Inversione giorno notte fin da piccolo

Salve,

Spero di aver scelto la sezione giusta, il problema è quello in titolo ovvero che fin da molto piccolo vivo la notte e il giorno mi lascia intontito e "assente".
Da che ne ho memoria questa è la situazione infatti i miei fin dalle elementari hanno avuto problemi nel tenermi a letto, passavo le notti alla tv o a fare altro mentre loro dormivano perchè proprio non riuscivo a prendere sonno, inutile l'utilizzo di erbe calmanti o altro, il mio ciclo naturale sembrava proprio essere quello considerato invertito.

Attualmente la cosa non è cambiata, a 27 anni ancora faccio fatica a stare sveglio di giorno anche se provo per settimane a tenere il ritmo giusto, a un certo punto crollo, comincio a ribaltare gli orari piano piano finchè il ciclo non torna con la sveglia alle 16 il pomeriggio.
Il problema è che quando sono sveglio di giorno comincia a venirmi sonno, mi sento intontito e come se fossi sotto una campana, isolato tutto ovattato, un po' assente forse, quello che faccio poi è più automatico che ragionato, la sera invece tutto migliora, sono più attivo e sveglio.

Il mio ciclo ideale è 16 del pomeriggio 7/8 del mattino e poi dormire di nuovo fino alle 16, riesco forse a tollerare di più un ciclo 12 - 4 del mattino ma il giorno comunque sento che non era quello il mio momento per stare sveglio.

Ovviamente finchè il lavoro non c'è questo non è un problema, cosa che invece si presenta quando lo trovo.

Purtroppo come dicevo questa cosa non è un abitudine sbagliata presa per qualche motivo, è proprio una cosa che ho fin da tenerà età e ovviamente non voluta.

Altra cosa, se devo tenere un ciclo quasi normale vedo che devo dormire molte più ore per reggere, qualcosa come 12 o più.
Ipotizziamo che mi sveglio alle 8 del mattino, alle 15 inizio ad avere sonno, alle 17 sono stecchito e o dormo o mi viene nausea e mal di testa per il sonno.

Altra cosa che può essere utile forse per capire il problema è che se vado a dormire alle 22 la sera o le 23 poi alle 4 del mattino sono già in piedi e non riesco più a dormire, fino a quando poi ovviamente il giorno crollo e ribalto nuovamente gli orari riprendendo quelli miei ideali.

Se avete consigli, idee su cosa possa essere o altro ve ne sarei molto grato.
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
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Salve,
La ringrazio per il consiglio ma purtroppo il posto più vicino è a qualche centinaio di km, valuto comunque l'idea ma non c'è magari qualche consiglio o altra soluzione da tentare prima?
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