Il passaggio di entact da 10 a 15 gocce comporta effetti collaterali iniziali?

Buonasera, lo psichiatra mi ha consigliato di passare dalle 10 gocce attuale di Entact a 15, aumentando di una goccia al giorno fino ad arrivare appunto a 15.
Però non so se ora rischio di nuovo di passare i primi giorni "male", perché ricordo che appena presi l'Entact stetti malissimo per qualche giorno, il classico effetto paradosso.

Passando a 15, devo prepararmi per qualche giorno ad avere qualche sintomo?
E poi, dopo quanti giorni comincia a fare effetto?


Ultimissima cosa, lo psichiatra mi ha detto che se volessi arrivare a 20, dovrei fare l'elettrocardiogramma e controllare un parametro (QTc), ma quando gli ho chiesto spiegazioni è stato vago, ora mi chiedo: è pericoloso arrivare a 20 gocce?
Grazie!
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Il controllo del QTc è obbligatorio a qualsiasi dosaggio come monitoraggio iniziale e controllo progressivo nel tempo.

L'aumento di farmaco porta gli stessi effetti che si hanno nel passaggio dalla dose iniziale alle successive.

Dr. F. S. Ruggiero

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Utente
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Grazie dottore!
Riguardo questa cosa dei QTc, a questo punto mi fate pensare che dovrei controllarmi in generale, visto che comunque assumo psicofarmaci (oltre all'Entact, ogni tanto anche il Lexotan).

Mi potete dire se esistono esami specifici per vedere se con gli psicofarmaci va tutto ok?
Prima di tutto il QTc per monitorare il battito, e ok lo farò al più presto...
Poi tipo per gli esami del sangue dovrei fare qualcosa? Oppure riguardo il fegato (perché suppongo che continue assunzioni di psicofarmaci vadano a danneggiare il fegato, no?)
Se mi dite quali esami dovrei fare, sarei molto più tranquillo!