Incapace di studiare e di concentrarmi

Sono un ragazzo di 18 anni, appena immatricolato all'università. Mancano meno di due mesi agli esami e io non sono ancora riuscito a studiare nulla, mentre altri hanno già finito i libri senza neanche frequentare troppo i corsi. Proprio adesso avevo provato a studiare, ma ho impiegato tre ore solo per capire il senso della prima pagina, quando il professore in un giorno ne ha spiegate quasi cento. Già solo la prima frase mi è costata dieci minuti o un quarto d'ora. Non ho mai avuto problemi con i voti, andavo bene al liceo (mi sono diplomato con 85). Il problema era la concentrazione, non mi impegnavo mai ma quando c'era necessità e rischiavo improvvisamente ero capace di studiare interi capitoli il giorno prima e prendere voti anche alti (ho preso un 8 cominciando a studiare pochi minuti prima dell'interrogazione). Ho paura che adesso non sarà più cosi e di non superare gli esami. Sono sempre stato cosi, molto spesso mancavo pezzi interi di assegni per casa per colpa della mia distrazione. E' come se ogni 5 secondi il mio cervello avesse bisogno di staccare per un attimo, e mi risveglio come se mi fossi addormentato, senza aver capito nulla di quello che era successo e non ricordando nulla di ciò che ho pensato. I miei pensieri sono accelerati e sconnessi in quel momento, sono completamente incapace di definirli. Raramente riesco a ricordare, ma solo luci colorate. Quando devo ascoltare un discorso perdo spesso il filo, a meno che l'ambiente non sia assolutamente privo di distrazioni (come l'ufficio del mio psichiatra) o si parli di qualcosa che mi interessa molto. Ho smesso da poco di prendere Levopraid per l'ansia, anche se in realtà non lo prendevo mai perchè mi dimenticavo sempre. Ora non mi serve più, tanto l'ansia è completamente passata, quasi non mi ricordo cosa fosse. Questa cosa mi influenza anche nella vita quotidiana. Dimentico le cose, non riesco a seguire le frasi senza dover chiedere di ripetere. Cosa posso fare?