Antipsicotici e disturbo di personalità

Desidero sapere se per diagnosi di disturbo di personalità di tipo C (componente ansiosa) è opportuno utilizzare antipsicotici atipici del tipo, Risperdal con dosaggio 4 Mg, Abilify con dosaggio 15 Mg e Seroquel con dosaggio 700 Mg. Specifico che i farmaci sono stati assunti singolarmente in periodi differenti.
Il mio medico dice che sono stati utilizzati come stabilizzatori dell'umore, mi chiedo, anche a questi dosaggi? E' vero che gli antipsicotici se utilizzati su soggetti non psicotici possono causare atarassia ed appiattimento?
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gli antipsicotici che lei ha descritto hanno anche azione stabilizzante dell'umore. Il loro uso nei disturbi di personalità deve essere valutato caso per caso. Dalle notizie che lei fornisce (non sepcifica il tipo di disturbo di personalità, ma solo il cluster C)non è possibile dare indicazioni sulla opportunità della terapia. cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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Utente
Utente
Dal test SCID-II svolto in un centro privato i risultati evidenziavano la presenza di particolari sintomi tali da soddisfare i criteri per disturbo di personalità evitante e dipendente. Nel settore pubblico non si è tenuto conto di tali risultati e si è preferito utilizzare il termine disturbo di personalità N.A.S. e però utilizzare antipsicotici atipici, a mio parere, ad alto dosaggio.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Il dosaggio utilizzato non e' alto.

Il trattamento dei disturbi di personalita' prevede l'utilizzo di antipsicotici atipici in associazione ad altre classi farmacologiche.

Essendo un disturbo non caratterizzato da sintomatologia di tipo psicotico florido a volte e' necessario provare diversi antipsicotici per giungere all'utilizzo della molecola piu' adatta.

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
gentile utente,

i disturbi di personalità C come unica diagnosi non dovrebbero comportare l'indicazione a trattamento antipsicotico. Manca però l'asse I, lasciando perdere la personalità le è stato diagnosticato un disturbo psicotico ? Ovviamente i sintomi psicotici possono anche associarsi a disturbi d'ansia o sintomi ansiosi o personalità ansiose, ma l'associazione antipsicotico-personalità ansiosa non mi torna.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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Utente
Utente
Non mi è stato mai diagnosticato un disturbo psicotico. Riguardo i dosaggi, mi ricordo che l'Abilify a 15 Mg mi dava una spiacevole sensazione di agitazione non solo psicomotoria e mi aumentava notevolmente l'ansia, cosa che considero controproducente per un disturbo di personalità di tipo ansioso.
D'altra parte avvertivo un appiattimento e una svogliatezza di fare che mi impedivano di condurre una vita normale dal punto di vista sociale.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

lei pero' non ha ancora specificato il disturbo di personalita' del cluster C nel quale lei sarebbe compreso per la diagnosi.

In questo modo, i ragionamenti che ci invita a fare sono solo ipotetici ma poco specifici per il suo disturbo.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Quindi rimane questa incoerenza tra diagnosi di personalità ansiosa (C) e terapia antipsicotica di fondo.
Lo chiarisca con il suo curante, in questa sede temo non si possa far di più.
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Utente
Utente
I disturbi che mi sono stati diagnosticati erano disturbo di personalità evitante e disturbo di personalità dipendente.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
appunto. non torna.