Xanax

buongiorno
vorrei sapere se l'assunzione di xanax a dosi elevate può essere mortale.
Grazie
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

come mai fa questa domanda?

La sua e' una curiosita' scientifica? Per quale motivo?

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[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Buongiorno dottore
no la mia non è una curiosità scientifica. sono preccoupata per una persona cara a cui è stato prescritto dal medico e ne ha fatta una vera e propria scorta (credo ne abbia cinque o sei scatole). alla mi domanda come mai così tante mi ha risposto che così ne aveva per un pò e io non ho osato chiedere nulla più. ripeto la domanda, se ne prendesse tante potrebbe rischiare la vita?
Grazie.
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Certamente,

l'utilizzo in dosi massive interviene sui vari organi e puo' portare a morte.

Mi chiedo anche, come si fa a prendere tanto xanax senza che le farmacie possano bloccare la ricetta, visto che devono timbrarla ad ogni ritiro e che la ricetta vale per tre ritiri od un mese?

Informi il medico che ha prescritto lo xanax immediatamente.
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Grazie.
non conosco il suo medico dovrei chiederglielo. non so come abbia fatto ad averne tanto così però cinque scatole le ho viste tutte.
Cercherò di parlargli comunque. Cinque scatole sono quindi una dose massiva come dice lei?
[#5]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Dipende dal dosaggio e se sono tutte piene, comunque sarebbero una dose sufficiente.

Ma non e' che si sta allarmando senza motivo?
[#6]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Spero che sia così. Non so il dosaggio. dice che non mi devo preoccupare? se mi dice che il pericolo non è grave non mi preoccupo.
[#7]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Secondo me deve comunque avvisare il medico prescrittore, in modo da poter evitare future prescrizioni.

Il medico, dopo aver controllato la propria prescrizione, dovrebbe chiamare le farmacie che hanno venduto lo xanax senza prescrizione.

L'altro giorno sono entrato in un farmacia per acquistare dell'Aulin, il farmacista non mi ha riconosciuto e mi ha chiesto il tesserino, altrimenti avrebbe dovuto pretendere la prescrizione, quindi non capisco come si possano prendere tante benzodiazepine senza prescrizione.
[#8]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
dottore non so come avvertire il medico, posso cercare di sapere chi è ma poi se il medico chiama questa persona e come dice lei io mi allarmo per nulla, lui non mi parlerà mai più insieme, si arrabbierà molto con me. Non so come fare però non ho capito mi dice di avvertire il medico e anche che forse mi preoccupo per niente. Lei che è medico, anzi specialista, pensa che se uno si riempie la casa di psicofarmaci ha brutte idee? Sono davvero pericolose tutte quelle pastiglie se le prende insieme?
[#9]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

aggiungo all'osservazione del collega questa. I pazienti che accumulano farmaci di questo tipo possono anche farlo per ragioni di comodità. In ogni caso questo va contro le indicazioni di uso di quel farmaco, ovvero non è corretto né consigliabile usare xanax per lunghi periodi, perché periodicamente un medico dovrebbe rivedere la prescrizione con la tendenza a togliere gradualmente quel tipo di farmaco.
L'intento può essere autolesivo, ma ci sono anche altre possibilità ugualmente rischiose. La persona potrebbe, dopo aver avuto problemi o delusioni varie, tornare a casa e prendersi una overdose di xanax per un generico intento di dormire o "spengersi", e questo può farlo perché lo ha in certe quantità. Oppure, c'è il rischio che lo prenda senza prescrizione, in maniera incontrollata e magari mettendosi tranquillamente alla guida o usando macchinari pericolosi, con rischio per sé e per gli altri. La cosa più corretta è segnalare questo comportamento al medico. Se la persona si arrabbia, in fondo vorrà dire che aveva qualcosa di "non limpido". In fondo la questione è pratica: è bene che le persone non abbiano disponibilità libera fuori dal fabbisogno indicato dalla prescrizione.
[#10]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Dottore, il mio amico si fida di me e non voglio deluderlo. Ha appena avuto una grande delusione, motivo per cui è ricorso a dei farmaci. Se fosse come diceva l'altro dottore solo che mi preoccupo troppo perderei per sempre non solo un amico caro, ma pure la possibilità di stargli vicino e aiutarlo come posso. Proverò a parlargli e cercare di capire.Non credo che farebbe mai qualcosa che faccia male agli altri. A se non lo sò. Per quello volevo capire se tutte quelle pastiglie potevano far male tanto. Se riesco ad andare a casa sua di nuovo guardo il dosaggio e vi dico.
Per ora grazie.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Assolutamente no. Il suo amico è ricorso ai farmaci o attraverso un medico, ma qualcosa non quadra con l'essersi messo da parte quantità non necessarie, oppure non attraverso il medico, e allora la cosa non va proprio in partenza.
Il legame tra problemi affettivi e autogestione di farmaci sedativi è tutt'altro che rassicurante. Purtroppo vede, i farmaci inducono comportamenti di abuso, non è la persona che decide intenzionalmente di fare dei danni, è quello che succede quanto determinate persone hanno tra le mani in maniera "libera" determinati farmaci, e non altri. Non importa il dosaggio, se ne ha accumulato delle scorte qualcosa di anomalo c'è.
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