diagnosi di disturbo di personalitá schizzoide e terapia!!!! aiutatemi!!
Salve,
Scrivo per dei chiarimenti sulla diagnosi fatta a mio figlio:
Mio figlio ha cominciato ad non andare a scuola e siamo andati da un psicologo, esso ci ha detto che intanto di andare a fare dei test da un neuropsichiatra, e le conclusioni del neuropsichiatra sono:
La presenza una modalità pervasiva di distacco dalle relaziono socialo ed una gamma ristretta di espressioni emotove, in contesti interpersonali permette di concludere per un quadro disturbo di personalità schizzoide.
Poi ha aggiunto: la scarsa empatia e la presenza di alcuni tratti sadici possono essere considerati fattori prognostici negativi per l'evoluzione di un quadro di sociopatia.
Poi ha suggerito: per favorire una miglior integrazione del pensiero e un miglior controllo degli stati emotivi(rabbia e ansia) e del comportamento è stata fornita indicazione di terapia neurolettica con Risperdal al dosaggio di 2mg al di.
Volevo sapere se scondo voi la terapia è giusta??
Ha detto anche che puo fare ingrassare, c'è un altro tipo di farmaco che non fa ingrassare???
Secondo voi è una cosa grave??
Ps. Il ragazzo ha 15 anni. Attendo vostra risposta grazie
Scrivo per dei chiarimenti sulla diagnosi fatta a mio figlio:
Mio figlio ha cominciato ad non andare a scuola e siamo andati da un psicologo, esso ci ha detto che intanto di andare a fare dei test da un neuropsichiatra, e le conclusioni del neuropsichiatra sono:
La presenza una modalità pervasiva di distacco dalle relaziono socialo ed una gamma ristretta di espressioni emotove, in contesti interpersonali permette di concludere per un quadro disturbo di personalità schizzoide.
Poi ha aggiunto: la scarsa empatia e la presenza di alcuni tratti sadici possono essere considerati fattori prognostici negativi per l'evoluzione di un quadro di sociopatia.
Poi ha suggerito: per favorire una miglior integrazione del pensiero e un miglior controllo degli stati emotivi(rabbia e ansia) e del comportamento è stata fornita indicazione di terapia neurolettica con Risperdal al dosaggio di 2mg al di.
Volevo sapere se scondo voi la terapia è giusta??
Ha detto anche che puo fare ingrassare, c'è un altro tipo di farmaco che non fa ingrassare???
Secondo voi è una cosa grave??
Ps. Il ragazzo ha 15 anni. Attendo vostra risposta grazie
[#1]
Dr. Stefano Garbolino
Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo
2.5k 36 2
Gentile utente,
senza voler sostituire il consulto ad una necessaria valutazione diretta (anche dell'ambito familiare) mi permetto di sottolineare come il quadro descritto possa essere efficacemente gestito qualora si prendano in considerazioni fattori differenti di "aiuto".
Certamente tra questi la possibilità/necessità di una terapia farmacologica è indicativa di una particolare "gravità". Tuttavia ribadisco che in tali contesti la mia esperienza mi suggerisce di valutare altrettanto attentamente i fattori familiari, relazionali e socio-scolastici in genere.
senza voler sostituire il consulto ad una necessaria valutazione diretta (anche dell'ambito familiare) mi permetto di sottolineare come il quadro descritto possa essere efficacemente gestito qualora si prendano in considerazioni fattori differenti di "aiuto".
Certamente tra questi la possibilità/necessità di una terapia farmacologica è indicativa di una particolare "gravità". Tuttavia ribadisco che in tali contesti la mia esperienza mi suggerisce di valutare altrettanto attentamente i fattori familiari, relazionali e socio-scolastici in genere.
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
[#2]
dopo
Ex utente
I fattori familiari e sociali sono stati valutati.
Quindi le ritiene che la terapia farmacologica e neccesaria???
Oltra al Risperda c'è un farmaco con lo stesso effetto che non fa ingrassare??
Su una scala da 1 a 10 secondo lei quanto è grave??
Gentilmente mi potrebbe spiegare meglio la diagnosi fatta del neuropsichiatra da me scritta precedentemente??
Grazie per la sua attenzione
Quindi le ritiene che la terapia farmacologica e neccesaria???
Oltra al Risperda c'è un farmaco con lo stesso effetto che non fa ingrassare??
Su una scala da 1 a 10 secondo lei quanto è grave??
Gentilmente mi potrebbe spiegare meglio la diagnosi fatta del neuropsichiatra da me scritta precedentemente??
Grazie per la sua attenzione
[#3]
Dr. Stefano Garbolino
Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo
2.5k 36 2
Gentile utente,
non posso sapere se la terapia è necessaria: mi sta dicendo che uno specialista la ritiene tale. Credo convenga riporre fiducia nel neuropsichiatra ed eventualmente chiedere maggiori dettagli rispetto alle sue perplessità.
Difficilmente sarà possibile on line responder in modo preciso a quanto affermato.
Anche dal punto di vista farmacologico esistono diversità tra i singoli farmaci che solamente contestualizzati nel caso singolo lo specialista è in grado di valutare.
non posso sapere se la terapia è necessaria: mi sta dicendo che uno specialista la ritiene tale. Credo convenga riporre fiducia nel neuropsichiatra ed eventualmente chiedere maggiori dettagli rispetto alle sue perplessità.
Difficilmente sarà possibile on line responder in modo preciso a quanto affermato.
Anche dal punto di vista farmacologico esistono diversità tra i singoli farmaci che solamente contestualizzati nel caso singolo lo specialista è in grado di valutare.
[#5]
Dr. Stefano Garbolino
Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo
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Gentile utente,
per definizione la diagnosi è riferita ad una "malattia"…
Il neuropsichiatra forse intendeva dire che non deve essere considerata una "malattia" alla pari di (per esempio) un "raffreddore": forse (ma siamo del campo delle ipotesi) lo specialista intendeva dire che in quanto tale deve essere "curata" non solo con i medicinali.
Ripeto, sono ipotesi che andrebbero confermate attraverso richieste specifiche al neuropsichiatra che ha visitato suo figlio.
per definizione la diagnosi è riferita ad una "malattia"…
Il neuropsichiatra forse intendeva dire che non deve essere considerata una "malattia" alla pari di (per esempio) un "raffreddore": forse (ma siamo del campo delle ipotesi) lo specialista intendeva dire che in quanto tale deve essere "curata" non solo con i medicinali.
Ripeto, sono ipotesi che andrebbero confermate attraverso richieste specifiche al neuropsichiatra che ha visitato suo figlio.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 16/12/2014.
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