Disturbi umore

Soffro di una terribile paura di abbandono che mi provoca accessi di rabbia e disperazione incontrollabili in cui mi sembra di impazzire, inoltre interpreto anche piccole cose come prove che il mio partner in realtà non mi ama e si disinteressa a me e così in quei momenti provo sentimenti di astio e rabbia molto profondi nei suoi confronti e mi sembra di odiarlo ma allo stesso tempo ho paura che mi abbandoni. Inoltre ci sono momenti in cui mi sento depressa e non faccio altro che piangere senza riuscire a calmarmi e passando da uno stato di inerzia a uno in cui non riesco neppure a stare ferma neppure per un minuto , urlo, accuso e mi dispero , mi sento in preda alla disperazione più nera che mi annebbia completamente. Questi comportamenti vengono fuori solo con alcune persone: il partner e mia mamma. Dopo ritorno normale e catalogo tutto come passato. Tuttavia mi sembra che non sia una cosa tanto normale. Secondo lei di che disturbo soffro (oltre a quello alimentare)?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

la diagnosi in questa richiesta di consulenza non compete a noi, in quanto deve essere fatta di persona.
Se soffre gia' di un disturbo alimentare diagnosticato potrebbe essere una sfaccettatura del disturbo gia' presente che si evidenzia con questi comportamenti.
Sarebbe meglio che lei espliciti se ha avuto una diagnosi di disturbo alimentare.
Comunque, e' sempre utile una visita psichiatrica per la valutazione di questi comportamenti.

https://wa.me/3908251881139
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
gentile utente,
se soffre di un disturbo alimentare (quale ?) e un disturbo dell'umore con fasi critiche ricorrenti, depressive ma agitate(da verificare, ma stando alla descrizione che lei fa sommariamente si può riassumere così) e con conflittualità con gli altri, c'è la possibilità che si tratti di un disturbo dell'umore con valenze di entrambe le polarità (ciclotimico, o bipolare attenuato). Ovviamente la diagnosi si può chiarire solo con una valutaizone.
Ma il medico che la segue per il disturbo alimentare cosa dice in proposito ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
gentile utente,
se soffre di un disturbo alimentare (quale ?) e un disturbo dell'umore con fasi critiche ricorrenti, depressive ma agitate(da verificare, ma stando alla descrizione che lei fa sommariamente si può riassumere così) e con conflittualità con gli altri, c'è la possibilità che si tratti di un disturbo dell'umore con valenze di entrambe le polarità (ciclotimico, o bipolare attenuato). Ovviamente la diagnosi si può chiarire solo con una valutaizone.
Ma il medico che la segue per il disturbo alimentare cosa dice in proposito ?
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