Sonno interrotto
buongiorno, scrivo in quanto mi capita da alcune settimane di avere il sonno continuamente interrotto: questa notte dopo essermi addormentato mi è capitato di svegliarmi ogni due ore ( rispettivamente alle 3, alle 5 e mezza, alle 9 ), le altre notte, ovviamente con cambiamenti di orari, il sonno avveniva con le stesse modalità.
al mattino non mi sento particolarmente stanco ( in realtà sommando le varie ore dormo relativamente tanto ) e mi ricordo i sogni fatti tra un risveglio e l'altro. vorrei capire innanzitutto, siccome mi rendo conto che è un momento in cui a causa dei dubbi sulll'università e della sessione estiva di esame imminente non sono tranquillo, se questo è un problema che generalmente si risolve da solo ( anche ho esami tutto giugno e luglio e vorrei evitare di svegliarmi ogni due ore per due mesi ) e in secondo luogo se questo tipo di sonno ( dopo ogni risveglio generalmente mi riaddormento ) possa creare disturbi alla salute a lungo andare
grazie per l'attenzione!
al mattino non mi sento particolarmente stanco ( in realtà sommando le varie ore dormo relativamente tanto ) e mi ricordo i sogni fatti tra un risveglio e l'altro. vorrei capire innanzitutto, siccome mi rendo conto che è un momento in cui a causa dei dubbi sulll'università e della sessione estiva di esame imminente non sono tranquillo, se questo è un problema che generalmente si risolve da solo ( anche ho esami tutto giugno e luglio e vorrei evitare di svegliarmi ogni due ore per due mesi ) e in secondo luogo se questo tipo di sonno ( dopo ogni risveglio generalmente mi riaddormento ) possa creare disturbi alla salute a lungo andare
grazie per l'attenzione!
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Gentile utente,
Questo pensiero sembra allinearsi insieme ad altri del tipo "dubbio" o preoccupazione che ha in questo periodo.
Più che altro se la cosa dura dovrebbe essere trattata indipendentemente da presunti fattori esterni. L'aumento dell'ansia dubitativa e del pessimismo fa sembrare problemi cose anche positive, più che essere generata da problemi esistenti.
Questo pensiero sembra allinearsi insieme ad altri del tipo "dubbio" o preoccupazione che ha in questo periodo.
Più che altro se la cosa dura dovrebbe essere trattata indipendentemente da presunti fattori esterni. L'aumento dell'ansia dubitativa e del pessimismo fa sembrare problemi cose anche positive, più che essere generata da problemi esistenti.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 26/05/2014.
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