Parere psichiatrico

Buonasera... mi scuso gia' per l'orario.. immagino qualcuno ci sia comunque on line nonostante non credo sia un sito dello stato. Cmq ho assubto per 6 anni psicofarmaci e volevo avere un consiglio su cosa fare. Quando andai la prima volta dallo psichiatra oltre a essere stata terribile fui tranquillizzato dal fatto che mi venne detto, ovvero: e' una cosa normale, non ti preoccupare non ci vanno solo i pazzi. A distanza di anni mi sono rivolto ad una psicologa.. quando andai non gli dissi,subito, che ero in mano ad uno psichiatra.. cosi parlammo e quando gli dissi che assumevo psicofarmaci.. cambio' subito atteggiamento( mostrando paura) cosa che invece mi era stata detta fosse una cosa normale andare( da uno psichiatra) e il fatto che proprio una psicologa avesse paura.. mi ha fatto subito tornare sui miei passi di ragazzino, quando non avevo niente. Ho realizzato che ormai sono il marcio della societa'.. ho smesso di assumere pillole e continuo ad essere torturato psicologicamente da tutta la mia famiglia(dal mio punto di vista) e quindi anche dallo psichiatra. Non so quale sia la situazione reale. In 3 mesi ho lasciato il lavoro e non riesco ad uscire.. ho paura.. ho paura di tutto e ho paura che semmai dovessi rivolgermi ad un dottore.. mi tratti sempre allo stesso modo.. con durezza.. nonostante io non abbia fatto niente.. penso che non ho nessuna malattia ovvero.. non ho mai avuto niente.. penso che sono le persone a trascinarti in queste situazioni. In sei anni non ho mai risolto niente.. sono sempre stato trattato come una animale da lavoro.. uno scarto.. da tutti. Non so perche' una persona dovrebbe fidarsi di un dottore. Dopotutto quello che si vede in giro.. specie e soprattutto nel campo della psichiatria. Aggiungendo che non riesco a fidarmi nemmeno dei miei genitori.