Può trattarsi di ipomania?

Buongiorno a tutti, probabilmente è una domanda che non può avere una chiara risposta qua, ma devo provarci.

Allora è circa un mese che mi sento sull'orlo di una qualche crisi perchè mi sento estremamente male, ma non so come spiegarlo.

Tutto è iniziato all'inizio del mese con un umore bassissimo e conseguenti crisi di pianto che però non è durato più di una settimana dando spazio però ad uno stato d'animo anche peggiore se vogliamo.
Adesso vi spiego, per esempio sento che non riesco ad addormentarmi prima di una ora sul tardi perchè non sento propriamente il bisogno di dormire, così come alzarmi la mattina un'ora vale l'altra perchè non c'è differenza.
La parte piùù critica è la testa.
mi sento il cervello vuoto, appiattito, senza niente tranne queste strana percezione di non fatica, non fame e niente.
Cioè prima di questa cosa ero abituata a prendere almeno due caffe al giorno per svegliarmi, ora non posso prenderlo nemmeno uno perchè mi eccita troppo e mi sento troppo ''allucinata'' o troppo in preda al panico per prenderlo perchè anche qua, non ne sento il bisogno.
Non ho stanchezza, vado a correre e l'unica cosa che sento è che il corpo si affatica, ma mai la mente; riesco poco a memorizzare le cose o ad avere immaginazione e pensiero critico (cose che mi hanno sempre caratterizzata).
Da un mese ovviamente non esco perchè non mi va di stare con la gente, non ne ho voglia e dovrei solo fingere un comportamento decente, cossa che non ho adesso.

L'unico argomento di cui posso parlare è di quanto stia male, nient'altro.

Ho perso qualsiasi sapore delle cose e degli amici, però non mi definirei adesso con umore basso, solo ''allucinata'' e apatica per tutto.

Ora, venendo alla domanda vi chiedo se una situazione dle genere potrebbe teoricamente collegarsi ad un episodio misto o sorta di ipomania.

Vi prego di non dirmi di andare da uno specialista perchè, beh, l'ho fatto, ho seguito la cura qualche settimana (paroxetina) ma mi ha solo fatto stare peggio e in più mi ha ascoltato 10 minuti e basta senza capire come realmente mi sntissi, senza dare diagnosi, solo medicine.

Quindi vi chiedo solo di darmi un parere o indirizzarmi non so, grazie comunque.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Ovviamente l’indirizzamento non può esimere dal farla rivolgere ad uno specialista, se non è rimasta soddisfatta dell’ultimo specialista può rivolgersi ad un altro.

In ogni caso, la sua descrizione è generica e può essere una qualunque condizione nell’ambito dei disturbi dell’umore.


Dr. F. S. Ruggiero

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dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
La ringrazio per la risposta. Purtroppo la descrizione è abbastanza fedele a come mi sento e non c'è tanto più da andare nel dettaglio,quindi effettivamente,capisco. In ogni caso non ho soldi per rivolgermi ad un altro specialista(l'altra volta sono stati 100 euro a seduta che a malapena potevo permettermi)ed ho già consultato il medico di famiglia che mi ha detto essere d'accordo con la paroxetina. Come posso fare?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Può rivolgersi ad un servizio pubblico e pagare il ticket previsto.
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dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Con i servizi pubblici è possibile consultare anche uno psichiatra?