Provo una sensazione di rabbia e intolleranza molto forte nei confronti della mia partner e ho un
Gent.mmi Sig.ri
da qualche giorno mi accade questo:
provo una sensazione di rabbia e intolleranza molto forte nei confronti della mia partner e ho un apaura folle di avere reazioni inconsulte.
Questo mi provoca un senzo di paura enorme che mi pervade tutto il giorno....la mattina ho paura di rientrare a casa perche' temo che si ripreseti questa cosa.
Ma perche'?non mi era mai successo stavamo benissimo assieme e io non vedevo l'ora di rientrare e di stare con lei.
Quello che mi fa paura e di compiere gesti di cui pentirmi quando in realta'non penso certe cose.
Grazie
Mat
da qualche giorno mi accade questo:
provo una sensazione di rabbia e intolleranza molto forte nei confronti della mia partner e ho un apaura folle di avere reazioni inconsulte.
Questo mi provoca un senzo di paura enorme che mi pervade tutto il giorno....la mattina ho paura di rientrare a casa perche' temo che si ripreseti questa cosa.
Ma perche'?non mi era mai successo stavamo benissimo assieme e io non vedevo l'ora di rientrare e di stare con lei.
Quello che mi fa paura e di compiere gesti di cui pentirmi quando in realta'non penso certe cose.
Grazie
Mat
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.2k 1k 63
Gentile utente,
la rabbia e' un sentimento che puo' presentarsi invariabilmente in alcuni periodi della vita anche in funzione di situazioni stressanti che possono presentarsi giornalmente.
O c'e' qualcosa che non va nel rapporto di coppia, oppure se la sua rabbia e' immotivata sono presenti altri problemi che vanno esplorati.
Vorrei capire se descrive come rabbia un qualche sintomo di altro genere non ben definito tipo ansia, agitazione o altri sentimenti.
Provi a focalizzare i motivi di questo sentimento ed eventualmente decida se parlarne con la sua partner.
la rabbia e' un sentimento che puo' presentarsi invariabilmente in alcuni periodi della vita anche in funzione di situazioni stressanti che possono presentarsi giornalmente.
O c'e' qualcosa che non va nel rapporto di coppia, oppure se la sua rabbia e' immotivata sono presenti altri problemi che vanno esplorati.
Vorrei capire se descrive come rabbia un qualche sintomo di altro genere non ben definito tipo ansia, agitazione o altri sentimenti.
Provi a focalizzare i motivi di questo sentimento ed eventualmente decida se parlarne con la sua partner.
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[#5]
Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161 83
Gentile utente,
se tale sintomatologia dovesse persistere contatti uno specialista in psichiatria per una valutazione approfondita. a volte la paura costante di poter fare del male a qualcuno puù essere un sintomo ossessivo. Vanno comunque escluse altre situazioni correlabili al rapporto di coppia o a un particolare momento di stress.
Non esiti a parlarne con uno specialista.
cordiali saluti
se tale sintomatologia dovesse persistere contatti uno specialista in psichiatria per una valutazione approfondita. a volte la paura costante di poter fare del male a qualcuno puù essere un sintomo ossessivo. Vanno comunque escluse altre situazioni correlabili al rapporto di coppia o a un particolare momento di stress.
Non esiti a parlarne con uno specialista.
cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#6]
Dr. Giovanni Ronzani
Psicoterapeuta, Medico igienista
327 8
Gentile Utente,
Verosimilmente qusto nuovo aspetto della sua vita di relazione le procura un certo turbamento, credo anche dovuto al fatto di non riuscire a trovare una congrua spiegazione di tutto ciò. Mi sembra anche di scorgere una cera difficoltà di "lettura" dei propri stati interiori. Pur con tutte le cautele dovute, direi che potremmo trovarci di fronte a segni prodromici di una condizione specifica. Dalla mia modesta esperienza, casi analoghi si sono rivelati essere in relazione con disturbi riconducibili ad aspetti fobici. Per completezza va detto che tali disturbi oggi possono essere trattati fino a guarigione.
Cordiali Saluti
Verosimilmente qusto nuovo aspetto della sua vita di relazione le procura un certo turbamento, credo anche dovuto al fatto di non riuscire a trovare una congrua spiegazione di tutto ciò. Mi sembra anche di scorgere una cera difficoltà di "lettura" dei propri stati interiori. Pur con tutte le cautele dovute, direi che potremmo trovarci di fronte a segni prodromici di una condizione specifica. Dalla mia modesta esperienza, casi analoghi si sono rivelati essere in relazione con disturbi riconducibili ad aspetti fobici. Per completezza va detto che tali disturbi oggi possono essere trattati fino a guarigione.
Cordiali Saluti
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dr Giovanni Ronzani
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 6.8k visite dal 07/11/2008.
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