Primo trattamento con psicofarmaci

Buonasera, vorrei chiedere un commento riguardo alla mia visita psichiatrica, che ho appena avuto.

Ho 22 anni. Sono andata perchè dopo 3 fallimentari anni di psicoterapia ho pensato che forse avevo bisogno di veri e propri medicinali.

Ho dei rimuginii e pensieri ossessivi. Non riesco a concentrarmi e a fare un ragionamento lineare quando studio. Durante la pratica per la patente mancavo completamente di coordinazione e, appunto, non riuscivo a concentrarmi sulla strada (difatti non ho piu preso la patente). Ci sono giorni (molti) in cui voglio solo restare a letto e non avere contatti con nessuno. Ho preso 25kg in pochi mesi.

Il medico mi ha diagnosticato una depressione e dato lo xanax e la fluoxetina, sostenendo che dovrò prenderle per circa 5 anni, in modo da poter imparare dei nuovi comportamenti da sostituire a quelli che mi hanno portata alla depressione e li sostituiscano completamente.

Una mia amica, curata anche lei per depressione, si è meravigliata dicendo che lei ha preso farmaci solo per 18 mesi.

Volevo chiedere a cosa potrebbe essere dovuta questa discrepanza e se il ragionamento fatto dal mio psichiatra sia valido. Effettivamente sono davvero spaventata dall'idea di prendere farmaci, quindi spero di ricevere rassicurazioni in merito.
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
Non si inizia una terapia pensando a quando finirà. La sospensione del suo trattamento avverrà nel momento opportuno dopo che avrà raggiunto un periodo di benessere senza sintomi.

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