. Poi mio fratello fù respinto al secondo anno e frequentò l'agraria in pura serenità diplomandosi e frequentando anche un paio d'anni di università che però lasciò per difficoltà.
Da 13 anni a questa parte mio fratello ha iniziato a fare dei gesti rituali, come ad esempio ripetere delle azioni come aprire la porta tante volte, lavarsi le mani tante volte, prendere le posate con tovagliette ecc...Se ce una parola che assomiglia al cognome o al nome di quella insegnante, lui fà ripetere a noi un'altro nome per cancellare quello che non sopporta lui con quantità di lettere uguali ripetendo la stessa situazione.
E se quella parola e stata detta nel giorno pari ad esempio giorno 12, lui vuole che si ripeta di nuovo giorno 12 ecc...ecc...Mio fratello ultimamente è in stato di angoscia.
Il 13 febbraio era il giorno del compleanno di mia madre e casualmente mio fratello confessò a mia madre il nome dell'insegnante. Mia madre poi lo ripete per sapere se aveva detto giusto, così mio fratello entra in crisi perchè non voleva che mia madre lo ripeteva perchè era come se lei ormai fosse "infetta" come mio fratello pensa. Poi provò a fargli dire un'altro nome con 10 lettere per coprire quello che aveva detto mia madre. Ma nulla di ciò funzionò perchè quel giorno era il compleanno di sua madre un giorno per lui importante. Quindi mio fratello non riesce a "riparare" questo "danno". Mio fratello non fà che piangere tra le braccia di mia madre avendo attegiamenti teneri con lei. A volte dà segni positivi altri negativi. Mio fratello è conscenzioso del fatto che sia una cosa stupida e che mai si poteva immaginare di arrivare al punto di prendere un'appuntamento dallo psichiatra perchè ritiene una cosa stupida ma forte per lui stesso ed insopportabile vuole che i brutti ricordi si cancellassero.
Consultando una neurologa, gli ha prescritto l'ansiolitico Control da 1 mg nell'attesa dell'appuntamento con lo psichiatra riferendoci che si tratta di un disturbo ossessivo-compulsivo che non e grave ma che si deve curare.Ma per velocizzare l'aiuto vorrei un chiarimento tramite questo consulto.
Cosa consiglia? La ringrazio in anticipo per la sua eventuale risposta.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente

Non può velocizzare il trattamento con il consulto online.

Chiaramente suo fratello ha un disturbo che va curato e che può trarre beneficio da una terapia specifica.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.7k 52
Gentile utente,
il farmaco prescritto può attenuare momentaneamente l'ansia,ma ritengo importante in questo caso iniziare una cura appropriata quanto prima.Penso quindi che sia stato più che mai opportuno prenotare una visita Psichiatrica,che spero possa essere effettuata nel più breve tempo possibile,al fine di confermare l'ipotesi diagnostica della collega Neurologa,ed iniziare una terapia di fondo specifica per i disturbi del fratello.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.