Il mio medico mi prescrive la ricetta senza nemmeno preoccuparsi

Salve,ho 32 anni e da circa dieci assumo xanax. Tutto iniziò dopo un consulto psichiatrico a causa di disturbi di panico e non c'è più stata una fine. Ora il mio medico mi prescrive la ricetta senza nemmeno preoccuparsi di un mio abuso semplicemente perchè mi ritiene un soggetto molto ansioso. Ultimamente ( sto passando un periodo in cui mia miglie ha subito una mastectomia ad un seno ed ha iniziato la chemioterapia) arrivo ad assumere anche 3 compresse da 0,50 al giorno. Ho tentato molte vie,un neurologo mi prescrisse anche entact per un'anno ( 2 anni fa ), ma l'idea di scalare ed abbandonare lo xanax è stata un fallimento.
Le mie domande: quali rischi potrei correre a livello psichico e fisico sospendendo gradualmente lo xanax cercando do sopportare i disturbi che ne conseguirebbero? ho sentito parlare addirittura di crisi epilettiche.. Esiste una terapia farmacologica da associare alla regressione-sospensione dello xanax? dopo 10 anni di trattamento farmacologico, quanto tempo potrebbe passare prima tutto finisca?
Grazie infinite per l'attenzione.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
sarebbe utile iniziare la disassuefazione da xanax sotto controllo medico specialistico. ad ogni modo i dosaggi che lei assume non sono così elevati da giustificare i timori di crisi epilettiche usando una lenta diminuzione del dosaggio. E' verosiile che sopportando alcuni disagi, che uno specialista saprebbe come alleviare, in alcune settimane (4-5) dovrebbe aver superato il grosso del problema. Comunque, se esiste un disturbo d'ansia, va trattato con una terapia adeguata e non basata sulle benzodiazepine.
cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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