DOC e attacchi d'ansia

Salve,
sono fidanzato da 5 anni.

mi rendo conto da quasi 9 mesi di soffrire di DOC.
Inizialmente sfociato come "terrore di aver tradito la mia ragazza" masturbandomi, successivamente tramutato in paura di essere gay, poi la paura di non amarla e il costante monitoraggio delle mie emozioni.
da qualche settimana l'ossessione si è spostata su un'altra ragazza, migliore amica della mia ragazza nonché fidanzata del mio migliore amico.
con lei ho un buonissimo rapporto, siamo molto amici e la reputo una bella ragazza.
la mia mente ha fatto 2+2 e adesso non posso non pensare al fatto che a me piaccia lei.
è un pensiero che mi perseguita dalla mattina appena alzato alla sera, e che mi abbandona solo in alcuni momenti di svago.
penso al fatto che potrei aver provato particolare interesse verso di lei, penso al fatto che potrei averle fatto battute ammiccanti, e non ho più la benché minima lucidità d'analisi.
non so cosa è vero e cosa è falso.
io amo la mia ragazza, progettiamo un futuro insieme e non posso immaginare un futuro senza di lei.
molto spesso ho anche il terrore di "vedere la mia ragazza come un'amica" perché siamo in totale simbiosi su tantissime cose.
quando i pensieri si infittiscono, a volte ho dei piccoli attacchi di panico, che compromettono la mia quotidianità.
il discorso può estendersi in realtà: ogni volta che mi sono trovato a relazionarmi con ragazze "carine" o da solo, vengo quasi sempre assalito da una buona dose d'ansia.
la realtà è che ho ansia in questi pensieri, ma non mi sognerei mai né di tradire la mia ragazza, né il mio amico; il solo pensiero di farlo mi fa venire, appunto, attacchi di panico.
mi piace fare il "brillante" con le ragazze, cioè il tipo arguto e sagace, ma non ho mai flirtato con nessuna e non mi sono mai sentito/visto con nessuna ragazza fuori dal mio rapporto.
è come se il feeling creatosi con quest'amicizia mi abbia gettato "fuori fase".
sono tutte problematiche che se, inizialmente, mi scivolavano addosso dopo poche ore, adesso si aggrappano a me e non mi lasciano più.
vorrei solo tornare ad essere il fidanzato sereno e l'amico di tutti gioioso che ero qualche mese fa.
il problema è, oltre l'ansia: ma sarà davvero DOC?
o forse questi pensieri sono la verità?

da un'autoanalisi, che lascia il tempo che trova, penso anche di essere un soggetto particolarmente sottoposto al DOC, visto che mia madre è una donna particolarmente ossessiva; ho vissuto questi mesi pieni di stress causati dalla morte di mio nonno e dal peggioramento psichico di mia nonna, e per quanto conta, la qualità del mio sonno è pressoché 0.
aggiungo anche che mia madre mi ha sempre ripetuto che l'amicizia tra uomo e donna non esiste, e che una controparte è sempre interessata: che questo possa aver provocato in me, alla lunga, la radice di queste ossessioni?

che tipo di consigli mi dareste?

vi ringrazio
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Sarebbe utile che faccia valutare la situazione da uno specialista in psichiatria per una diagnosi appropriata ed un trattamento conseguente.

Dr. F. S. Ruggiero

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