Gelosia patologica

Buongiorno circa 3 mesi fa li ho detto al mio marito in merito a una discussione che magari mi sono maturizzata e voglio di più (era una discussione su una tema sessuale, proveniente dalle mie fantesie sessuali) da lì qualcosa si è scatenato dentro il mio marito perché ha sviluppato una specie di gelosia patologica, non ha più fiducia in me, e convinto che l'ho tradito, che l'ho tradisco ancora per esempio con il vicino di casa che nemmeno non conosco, che li nascondo qualcosa, lui sente questa cosa, così mi dice.
cerca delle prove, mi sta registrando con i cellulari, si sente dei rumori sulle registrazioni dice che sono stata io, che ho fatto ecc praticamente fa dei veri film irreali nella sua mente.
Io mi sono spaventa abbiamo fatto dei analisi di sangue, e andato al neurologo, abbiamo visto 3 psichiatri e 2 psicologi.
Attualmente è in terapia da un mese con l'olanzapina inizialmente 5 mg al giorno, adesso 10 mg.
E più tranquillo però i pensieri sono li, ugualmente come prima.
La mia domanda è io ho creato questa situazione con le mie parole?
Ho magari a sviluppato una malattia?
I analisi fino adesso sono buoni manca da fare la encefalogramma.
Io sono disperata perché non lo so cosa devo fare, lui non riconosce di aver un problema, siamo insieme da 13 anni, mai successo una cosa del genere, tutto perfetto fino al punto in quale li ho detto quelle parole.
Ho creato io questa situazione?
Cosa è da fare?
Come si guarisce da questa malattia?
Può provenire da una malattia fisica o mentale?
In più lui sta consumando da anni tutte le sere la canna, una alla sera.
Il comportamento con i altri e normale, con me no, mi chiede una verità che non esiste, non ha fiducia in me, ogni parola che li ho mai detto adesso per lui ha una spiegazione malevolente.
Ci amiamo molto però adesso abbiamo una grande prova da affrontare.
Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Quindi, se ho ne capito, Lei ha confidato a suo marito delle sue fantasie sessuali, e lui ha reagito così. Erano fantasie, su quello che avrebbe voluto inserire nel vostro rapporto, oppure erano bisogni suoi per ottenere un rapporto appagante ?
La reazione denota una specie di percezione di perdita del controllo sul rapporto, però le forme che ha assunto possono essere due: ossessiva o delirante. Cioè dubbio o convinzione che lei lo tradisca. Parrebbe convinzione dal tipo di cura e da come lo descrive.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
Non li ho detto che ho questi fantesie (sono, erano con le persone che vedevo in TV, ai film) li ho detto solo delle parole provenienti da questi fantesie, poi li ho detto che partono dalle fantesie, dai miei pensieri che avevo ogni tanto, a lui non li ho mai detto che avevo fantesie sessuali con altre persone insomma attori, celebrità. Come fai a dire una cosa del genere al tuo partner? Dopo che ha iniziato questa ossessione li ho detto ma non mi crede che erano cose solo nella mia testa. E invece lei ha ragione, lui non ha dubbio, lui è convinto che io l'ho tradito, mentito ecc. Quindi penso che sono io quella che ha messo questo fuoco nella nostra vita. Ma è possibile che dicendo 2 parole può scatenare una cosa così ossessiva dentro di lui? Grazie mile
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Allora non sono sicuro di aver capito: lei aveva dei pensieri di contenuto sessuale relativi a persone che vedeva per caso, ma non perché ne fosse attratta, ma perché le venivano da soli questi pensieri. E suo marito invece ha "capito" che lei avesse fantasie sessuali su altri, e da questo ha cominciato a pensare che li potesse avere su tutti.
Poi però si è convinto che abbia delle relazioni con persone precise.
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dopo
Utente
Utente
Mi spiego. Guardo un film, vedo un momento erotico nel film, mi piace e immagino che sono magari io con quel attore, o mi piace magari quello che fanno dal punto di vista sessuale. Penso a questa cosa magari dopo che vedo il film. Io li ho detto al mio marito delle parole tipo che è timido perché non parla sporco al letto, ma mi è venuto spontaneo a dirlo perché nel film quello li parlava sporco. Tutto nella mia testa, nella fantasia. E il mio marito crede che ho detto queste cose perché ho un amante, ho che confido con qualcuno. E da lì ha iniziato il dramma, ricerca delle prove, registrazioni, mi chiede la verità inesistente ha portato tutto a un livello esagerato
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Quindi Lei ha semplicemente chiesto a suo marito di essere diciamo più vivace sessualmente, portando come esempio una scena di un film o altro.
Il problema però è che suo marito ha avuto una reazione che non è spiegabile in base a questo, è una sua elaborazione. In altre parole, che lei lo tradisca poiché ha fatto richieste (a lui) non è di per sé logico, lo è solo se una persona ritiene di non avere il controllo a meno che l'altro non sia passivo. E anche controllare una persona come fa lui ha poco senso.
La questione quindi riguarda lui, e il tipo di pensiero che ha sviluppato.
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta spero che la terapia sarà di aiuto.