Astenia, sonnolenza, adenosina, caffeina

Salve a tutti i dottori e gli specialisti.
Sono un chimico e oggi sono a proporvi un quesito che penso riguardi in parte anche la mia materia.

Da tempo, quasi due anni, la mia psiche soffre durante il giorno. Nel titolo ho inserito adenosina che a quanto pare è la sostanza che ci fa sentire la sonnolenza/stanchezza e la caffeina è un suo antagonista, ma a me la mattina non è di grande aiuto. Le cause di questo malessere sono diverse per esempio il basso umore, torpore mentale, occhi fissi (quasi come se stessero cercando riposo dopo essersi mosso tanto), rallentamento cognitivo ideativo, bassa energia, idee fisse (come una continua ricerca di possibili spiegazioni scientifiche tramite internet o libri) agitazione ( se incontro persone che richiedono certe prestazioni e il non essere pronto mi causa ovviamente ansia), derealizzazione e non riesco a tenere lo sguardo in una conversazione. L'elenco citato è in ordine di maggior gravità. Questi sintomi, con il passare della giornata, vanno affievolendosi fino, molto spesso, ad annullarsi a sera recuperando completamente o quasi le funzioni( delle volte è quasi incredibile la differenza, proprio strano)
In questo momento prendo tutta ad un tratto coscienza di quello che faccio riesco a fissare meglio le persone e a notare meglio dettagli e sfumature, idee e prestazioni cognitive più attive e in alcuni casi avvolte agitazione positiva( più voglia di fare e di divertirsi) .
Di sera non mi sento un super uomo ma se mi sentissi così anche di giorno penso che potrei stare meglio senza questo velo di offuscamento che mi spegne e mi sta facendo perdere i miei migliori anni della vita.
Tengo a precisare che non ho l astenia o depressione da inizio mattina perché affronto la giornata, ho aspettative, richieste di energie per inizio giornata e Blablabla (risposta comune da molti medici). Questo lo dico perché lavorando su turni, quelli pomeridiani/serali li vivo molto meglio, quindi la mia, non è una risposta a richieste di inizio giornata ma più una risposta che prescinde da tutto questo è segue un andamento biologico!!!

Sperando di essere stato chiaro vorrei chiedere un consulto a voi specialisti per capire da cosa potrebbe dipendere e cosa dovrei fare per migliorare le mie condizioni.
Premetto che ho fatto emocromo ed esami tiroide tutti ok.
Visita neurologica con consiglio di serotinergico
Visita psichiatrica con consiglio di neurotrofico samyr e cebron ( assumo solo samyr mezza pastiglia da 400 da 10 giorni)
Forse andrebbe fatta anche una visita del sonno.

Ringrazio tutti in anticipo e se voleste darmi qualche spiegazione più scientifica o tecnica sappiate che sarò molto contento.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 996 63
Sintomi di questo tipo andrebbero contestualizzati e valutati per capire se effettivamente non sia presente un disturbo dell'umore che richiederebbe trattamento ben diversi da quelli che sta assumendo ed eventualmente va capito se vi sono aspetti di altri disturbi d'ansia che traspaiono lievemente dal suo scritto.

Dr. F. S. Ruggiero

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dopo
Utente
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Grazie Dott. Francesco, ma speravo in una spiegazione meno generica è più dettagliata rispetto ai sintomi.
Non sa darmi una spiegazione al strano cambiamento tra giorno e sera?
La sonnolenza diurna da cosa dipende?
Diciamo che anche nei colloqui fatti in passato nessuno sembra capace di rispondermi.

Grazie dell'attenzione

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 996 63
Lei resta sul generico andamento della sua situazione senza prendere in considerazione alcuni aspetti di fissazione rispetto a questo tipo si sintomi che, quindi, possono apparire totalmente aspecifici mentre in realtà sono di appartenenza a diversi disturbi d'ansia.